venerdì 2 dicembre 2016

Matilde nel Veneto

Matilde nel Veneto
a cura di Paolo Golinelli
pp. 350, € 29,00
Pàatron Editore, 2016
ISBN: 9788855533508

Normalmente Matilde di Canossa (1046-1115) si collega nell’immaginario comune all’Ap­pennino Reggiano, dove avvenne l’incontro di Canossa tra Gregorio VII ed Enrico IV; all’Emilia sede dei suoi castelli; alla Lombardia per la sua probabile nascita a Mantova e alla Toscana, di cui era marchesa. Nessuno finora si era occupato dei rapporti della Con­tessa col Veneto. Questo libro, promosso dal Dipartimento “Culture e civiltà” dell’Univer­sità di Verona, cerca di riempire questo vuoto raccogliendo gli atti di 3 giornate di studio tenutesi con la collaborazione di enti e associazioni locali a Garda, Nogara e Verona, in occasione del IX Centenario della sua morte. Ne esce un quadro nuovo, pluridisciplinare e internazionale, che arricchisce in modo imprescindibile la nostra conoscenza sul personag­gio, il suo tempo e il suo mito.
Sommario:
P. Golinelli, Matilde nel Veneto: il significato di un progetto; P. Nash, L’imperatrice e la contessa: Adelaide di Borgogna modello per Matilde di Canossa?; B.E. Zamuner, “Al di là del valore”: la moneta di Adelaide di Borgogna. Dalla lettura iconografica al prototipo 3D: un caso di studio; F. Gaggia, Adelaide di Borgogna: un mito per tutte le stagioni; G. Sala, Santa Cristina di Bardolino, priorato del monastero di San Benedetto di Polirone. Dalle origini alla conversione in commenda (secc. XII-XV); R. Rinaldi, Richilde, prima moglie di Bonifacio. Tra Nogara e Nonanto­la; E. Angiolini, Nogara nella geografia documentaria canossana e polironiana; R. Fangarezzi, I documenti su Nogara dell’Archivio Abbaziale di Nonantola; F. Saggioro, Castelli e abitati nei terri­tori di Pianura nell’età di Matilde di Canossa; N. Mancassola, Il patrimonio fondiario dei Canossa nella bassa veronese. Da Tedaldo a Matilde (988-1115); A. Passuello, L’eredità matildica: Alberto di San Bonifacio e l’architettura romanica nell’Est veronese; E. Napione, L’arca dei santi Sergio e Bacco da San Silvestro di Nogara: le reliquie del castrum di Richilde e la committenza dell’abate Bonifacio; P. Golinelli, Matilde nella Verona imperiale del suo tempo; E. Lanza, Il documento vero­nese di Beatrice e Matilde del 1073: analisi diplomatistica e sigillografica; G.M. Varanini, Il notaio e archivista veronese Alessandro Canobbio, la famiglia Canossa di Verona e Matilde; F. Formiga, Il paratesto parla di Matilde nelle biografie del XVI-XVII secolo; R. Severi, The Countess Maud. Testimonianze matildiche nei viaggiatori anglofoni fra Ottocento e primo Novecento; F. Coden, Alcune riflessioni sull’architettura della pianura veronese fra l’XI e il XII secolo: percorsi di lettura tra miti di fondazione, scuole architettoniche e definizione di aree culturali omogenee; S. Musetti, Matilde di Canossa e le iscrizioni veronesi; A. Zamperini, Matilde e i Canossa: questioni di genere, modelli e celebrazione familiare nel dipinto di Paolo Farinati a Castelvecchio; P. Bertelli, Icono­grafia matildica: addenda.

Nessun commento:

Posta un commento