mercoledì 31 marzo 2021

Bestiario moralizzato "di Gubbio"

Bestiario moralizzato "di Gubbio"
a cura di Sylvain Trousselard
pp. 192, € 19,00 (Acquista online con il 55 di sconto)
Carocci, 2021
ISBN: 9788843096329
 
Il Bestiario moralizzato
“di Gubbio”, tràdito dal manoscritto VE 477, propone 64 sonetti anonimi dedicati agli animali le cui caratteristiche sono associate a vizi o virtù. Unico bestiario in versi della letteratura italiana delle Origini, la raccolta riprende le caratteristiche animali già presenti sin dall’epoca classica. La lingua dell’unico testimone di quest’opera singolare risulta talora problematica dal punto di vista grafico, fonetico e morfologico. Malgrado tale difficoltà, giunge intatto al lettore l’intento didattico-morale che soggiace all’apparente semplicità della descrizione fisiologica di ciascun animale, dietro il quale si cela, puntualmente, un vizio o una virtù squisitamente umani. Il tutto avviene nell’ottica di una concezione del mondo nella quale gli animali sono stati messi al servizio dell’uomo da Dio stesso.
Sylvain Trousselard è maître de conférences HDR all’Université Lumière-Lyon 2. È autore di vari studi sulla poesia giocosa e la letteratura morale e didattica. Ha pubblicato traduzioni inedite di autori e testi della letteratura italiana delle Origini, tra i quali Rustico Filippi, Folgore da San Gimignano, Cenne da la Chitarra e il trattato sui vizi e le virtù di Bono Giamboni. Sta curando la prima traduzione in francese delle Trecento novelle di Franco Sacchetti.

martedì 30 marzo 2021

I Venturieri

I Venturieri
La travolgente ascesa degli Sforza
di Carla Maria Russo
pp. 512, € 19,00
Piemme, 2021
ISBN: 978-88-566-7954-0
 
Muzio Attendolo è un ragazzone alto e robusto, ma anche sveglio e acuto, costretto dal padre, uomo intransigente e violento, a fare il contadino. Nel segreto più assoluto si incontra con Imelda, che è innamorata di lui ma non lo sposerà mai, perché appartiene alla potente famiglia dei Pasolini, nemica capitale degli Attendolo. Una sera, a cena, Muzio percepisce che la tresca con Imelda è giunta alle orecchie del padre e rischia di pagare carissimo la sua imprudenza. Senza pensarci un istante, abbandona la tavola e fugge, arruolandosi come venturiero nelle schiere di Boldrino da Panicale.

Quella scelta improvvisa e precipitosa imprimerà alla sua vita una svolta, che, attraverso pericolose vicissitudini, guerre feroci, nemici irriducibili e il grande amore per la popolana Lucia, lo porterà a diventare Muzio Sforza, il temutissimo capitano di ventura conteso e ricercato da tutti i signori d'Italia. Lucia gli darà molti figli, ma il più amato resterà sempre il primogenito Francesco, per il quale il padre sogna un destino ancora più felice e fortunato del suo. Pur non mancando fra loro divergenze e contrasti, padre e figlio si amano e si stimano reciprocamente ma Francesco, grazie anche alle opportunità che ha potuto cogliere nella vita, rivela doti persino maggiori di quelle di Muzio, non solo militari ma anche di lungimiranza, diplomazia, acume politico e fascino personale, che gli consentiranno, attraverso percorsi avventurosi e spesso difficili, di conquistare l'amore appassionato e indomabile di una grande donna e il titolo di duca di Milano, strappandolo all'ambiguo e inquietante Filippo Maria Visconti.
Carla Maria Russo, con la maestria che la contraddistingue, riesce a riportare alla vita personaggi celebri, a mostrarceli nei loro tratti più umani, nelle ombre che, come spesso accade, danno maggior risalto alla luce, e ci permette di comprendere chi siano nella realtà gli uomini e le donne celati dietro al mito.
Carla Maria Russo è appassionata di ricerca storica e adora le biblioteche, dove trascorre parecchio tempo. Per Piemme ha pubblicato con successo La sposa normanna, Il Cavaliere del Giglio, L'amante del Doge, Lola nascerà a diciott'anni, La regina irriverente, La bastarda degli Sforza e I giorni dell'amore e della guerra, questi ultimi dedicati alla figura di Caterina Sforza. Nel 2017, sempre per Piemme, ha pubblicato Le nemiche. Per seguire l'autrice visita il suo sito personale.

lunedì 29 marzo 2021

San Francesco in figura

San Francesco in figura
di Chiara Frugoni, Attilio Baroli Langeli
pp. 241, € 40,00
Antonianum, 2021
ISBN; 9788872571163
 
La vita di san Francesco illustrata mediante immagini formato miniatura: questa è una delle particolarità del manoscritto conservato nella Biblioteca della Pontificia Università Antonianum il quale contiene la Legenda maior di Bonaventura. I due illustri autori non solo descrivono il manoscritto ma soprattutto analizzano le singole immagini con le scritte presenti. Mediante questa attenzione a immagine e scritto si può ammirare uno dei cicli di raffigurazioni della vita di san Francesco più affascinanti proprio per la loro semplicità.

domenica 28 marzo 2021

Avviamento alla filologia francese medievale

Avviamento alla filologia francese medievale
di Alberto Varvaro
pp. 326, € 15,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Carocci, 2021
ISBN: 9788829005338
 
Lingua sensibilmente diversa dal francese moderno, il francese antico ha dato all’Occidente la maggiore produzione letteraria d’età medievale, ricca di testi di diversa natura e ricchissima di suggestioni che, direttamente o indirettamente, hanno influenzato tutta la letteratura europea. Questo libro intende dotare il lettore degli strumenti che lo mettano in grado di entrare in contatto con il francese antico, e che quindi gli offrano la chiave per interpretarne i messaggi. Cuore del volume è un’antologia di brani tratti dalle migliori edizioni, ricontrollati in gran parte sui manoscritti e dotati di apparato critico; la precede un’ampia introduzione grammaticale che tiene conto anche delle difficoltà che può incontrare chi non conosca il latino. Completa la trattazione un glossario che registra tutte le parole comprese nei brani raccolti e, salvo pochi termini di alta frequenza, tutte le loro occorrenze, con la traduzione italiana.
Alberto Varvaro è stato professore ordinario di Filologia romanza all’Università di Napoli Federico II. Nei suoi numerosi studi si è occupato sia di linguistica che di letteratura romanza.

sabato 27 marzo 2021

Europa romanza

Europa romanza
Sette storie linguistiche
di Lorenzo Tomasin
pp. XVI - 238, € 25,00
Giulio Einaudi Editore, 2021
ISBN: 9788806247508
 
Un viaggio alla ricerca delle radici linguistiche europee, tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna. Dal Mediterraneo all'Inghilterra, dalla penisola iberica al Mar Egeo, o lungo la porosa frontiera che corre a ovest e a sud del mondo germanico, questo libro propone sette storie di donne e di uomini, di ebrei e di cristiani, di mercanti viaggiatori e di persone stanziali che vivono a contatto di piú lingue, dentro o sui confini della Romània. Nei documenti che li riguardano, di solito dedicati a vicende private e in genere liberi da qualsiasi preoccupazione letteraria, i volgari italiani, il francese, lo spagnolo, il catalano, il provenzale si mescolano tra loro, oppure incontrano il greco, l'arabo, l'ebraico, l'inglese o il tedesco.

Lorenzo Tomasin (Venezia, 1975) è ordinario di Filologia romanza e di Storia della lingua italiana all'Università di Losanna. Si è formato alla Scuola Normale Superiore di Pisa e ha ottenuto una Venia legendi in Romanische Philologie a Saarbrücken. Codirige il cantiere del Vocabolario storico-etimologico del veneziano (VEV) e ha codiretto la Storia dell'italiano scritto (Carocci 2014-21). Per Einaudi ha pubblicato Il caos e l'ordine. Le lingue romanze nella storia della cultura europea (2019) e Europa romanza. Sette storie linguistiche (2021).

venerdì 26 marzo 2021

Venezia nel tardo medioevo

Venezia nel tardo medioevo
di Reinhold C. Mueller
a cura di Luca Molà, Michael Knapton, Luciano Pezzolo
pp. 636, € 75,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Viella, 2021
ISBN: 9788833137810
 
Questo volume raccoglie gran parte dei saggi scritti da Reinhold C. Mueller su Venezia nel tardo medioevo. In particolare sono esaminati gli aspetti relativi alle istituzioni finanziarie e sociali della Serenissima, alla politica monetaria, al sistema bancario e creditizio, alla presenza ebraica e ad alcune minoranze straniere in città, nonché al dominio d’oltremare. L’Autore ci conduce dalle grandi sale di Palazzo Ducale alle piazze commerciali e finanziarie di uno dei più importanti centri economici dell’Europa e del Mediterraneo. Ne risulta un affresco che, attraverso l’attenta analisi degli uomini e dei loro strumenti economici, ci permette di osservare e di comprendere con grande nitidezza la complessità di Venezia e del suo Stato.
Reinhold C. Mueller è tra i più noti specialisti di storia economica e sociale dell’Europa medievale e rinascimentale, argomento della sua cattedra di insegnamento all’Università Ca’ Foscari di Venezia fino al suo pensionamento nel 2008. Tra le sue pubblicazioni: Money and Banking in Medieval and Renaissance Venice: Coins and Moneys of Account, Baltimore e London, Johns Hopkins University Press, 1985, rist. 2020 (con Frederic C. Lane); The Venetian Money Market: Banks, Panics and the Public Debt, 1200-1500, Baltimore e London, Johns Hopkins University Press, 1997, rist. 2019; Immigrazione e cittadinanza nella Venezia medievale, Roma, Viella, 2010; Descripcion ou traicté du gouvernement et régime de la cité et seigneurie de Venise. Venezia vista dalla Francia ai primi del Cinquecento, Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, e Paris, Publications de la Sorbonne, 2015 (con Ph. Braunstein).  

giovedì 25 marzo 2021

PaperDante. Letteratura a fumetti

PaperDante. Letteratura a fumetti
di Augusto Macchetto, Giada Perissinotto, Andrea Cagol
pp. 192, € 12,00
Disney Libri, 2021
ISBN: 9788852237973
 
In questo volume si celebra un’opera unica: la prima storia illustrata Disney ispirata a Dante Alighieri e realizzata da tre artisti geniali, lo sceneggiatore Augusto Macchetto, la disegnatrice Giada Perissinotto e il colorista Andrea Cagol, unita alle parodie storiche della Divina Commedia. Il volume di 192 pagine è composto dalla storia illustrata di 48 pagine e dalle parodie L’Inferno di Topolino di Guido Martina e Angelo Bioletto e L’Inferno di Paperino di Giulio Chierchini. Un fantastico libro che omaggia il sommo poeta. 

mercoledì 24 marzo 2021

Leonardo da Vinci. Il mistero di un genio

Leonardo da Vinci. Il mistero di un genio
di Barbara Frale
pp. 320, € 12,00
Newton Compton, 2021
ISBN: 9788822756312 
 
Firenze, 1482. 

Il giovane Leonardo da Vinci si è già fatto un nome, come apprendista alla celebre bottega del Verrocchio. Ma insieme alla fama il talento gli ha portato anche molti nemici, tanto che la città non è più un luogo ospitale per lui. Così, quando Lorenzo il Magnifico, suo protettore, gli offre una possibilità di riscatto, Leonardo accetta senza remore. Dovrà recarsi a Milano, dal duca Ludovico il Moro, alleato dei Medici. Ufficialmente sarà uno dei valenti artisti chiamati a dare lustro alla corte degli Sforza, e avrà l’occasione di creare capolavori che lo renderanno immortale. Ma quella che nasce come una nobile collaborazione finirà presto per trasformarsi in un insidioso legame, quando il nuovo mecenate di Leonardo si rivelerà il suo antagonista… Tra storia e leggenda, una sfida pericolosa per un genio che non ha avuto pari.
Barbara Frale è una storica del Medioevo, nota in tutto il mondo per le sue ricerche sui Templari. Autrice di varie monografie, ha partecipato a trasmissioni televisive e documentari storici. Ha curato la consulenza storica per la serie I Medici. Masters of Florence in onda sulla RAI ed è autrice, insieme a Franco Cardini, del saggio La Congiura. La Newton Compton ha pubblicato con successo I sotterranei di Notre-Dame, In nome dei Medici, Cospirazione Medici, La torre maledetta dei templari, Leonardo da Vinci. Il mistero di un genio e il saggio I grandi imperi del Medioevo.

martedì 23 marzo 2021

Il lutto e il nero

Il lutto e il nero
Rituali e dinamiche della morte tra Medioevo ed Età Moderna
di Giancarlo Malacarne
pp. 200, € 25,00
Oligo Editore, 2021
ISBN: 9788885723641
 
Tra Medioevo ed Età Moderna, funerali e pompa correlata sviluppano una “teatralità” che ha lo scopo di proiettare il Potens nell’universo della società aristocratica che si nutre di effimero e suggestioni. Le esequie, gli apparati, le processioni che scaturiscono dal transito dei potentes rientrano nell’ambito di espressioni artistiche che la corte ha da tempo immemorabile codificato, finalizzandole a un contesto di relazioni e prestigio dinastico. Il “trapasso” è un palcoscenico dove si procede all’ultima omologazione, che nel momento della morte colloca il Principe alla stregua del più umile tra i servi. Egli attraverso la “pompa del lutto” legittima la sacralità del suo ruolo e lo stretto rapporto con la divinità.
Giancarlo Malacarne, storico e giornalista, è dal 1996 direttore della rivista d’arte, storia e cultura “Civiltà Mantovana”; collabora con giornali, riviste e pubblicazioni di carattere storico. Apprezzato conferenziere, ha partecipato a convegni e seminari di studio in Europa e negli Emirati Arabi; ha curato l’allestimento delle mostre araldiche nel Palazzo Ducale di Sabbioneta (1992) e nel Palazzo Ducale di Mantova (1993); oltre alle rassegne Gonzaga – I volti della storia (Museo Diocesano Francesco Gonzaga, 2015) e Mantova delle Acque (Mantova, Museo della Città Palazzo di San Sebastiano, 2017). Nel 2004 gli è stato assegnato il Primo Premio Nazionale “Orio Vergani” dell’Accademia Italiana della Cucina per il libro Sulla mensa del Principe. Tra gli altri titoli maggiormente significativi, si ricordano: Araldica Gonzaghesca (1992); Il mito dei cavalli gonzagheschi (1995); la trilogia “Solenni allegrezze” con Le cacce del Principe (1998), Sulla mensa del Principe (2000), Le feste del Principe (2002); l’opera in cinque tomi I Gonzaga di Mantova (2004-2009); Gonzaga: Genealogie di una dinastia (2010); Fruscianti vestimenti e scintillanti gioie – La moda a corte nell’Età gonzaghesca (2012), Il trionfo del gusto – La cucina nell’Età Gonzaghesca tra alimentazione e ritualità conviviali (2013); La cucina mantovana nel XIX e XX secolo – La tradizione retaggio culturale familiare e territoriale (2013); Panhistoria: La tradizione del pane nel Mantovano – Sacralità Simboli Suggestioni (2015); Voluptas – Una galassia di stelle (convivio a Palazzo Te) (2015); Mantovanellevene – Viaggio nella città dell’Indovina, per le fotografie di A. Giovannini (2016); Ettore Allari – Uomo Maestro Poeta, a cura di G. Malacarne, G. Mantovani (2017); Onore gloria vanità – Il duello nell’Italia del Cinquecento (2017); Gonzagacittà – Il fascino di una storia, per le fotografie di A. Giovannini (2018) Rituali e ricette della tradizione dolciaria mantovana (2019).

lunedì 22 marzo 2021

Medioevo e arte in Piemonte

Medioevo e arte in Piemonte
di Ilario manfredini
pp. 240, € 14,00
Edizioni del Capricorno, 2021
ISBN: 978-88-7707-542-0
 

Una guida dedicata ai capolavori dell’arte medievale in Piemonte, sacra e profana, organizzata secondo un criterio geografico e cronologico, che comprende tutte le epoche artistiche e tutte le province piemontesi. Dagli affreschi e dalle opere plastiche dei siti romanici, caratterizzati dall’antichità delle opere, alla lunga stagione del gotico internazionale, un’autentica peculiarità del territorio piemontese. E infine cinque siti che aprono al Rinascimento, influenzati dalla grande arte proveniente dalla Borgogna, dalla Francia meridionale, dalla Lombardia e dalle Fiandre. I più importanti cantieri pittorici, ma anche pievi, cappelle campestri, oratori e castelli ricchi di fascino e di tesori artistici. Una guida diversa, per partire subito alla scoperta di un patrimonio straordinario, spesso sconosciuto al grande pubblico, pronto per essere rivalutato. Con uno straordinario apparato iconografico e tutte le indicazioni pratiche per organizzare la visita dei siti.  Medioevo e arte in Piemonte: un libro per un turismo diverso, un viaggio nella storia e nell’arte. A due passi da noi.

Ilario Manfredini, laureato presso l’università di Torino, nel 2010 ha conseguito il dottorato di ricerca in storia moderna presso l’Università Statale di Pisa e nel 2016 il perfezionamento in civiltà dell’Umanesimo e del Rinascimento presso l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze (INSR). Collabora da anni con la Società Storica Pinerolese per la quale ha pubblicato numerosi articoli su temi riguardanti la storia e l’arte locali

domenica 21 marzo 2021

I Germani

I Germani
Genesi di una cultura europea
di Marco Battaglia
pp. 400, € 17,00 (Acquista online co il 5% di sconto)
Carocci, 2021
ISBN: 9788829005345
 
Il termine “Germani” definisce un insieme magmatico di comunità di migranti e agglomerati di etnie legate da una medesima facies linguistica e da una matrice ideologica condivisa e accomunate dall’impatto con il mondo romano e dalla successiva cristianizzazione. La nascita degli antichi Germani, la loro società, la religione e i miti di origine, il diritto e la scrittura runica sono oggetto nel libro di un’analisi approfondita, con il contributo sia dell’archeologia sia della storia delle relazioni con Celti e Romani. Particolare attenzione è rivolta alla formazione dei regni romano-germanici alto medioevali e al lungo processo di evangelizzazione; quest’ultimo, culminato con la conversione e con l’adozione della scrittura alfabetica e del codice manoscritto, si rivelò il vero anticipatore di una rivoluzione culturale di origine monastica che avviò la nascita delle letterature medioevali in volgare, antagoniste dell’egemonia del latino.
Marco Battaglia insegna Filologia germanica all’Università di Pisa. I suoi ambiti di ricerca comprendono la costituzione etno-linguistica della comunità germanica; la relazione tra i meccanismi di oralità e scrittura e la ricezione della civiltà classica; la mitologia e il diritto; l’epos nibelungico-volsungico e la poesia scaldica.

sabato 20 marzo 2021

Maometto papa e imperatore

Maometto papa e imperatore
di Marco Cavina
pp. 176, € 11,00
Laterza, 2021
ISBN: 9788858144008
 
Accanto all’idea del turco massacratore e impalatore, vi è anche quella del sovrano barbaro, crudele, ma giusto. È, anzi, un’idea radicata: come dimostra lo storico del diritto Marco Cavina nel suo saggio denso e preciso.
Franco Cardini, “Avvenire”
La caduta di Costantinopoli nel 1453 apparve ai contemporanei come un evento epocale. Mentre gli eserciti turchi sembravano ormai destinati a conquistare Roma e a instaurare un nuovo impero islamico, in tutta l’Europa dilagò un clima di terrore in cui presero a diffondersi profezie che annunciavano conseguenze terribili e perfino la fine del mondo. La caduta di Costantinopoli del 1453 nelle mani dei turchi segna la fine di un impero bimillenario e di un potere che si riteneva universale. È un evento epocale ma anche la fonte di sogni, di aspirazioni, di leggende e di profezie.
Marco Cavina è professore di Storia del diritto medievale e moderno presso l’Università di Bologna e ha insegnato nelle Università di Modena e di Udine. Dirige il Centro per la storia della giustizia criminale e il Centro interuniversitario per la storia delle Università italiane (CISUI). Ha pubblicato numerosi saggi e monografie sulla storia della cultura e del diritto in età moderna, sulla storia della giustizia criminale, del duello e della famiglia, tra cui Andarsene al momento giusto. Culture dell’eutanasia nella storia europea (Bologna 2015). Per Laterza è autore di Il sangue dell’onore. Storia del duello (2005), Il padre spodestato. L’autorità paterna dall’antichità a oggi (2007) e Nozze di sangue. Storia della violenza coniugale (2011).

venerdì 19 marzo 2021

La via delle confraternite

La via delle confraternite
Ospedale e gruppi confraternali lungo la ‘strada interna’ di Santa Maria della Scala: documenti, immagini e strutture materiali
a cura di Fabio Gabbrielli, Michele Pellegrini
pp. 304, € 20,00
Effigi Edizioni, 2021
ISBN: 978-88-5524-206-6
 
Storici, filologi, storici dell’arte e dell’architettura, variamente impegnati nel cantiere di ricerca legato alle vicende storiche e al complesso monumentale dell’ospedale senese di santa Maria della Scala, si confrontano qui col legame fra l’ospedale e le confraternite che, dallo scorcio del XIII secolo, trovano sede all’interno del complesso ospedaliero in espansione, disponendosi sui due lati di quell’asse viario lungo ‘Vallepiatta di sopra’ che l’ospedale progressivamente ingloba, trasformandolo nella cosiddetta ‘strada interna’.
I contributi raccolti in questo volume provano a far interagire tra loro diverse prospettive di studio sul rapporto tra ospedale e associazionismo devoto: dalla ricerca storico documentaria allo studio delle vicende istituzionali, dalla storia del complesso architettonico all’indagine storico-artistica della ricchissima produzione figurativa di committenza ospedaliera e confraternale, fino allo studio filologico e culturale dei testi prodotti e consumati dal laicato raccolto nel reticolo laudese-disciplinato ospitato nel grande complesso ospedaliero.

giovedì 18 marzo 2021

Medioevo marinaro

Medioevo marinaro
Prendere il mare nell'Italia medievale
di Antonio Musarra
pp. 304, € 22,00
Il Mulino, 2021
ISBN: 978-88-15-29181-3 
 

Nel Medioevo, il Mediterraneo era un mare malnoto e inquietante. Nondimeno, gli uomini ne costeggiavano le sponde e lo attraversavano in ogni direzione. Un mondo viveva su e per il mare. Ma come? Con la sua documentata narrazione, Antonio Musarra riporta in luce ogni aspetto di quel Medioevo marinaro: la rete diffusa dei porti e degli attracchi; i mestieri centrati sull’attività portuale, pesca compresa; i diversi tipi di naviglio; la formazione degli equipaggi in pace e in guerra; l’organizzazione della vita quotidiana a bordo; le tecniche di navigazione e gli strumenti per orientarsi; la legislazione marittima; le battaglie, la pirateria. Per concludere con una panoramica della conflittualità mediterranea, e un approfondimento sulle navigazioni esplorative compiute nell’Atlantico.
Antonio Musarra insegna Storia medievale alla Sapienza Università di Roma. Con il Mulino ha pubblicato «Genova e il mare nel Medioevo» (2015), «Acri 1291. La caduta degli stati crociati» (2017), «Il crepuscolo della crociata» (2018) e, con Franco Cardini, «Il grande racconto delle crociate» (2019).

mercoledì 17 marzo 2021

Il Cammino di Carlo Magno e la Via Valeriana

Il Cammino di Carlo Magno e la Via Valeriana
di Andrea Grava, Antonio Lutino
pp. 208, € 22,50
Monte Rosa Edizioni, 2021
ISBN: 9788832260083
 
Camminare in Valcamonica tra arte e natura: il Cammino di Carlo Magno nasce sulle orme di
 un’antica leggenda del XV secolo e porta il viandante a conoscere un territorio ricco di storia. Un percorso di 100 Km da Lovere a Ponte di Legno, alla scoperta di piccoli borghi medievali, antiche chiese e incisioni rupestri, tra lago e montagna.
La Via Valeriana ricalca invece un antico percorso da Pilzone d’Iseo fino a Edolo, sfruttando una rete di sentieri esistente e frequentata sin dalla preistoria. Un viaggio di 140 km immersi nella natura verso i passi alpini.
Entrambi i cammini sono stati aperti nel 2018 e in questi anni hanno richiamato viandanti da tutta Italia e dall’estero.
Andrea Grava è nato nel 1985 a Clusone (Bg) e residente a Darfo Boario Terme (BS), si laurea nel 2008 in Restauro. Dal 2013 collabora con varie associazioni territoriali per la valorizzazione della Valle Camonica. Nel 2017 conosce Antonio con cui condivide la passione per i cammini a passo lento.
Antonio Votino è nato nel 1989 a Bonea in Provincia di Benevento, si laurea nel 2012 in Tecnologia alimentare. Nel 2013 lascia la sua amata Valle Caudina e si trasferisce in Valle Camonica. Grande curioso del mondo che lo circonda, nel 2017 conosce Andrea con cui condivide la passione per l’escursionismo e il mondo dei cammini a passo lento.

martedì 16 marzo 2021

Il Sommo italiano

Il Sommo italiano
di Fabio Conti
pp. 244, € 18,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Carocci, 2021
ISBN: 9788829005048
 
Il precursore dell’unità italiana, simbolo principe dell’identità nazionale, amato dai patrioti romantici e dai fascisti. Il ghibellino fustigatore della Chiesa, bandiera dell’Italia laica. Ma anche il Dante guelfo capace di incarnare l’idea di una cattolicità trionfante. Infine, il Dante pop del cinema, della pubblicità, dei fumetti, icona polisemica del nostro tempo, punto di riferimento incredibilmente attrattivo anche nell’età di internet e della globalizzazione. Le declinazioni che il mito di Dante ha avuto dal Settecento a oggi ci aiutano a capire qual è stata l’evoluzione del sentimento patriottico. Il poeta ha incarnato la passionalità e la forte contrapposizione politica che caratterizzano la storia del nostro paese nel lungo periodo. Dante ha unito, ma al tempo stesso ha diviso. In ogni caso, mai ha lasciato indifferenti le molte anime della nazione.
Fabio Conti è professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Firenze, dove presiede la Scuola di Scienze politiche “Cesare Alfieri”.

lunedì 15 marzo 2021

Cristiani Chiesa e corruzione nella storia

Cristiani Chiesa e corruzione nella storia
Antichità e Medioevo (secoli I-XV)
a cura di Anna Canfora, Dario Garribba
pp. 192, € 22,00
Il Pozzo di Giacobbe, 2021
EAN: 9788861248793
 
Il libro costituisce il primo volume - dedicato ai secoli I-XV - di una ricerca sulle relazioni tra il cristianesimo, la Chiesa e la corruzione, dalle origini alle soglie del XXI secolo, un rapporto complesso e a tratti contraddittorio, ma che rivela modi diversi di giudicare la corruzione e di reagirvi nel corso del tempo. A partire dai trenta denari di Giuda, il fenomeno della corruzione accompagna lo sviluppo del cristianesimo e della Chiesa. Tuttavia, fino ad oggi, il tema è stato poco studiato o, peggio, trattato con un taglio scandalistico. Il volume, invece, intende affrontare in maniera rigorosa l'argomento, offrendo di ogni avvenimento considerato una esatta ricostruzione e una corretta contestualizzazione. Ne nasce così un'analisi storica ampia e articolata che non solo permette di conoscere gli eventi e le reazioni che essi determinarono, ma aiuta anche a leggere e a meglio comprendere i fenomeni corruttivi del nostro presente. Dai diversi contributi emerge sempre più nitidamente come la corruzione assuma il valore di un confine immaginario che separa l'essere cristiano dal suo opposto. Un confine mobile, che continuamente si rimodella ed evolve con il trasformarsi della società e dei costumi, ma che proprio per questo continuamente necessita, in seno alla realtà cristiana, di essere oggettivato, descritto, declinato. La corruzione si rivela così, per lo storico, uno straordinario punto di osservazione per comprendere le modalità secondo cui il cristianesimo percepisce e rappresenta se stesso e il mondo che lo circonda, il modo cioè in cui rielabora e continuamente ridefinisce la propria identità.

domenica 14 marzo 2021

Il primo re crociato

Il primo re crociato
La spedizione di Sigurd in Terrasanta
di Francesco D'Angelo
pp. 224, € 20,00
Laterza, 2021
ISBN: 9788858143803
 
Il re norvegese Sigurd Magnússon è stato il primo sovrano cristiano a visitare la Terrasanta dopo la conquista crociata di Gerusalemme. E la sua storia è unica nel panorama delle crociate medievali proprio per la sua provenienza: uno scandinavo, signore di un regno lontano in cui il cristianesimo si era affermato da appena un secolo. Un viaggio straordinario: dall’Inghilterra alla Spagna musulmana, dalla Sicilia a Gerusalemme e oltre, fino a Costantinopoli, in un susseguirsi di battaglie navali e assedi, prestigiosi incontri con re e imperatori e violenti scontri con nemici musulmani ma anche, all’occorrenza, cristiani. Un periplo del mondo allora conosciuto che, in cinque anni (1107-1111), condusse sessanta navi dagli estremi confini della terra fino al cuore della cristianità e da qui nuovamente in patria. Uno degli episodi meno conosciuti e più affascinanti della grande storia delle crociate che unisce ai tratti tipici delle scorrerie vichinghe (desiderio di avventura, di fama e di ricchezze) quella tensione spirituale di cui è permeata tutta l’epoca, e che farà guadagnare al suo giovane protagonista fama imperitura.
Francesco D’Angelo è ricercatore in Storia medievale presso la Sapienza Università di Roma e collabora con il CNR – Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea (Cagliari-Roma). Si occupa di storia della Scandinavia medievale e dei suoi rapporti con il papato e il mondo mediterraneo. Tra le sue pubblicazioni, «In extremo orbe terrarum». Le relazioni tra Santa Sede e Norvegia nei secoli XI-XIII (Edizioni Nuova Cultura 2017) e La Fonte di Urðr. La Scandinavia, l’Europa e il Mediterraneo (secoli VIII-XIII) (Vocifuoriscena, 2021).

sabato 13 marzo 2021

Le città italiane di fronte all'Islam

Le città italiane di fronte all'Islam
Politica e diplomazia nel Mediterraneo medievale
di Sandra Origone
pp. 164, € 20,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Forum Edizioni, 2021
ISBN: 978-88-3283-221-1
 
La presenza dei mercanti delle città marittime italiane lungo la sponda meridionale del Mediterraneo medievale mise in movimento una serie di contatti tra il mondo islamico e quello cristiano, che fino al momento del sorgere di quelle relazioni mercantili, a partire dal X-XI secolo, si erano mantenuti estranei o, tutt’al più, avevano manifestato reciproca aggressività. Il volume, seguendo il processo di evoluzione politica dei Paesi coinvolti, ricostruisce il gioco diplomatico serrato e complesso tra forze impari e tra sistemi diversi, che il comune interesse mercantile avrebbe aiutato a incontrarsi, in un travagliato percorso di conflitti e tregue.

Sandra Origone è professore ordinario di Storia medievale presso l’Università di Genova. Si è occupata di edizioni di fonti medievali, notarili ed epigrafiche, di storia del Mediterraneo medievale, con particolare attenzione alla diaspora dei Genovesi, e di storia bizantina, in riferimento alle relazioni tra Genova e Bisanzio e alla strategia matrimoniale tra il mondo bizantino e quello occidentale. Tra i suoi lavori, le monografie Bisanzio e Genova (ECIG, Genova 1997), Giovanna Latina a Bisanzio (Jaca Book, Milano 1999) e Le signore del mare (Università di Genova, Genova 2020).

venerdì 12 marzo 2021

Giovanni Aurispa, umanista siciliano

Giovanni Aurispa, umanista siciliano
Nuove ricerche bibliografiche con antologia di testi critici
di Salvo Miccichè
pp. 185, € 20,0 (Acquista online con il 5% di sconto)
Carocci, 2021
ISBN: 9788829005529
 
Il volume propone una rassegna bibliografica ragionata e completa sull’umanista Giovanni Aurispa (1376-1459), ampliata con note biografiche, citazioni e testi critici tratti dagli autori che si sono occupati di lui, da Remigio Sabbadini agli studiosi che se ne sono interessati nell’ultimo secolo. Si ricostruisce così l’opera dell’illustre netino per evidenziare l’apporto che, grazie ai tanti manoscritti riportati in buona parte dai suoi viaggi in Grecia, ha dato all’Umanesimo italiano e per comprendere i suoi rapporti con gli altri umanisti. Grande attenzione è rivolta alla riscoperta del greco e non mancano anche spunti interessanti sulla personalità di Aurispa e qualche curiosità. Il testo è arricchito dalla prefazione del grecista e micenologo Michele R. Cataudella, da una postilla e una nota iconografica del filologo Augusto Guida e dalla postfazione dello storico Giuseppe Mariotta.
Salvo Miccichè, saggista e filologo, è direttore editoriale di “Ondaiblea”, membro della Società ragusana di storia patria e scrive per varie riviste, tra le quali “Il giornale di Scicli”, “Sileno” e “Giornale Italiano di Filologia”. Tra i suoi volumi: Onomastica di Scicli (Scicli 1991); Scicli: onomastica e toponomastica (Ragusa 2017).

giovedì 11 marzo 2021

Dante in love

Dante in love
di Giuseppe Conte
pp. 204, € 17,00
Giunti Editore, 2021
ISBN: 9788809905474
 
Una storia di fantasmi che vede protagonista Dante Alighieri ai nostri giorni. Da seicentonovantanove anni, per una sola notte, il Padre eterno lo fa scendere dal Paradiso a Firenze per scontare il suo amore eccessivo per la poesia e per la bellezza terrena. Accoccolato ai piedi del “suo” Battistero, guarda lo spettacolo delle donne che passano e riprende il progetto di catalogare le sessanta più belle. Alla settecentesima notte Grace, una giovane studentessa straniera, per la prima volta gli dà l’impressione di avvertire la sua presenza. Così la segue in una esilarante sequenza di incontri e le racconta, come se potesse sentirlo, del suo amore per Beatrice e della sua esperienza segreta di Fedele d’Amore. La invita poi a compiere insieme un viaggio d’amore sul vascello magico mandato dal mago Merlino. Dopo che Grace ha baciato il ritratto del poeta, tutto cambia… Tra una favola degli equivoci e il dramma di una città impaurita e deserta come al tempo della Peste nera, se Amore appare a Dante anche Dante appare a Conte, in un gioco di specchi deformanti e di rimandi. Uno dei più grandi poeti italiani di oggi ripercorre con mirabile leggerezza, illuminata da colti e mai pedanti riferimenti, il viaggio d’amore del sommo poeta dalla Vita Nova al “poema sacro”. Ma alla fine del libro il lettore non sa più chi, dei due poeti, è l’“aligero” che ha più parte in commedia.

Giuseppe Conte (Imperia, 1945) ha pubblicato raccolte di poesia, come "L’Oceano e il Ragazzo" e "Ferite e rifioriture" (Premio Viareggio), oggi tutte raccolte nell’Oscar "Poesie 1983-2015", saggi e libri di viaggio tra cui "Terre del mito", e romanzi, da "Primavera incendiata" a "Fedeli d’amore", da "Il terzo ufficiale" (Premio Hemingway) a "La casa delle onde" (finalista Premio Strega) e a "L’ adultera" (Premio Manzoni). Nel 2018 esce per Giunti il romanzo "Sesso e apocalisse a Istanbul". Traduttore di Shelley, Whitman e D.H. Lawrence, grande viaggiatore, cultore appassionato del mito, è impegnato da decenni nella difesa della natura e nel confronto con il pensiero dell’Oriente e dei mistici dell’Islam. Ha tenuto letture e conferenze in 33 paesi del mondo. Ha vissuto per lunghi anni in Francia. Attualmente abita in Riviera. Pagine Facebook: Giuseppe Yusuf Conte www.giuseppeconte.eu.

mercoledì 10 marzo 2021

Come l'acqua e il sangue

Come l'acqua e il sangue
Le origini medievali del pensiero economico
di Giacomo Todeschini
pp. 336, € 29,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Carocci, 2021
ISBN: 9788829005000
 
Il modo di ragionare economico moderno e contemporaneo, indipendentemente dalle dottrine e dalle teorie economiche, fa uso di metafore, similitudini e analogie molto antiche. Si pensa di solito che il denaro scorra nel Corpo economico della società come il sangue nel corpo umano, che la ricchezza debba fluire ed essere distribuita come l’acqua che fertilizza la terra. Soprattutto la rappresentazione della circolazione ininterrotta pervade il pensiero e la ragione economica moderna: quella degli economisti ma anche quella comune e quotidiana. Questo sistema di immagini, proveniente da un Medioevo solo in apparenza lontano, determina molta parte della sostanza concettuale del pensiero e del pensare economico attuali. E lo si ritrova sia in autori e testi in apparenza molto distanti fra loro per collocazione ideologica e politica, sia nella logica economica di tutti i giorni. È così che molti aspetti del ragionare economico e politico medievale, dalla giustificazione in termini naturali delle disuguaglianze alla rappresentazione dell’organizzazione sociale in quanto gerarchia naturale, sono entrati a far parte della razionalità economica moderna.
Giacomo Todeschini ha insegnato Storia medievale all’Università di Trieste, è stato fellow dell’Institute for Advanced Study di Princeton e del Wissenschaftskolleg di Berlino. Ha collaborato con l’École des hautes études en sciences sociales di Parigi. Fra le sue pubblicazioni: I mercanti e il tempio (Il Mulino, 2002); Ricchezza francescana (Il Mulino, 2004); Visibilmente crudeli (Il Mulino, 2007); Come Giuda (Il Mulino, 2011); La banca e il ghetto (Laterza, 2016).

martedì 9 marzo 2021

Arezzo e gli aretini nella Divina Commedia

Arezzo e gli aretini nella Divina Commedia
di Stefano Pasquini
pp. 208,€ 15,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Mauro Pagliai Editore, 2020
ISBN: 978-88-564-0460-9 
 
Introdotto da Riccardo Nencini, il saggio analizza un tema finora poco indagato dagli studiosi, quello del rapporto tra la Divina Commedia e la provincia di Arezzo.

Passando in rassegna i personaggi presenti nel poema, l’autore ricostruisce le vicende che li videro protagonisti: dagli episodi che portarono alle condanne al rogo di Griffolino e Maestro Adamo, incontrati da Dante nell’Inferno, alle imprese di Buonconte di Montefeltro, fra le quali principalmente la celebre battaglia di Campaldino (1289), la cui storia è illustrata in modo particolareggiato, alla poesia di Guittone d’Arezzo, la cui figura viene approfondita dal punto di vista biografico e letterario.
Dalle pagine del volume emerge la relazione che Dante ebbe con la città in cui trascorse periodi del suo esilio, oltre ad un’originale rilettura delle personalità aretine alla luce della teoria del “realismo figurale” di Erich Auerbach, basato sui concetti di figura e compimento.
Stefano Pasquini esercita ad Arezzo la professione di avvocato, esperto in diritto amministrativo, ma svolge da più di dieci anni un’intensa attività letteraria. Nel 2019 si è anche laureato in Scienze Umanistiche all’Università di Urbino. Ha tenuto varie conferenze di argomento letterario per l’Accademia Petrarca di Arezzo. Nel 2011 ha pubblicato con Mauro Pagliai Editore il saggio Indagine sul ‘Processo’ di Kafka. La separazione e la colpa, a cui sono seguiti i romanzi Fenomenologia del tradimento (Pagliai, 2015) e Giorno e notte (Zerounoundici, 2018) e il saggio Arezzo e gli aretini nella Divina Commedia (Pagliai, 2020).

lunedì 8 marzo 2021

I Benedettini

I Benedettini
di Mirko Breitenstein
pp. 152, € 14,00
Il Mulino, 2021
ISBN: 978-88-15-29196-7
 
«Ora et labora»: collegando ascetismo e vita attiva, il monachesimo benedettino fondato a Montecassino nel VI secolo ha avuto un impatto duraturo sulla società, l’economia, la politica e la concezione stessa dell’uomo nella civiltà cristiana occidentale. Il volume racconta la storia dei benedettini dal loro leggendario fondatore Benedetto da Norcia e dalla Regola con cui definì la vita religiosa dell’ordine, alle più importanti forme della vita benedettina: dai ricchi monasteri dell’età carolingia al movimento di riforma di Cluny e dei cistercensi, dall’impegno nell’istruzione e nelle missioni alle moderne comunità di preghiera. Con uno sguardo che abbraccia l’intera storia dell’ordine, da Benedetto all’età presente, il volume mette in luce come, pur affrontando ripetutamente nuove sfide, esso sia riuscito a rimanere fedele alle proprie origini.
 
Mirko Breitenstein insegna Storia nell’Università Tecnica di Dresda dove dirige il centro di ricerca per la storia degli ordini religiosi.

domenica 7 marzo 2021

Cercar tesori

Cercar tesori
Tra Medioevo ed Età Moderna
di Allegra Iafrate
pp. 280, € 20,00
Laterza, 2021
ISBN: 9788858143773
 
Il tesoro errante di Salomone, la magica grotta di Alì Babà, l’oro del Reno, il Sacro Graal: è fra il Medioevo e l’Età Moderna che prende forma nell’immaginario comune l’ossessione per la ricerca di ricchezze perdute. Questo saggio ne ripercorre le tracce in un viaggio appassionante, dalla Scandinavia al mondo arabo, dalla Persia alle Colonne d’Ercole. Nelle sue pagine si intrecciano le storie di molti cercatori ma ce n’è una ancora tutta da scrivere: quella del lettore capace di sciogliere gli enigmi celati fra le righe e arrivare al tesoro nascosto. Questo, infatti, non è soltanto un libro, è anche una mappa. Protetto da draghi o spiriti maligni, gravato da maledizioni, rivelato da sogni e visioni, il tesoro è materia magica per eccellenza e fra le più affascinanti.
Se cercassimo una ricetta alchemica per crearne uno, avremmo bisogno di alcuni ingredienti fondamentali. Il primo è il valore, quello scintillio che accende il desiderio. Il secondo è il segreto, la consapevolezza che esso esiste senza sapere dove. Il terzo è il tempo, al quale è sopravvissuto e che l’ha reso libero da ogni possesso: attende chi saprà meritarselo ma non è più di nessuno. In queste pagine si proverà a seguire la storia della ricerca dei tesori fra Medioevo ed Età Moderna, analizzando le sfumature del desiderio che ha colto gli uomini attraverso i secoli, descrivendo alcuni degli oggetti che hanno alimentato i racconti più favolosi, svelando come nascono certe leggende, alla scoperta dei nascondigli e dei loro custodi, sulla scia di quei cercatori che, dalle sponde meridionali del Mediterraneo fino all’Europa settentrionale, per secoli hanno seguito il miraggio della ricchezza fra magia e misteriose topografie auree.
Allegra Iafrate ha studiato Storia dell’arte medievale alla Scuola Normale Superiore di Pisa. È autrice di Le Moine et le Hasard: Bodleian Library, Ms Ashmole 304 (2015), The Wandering Throne of Solomon: Objects and Tales of Kingship in the Medieval Mediterranean (2015) e The Long Life of Magical Objects: A Study in the Solomonic Tradition (2019).

sabato 6 marzo 2021

Il viaggio di Dante

Il viaggio di Dante
Storia illustrata della Commedia
di Emilio Pasquini
pp. 312, € 17,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Carocci, 2021
ISBN: 9788829005093
 
Seguendo il filo offerto dalle straordinarie miniature dei manoscritti più antichi e lasciando in primo piano il ritmo narrativo degli eventi, uno dei maggiori studiosi di Dante racconta la Commedia al pubblico non accademico, senza presupporre particolari conoscenze né rinviare a letture erudite o bibliografi e accessorie. Grazie al risalto dato agli aspetti più concreti e stimolanti dell’opera, gli incontri con i personaggi e le atmosfere del poema invogliano di canto in canto ad attingere direttamente dal testo originale le emozioni e le conoscenze di cui il capolavoro dantesco si rivela, ancora e di nuovo, fonte inesauribile.
Emilio Pasquini (1935-2020) è stato professore emerito all’Università di Bologna, dove ha insegnato a lungo Letteratura italiana. Presidente della Commissione per i testi di lingua e della Società dantesca italiana, è stato membro onorario della Dante Society of America e socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei.

venerdì 5 marzo 2021

Il grande segno. Apocalisse e arte nel Medioevo

Il grande segno. Apocalisse e arte nel Medioevo
di Ignazio De Vita
pp. 268, € 26,00
Editoriale Lombarda, 2021
EAN: 9791280169266
 
In quest'opera, Ignazio De Vita esamina l'ultimo libro della Bibbia, l'Apocalisse, in riferimento all'arte romanica, alla cultura e alla teologia medioevale. Il libro consta di due approfonditi studi iconologici, partendo dall'affresco raffigurante la Vittoria sul Drago dell'abbazia di San Pietro al Monte a Civate (Lecco, Italia) e dal timpano raffigurante il Giudizio finale della basilica di santa Maddalena a Vézelay (Borgogna, Francia). 

giovedì 4 marzo 2021

Il falso manoscritto

Il falso manoscritto
Il più grande tradimento della storia sta per essere rivelato
di Jesús Valero
pp.448, € 12,00
Newton Compton, 2021
ISBN: 9788822749383
  
Mentre sta lavorando al restauro di un’antica chiesa di Donostia, Marta Arbide trova un manoscritto antico dietro un falso muro. È il diario di Jean de la Croix, un monaco medievale al quale, mille anni prima, fu affidata una missione: portare al sicuro una misteriosa reliquia, nascondendola ai sicari che, per ordine di papa Innocenzo III, volevano impossessarsene. Il contenuto di quelle pagine è così sconvolgente che Marta decide di far luce sulla storia di Jean, aiutata nelle ricerche da un sacerdote dal passato oscuro, Iñigo Etxarri. Insieme intraprenderanno un viaggio a caccia di indizi sopravvissuti ai secoli, che li condurrà fino alle abbazie e alle foreste del sud della Francia, ai monasteri di San Millán e Santo Domingo de la Calzada, ai resti dell’antica Sanctus Sebastianus. Perché Jean de la Croix era in fuga? Qual era il potere dello strano oggetto che portava con sé? Un mistero il cui disvelamento conduce indietro nel tempo, fino all’anno 33, a poche ore prima della morte di Gesù...

Jesús Valero è nato a Donostia, in Spagna, nel 1968. Ha un dottorato in Scienze Biologiche conseguito all’Università dei Paesi Baschi e ha completato diversi master in marketing e gestione aziendale. Ha lavorato alla conservazione dei beni culturali, partecipando al restauro di chiese e monumenti. Il falso manoscritto è il suo primo romanzo.

mercoledì 3 marzo 2021

Calabria greca Calabria latina. Segni monumentali di una coesistenza (secoli XI-XII)

Calabria greca Calabria latina
Segni monumentali di una coesistenza (secoli XI-XII) 
a cura di Margherita Tabanelli, Antonio Tranchina
pp. 208, € 40,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Campisano Editore, 2021
ISBN: 978-88-85795-45-7
 
Prolungata a spartire le acque del Tirreno meridionale dallo Ionio, la Calabria è stata definita una terra di ponte: un’immagine che corrisponde alla descrizione cartografica e al costante transito di gruppi umani, ma che sottintende una prospettiva di scavalcamento rapido inconciliabile con la tormentata natura del territorio. Tra le linee del disegno politico, che delimitavano margini di circoscrizioni e diocesi, si muovevano le donne e gli uomini, protagonisti (ieri, come oggi) di passaggi, insediamenti, modifiche graduali ma incisive sul tessuto preesistente. Il convegno (2017), di cui sono qui raccolti gli atti, è stata occasione di dibattito su uno dei temi più cari alla Medievistica contemporanea, quello dei confini fluttuanti e dell’intreccio tra culture, con l’obiettivo di ridiscutere le appiattite identità tradizionali della Calabria medievale: provincia bizantina o terra di conquista normanna. Il volume intende contribuire a rivalutare l’originalità e il ruolo creativo del paesaggio storico, la sua capacità di incidere sulle strategie dei gruppi sociali e delle élite, la qualità progressiva dell’azione e dell’elaborazione culturale, di cui il patrimonio monumentale è fattispecie complessa, ma anche durevolmente impressiva.
Margherita Tabanelli ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell’Arte medievale presso la Sapienza Università di Roma, con una tesi dedicata all’architettura sacra in Calabria e Sicilia nell’età della Contea normanna. Concluso un biennio di ricerca post-doc alla Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck per la Storia dell’Arte, lavora attualmente come ricercatrice di Storia dell’Architettura presso l’Università von Humboldt di Berlino, Institut für Kunst- und Bildge- schichte.
Antonino Tranchina è dottore di ricerca in Storia dell’Arte medievale. La sua tesi, discussa presso la Sapienza Università di Roma, è dedicata alla cultura artistica del monachesimo greco intorno allo Stretto di Messina in età normanna, con un focus sul- lo scomparso monastero del Salvatore de lingua Phari. È stato ricercatore post-doc ed è ora assistente scientifico alla Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck per la Storia dell’Arte.