Bari nella Puglia bizantina
Le Basiliche dei Grandi Santi Gregorio Nicola Sabino
di Giovanni Bellomo
pp. 364; € 37,50 (Acquista online con lo sconto del 5%)
EBS Print, 2024
ISBN: 979-12-5585-349-7
Un singolare saggio storico di arte ed architettura potrebbe ambire a far emergere dal fondo di una decina di secoli tre notevoli basiliche di Bari, a ripulirle dalla patina formatasi ed a mostrarle ad un pubblico del XXI secolo più aperto ad una visione culturale che vada ben oltre il semplice aspetto turistico? Ardimentoso regista del tentativo è Giovanni Bellomo. Da docente e biologo ha ben saputo trasferire tutta la passione professionale di ricerca scientifica in un ambito culturale storico d’arte ed architettura, a prima vista ed a torto a lui non confacente, con strumenti nuovi come la rete Internet, il riuso di antiche unità di misura dimenticate, l’archeoastronomia e il simbolismo cristiano riscoperto. Il lettore resterà sorpreso e coinvolto come spettatore di uno scenario tornato a risplendere degli antichi colori attraverso immagini fotografiche talvolta inusuali o sconosciute. Le tre basiliche, come navi all’insegna dei loro grandiosi santi Gregorio, Nicola e Sabino, salpando da un meraviglioso porto bizantino, riprendono a navigare verso il futuro. Uno straordinario viaggio con varie soste, tra abbaglianti conoscenze e inattese emozioni come nelle “Teofanie solstiziali estive”, che aspettano il lettore che vorrà intraprendere l’inconsueta crociera dal libro proposta.
Giovanni Bellomo nasce nel secondo dopoguerra a Casamassima, in una
stanza al piano nobile di una palazzina ottocentesca liberata da
sfollati baresi, dove ritornerà a fine anni ‘50 quando l’edificio sarà
adibito a Scuola Media Inferiore. Negli studi al Liceo Classico D. Morea
di Conversano conosce le Scienze Naturali e la Storia dell’Arte.
Seguirà l’iscrizione a Scienze Biologiche presso l’Università di Bari.
Gli si aprono gli occhi e la mente. Le conoscenze scientifiche lo
stimolano e lo soddisfano. Aveva scelto bene. Nei laboratori
dell’Istituto di Biochimica apprende le prime tecniche di Analisi.
Volontario nel Laboratorio di Analisi dell’Ospedale Di Venere, acquista
in Concorso l’Idoneità di Biologo Analista. Dopo il Servizio Militare a
Torino, frequenta a Milano un corso formativo come Collaboratore
Scientifico per conto della Biochemia - Boehringer Mannheim. Diventerà
responsabile della promozione e cura di prodotti diagnostici nei
Laboratori di Analisi pubblici e privati della Puglia. Passato
all’Insegnamento di Chimica e Biologia negli Istituti Superiori, apre e
dirige da biologo un Laboratorio di Analisi Cliniche a Casamassima. Alla
famiglia e ai viaggi in Europa alternerà l’impegno sociale come
Presidente della Pro Loco dal 1994 al 2008 nel paese natale. Per alcuni
anni sarà anche Vice Presidente regionale UNPLI. La notorietà era stata
favorita dalla pubblicazione di un testo di Storia Locale nel 1991 “Le
strade storiche di Casamassima”, in cui si coniugavano ricerca
scientifica, statistica, ricerca storica documentale e riferimenti alla
Storia dell’Architettura. A cura della Pro Loco sarà rinnovata “La
Pentolaccia” e innovati “Il Balcone Fiorito nel Borgo Antico” e “il
Corteo Storico di Corrado IV di Svevia”. Da diversi anni è componente
del Consiglio direttivo dell’Archeoclub “Italo Rizzi” di Bari.