domenica 31 dicembre 2023

Saga di Án. L’ Arciere

Saga di Án. L’ Arciere
Traduzione dall’islandese antico
di Martina Ceolin
pp. 118; € 18,00
Pisa University Press, 2023
ISBN: 9788833398877

In una remota isola dei fiordi norvegesi vive Án Björnsson, un giovane all’apparenza poco promettente, ma che ben presto si rivela essere forte e soprattutto astuto come nessun altro.

È alla corte di re Ingjaldr Óláfsson che ha modo di dimostrarlo al meglio, ma la malvagità del re, dapprima latente e poi manifesta, lo costringe a riparare in luoghi sempre nuovi, continuando a perseguitarlo finché giustizia viene fatta.
Avvincente testo letterario del Medioevo islandese, dunque preziosa testimonianza della cultura di un’epoca, la Saga di Án l’Arciere è però anche un racconto senza tempo, che invita il lettore a riflettere e soprattutto ad andare oltre alle apparenze, sia nel bene sia nel male.
Martina Ceolin è ricercatrice e docente di Filologia germanica presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Si interessa principalmente di temi inerenti alla tradizione norrena, quali lo sviluppo dei generi della saga islandese a livello sincronico e diacronico e la rappresentazione narrativa del tempo nelle saghe islandesi. Si occupa anche di teoria e pratica della traduzione e di islandese moderno.

sabato 30 dicembre 2023

Il «Dialogo» di Caterina da Siena

Il «Dialogo» di Caterina da Siena
Per una nuova edizione critica: filologia, tradizione, teologia
a cura di Silvia Nocentini
pp. VIII-272; con ill., € 44,00
Sismel, 2023
ISBN: 978-88-9290-238-1

Premessa, di S. Nocentini. IL «DIALOGO» DI CATERINA DA SIENA. PER UNA NUOVA EDIZIONE CRITICA: FILOLOGIA, TRADIZIONE, TEOLOGIA. I. IL TESTO. C. Lagomarsini, L’orchestrazione della prosa nel «Dialogo» di Caterina da Siena - N. Pigini, L’edizione critica del «Dialogo della Divina Provvidenza»: rimaneggiamenti sintattici e prassi ecdotica - F. Santi, La Bibbia di Caterina da Siena. Con un'appendice di E. Berti - A. Bartolomei Romagnoli, La teologia della croce di Caterina da Siena. II. LE TRADUZIONI E LE TRADIZIONI. S. Nocentini, Le traduzioni latine del «Dialogo» di Caterina da Siena - N. Estrafallaces, La patrona d’Italia fuori dall’Italia: la diffusione del «Dialogo» nell’Inghilterra medievale - P. Acosta-García, La difusión de la obra de Caterina da Siena en la Península Ibérica: el caso de «El Diálogo» - P. Tylus, La source textuelle de la première traduction française du «Dialogue» de sainte Catherine de Sienne. III. IL CONTENUTO. A. Diriart CSJ, La théologie de l’Église à l’œuvre dans le «Dialogue» de Catherine de Sienne - C. Tesson, Le «Dialogue», pièce maîtresse de la proclamation de Catherine de Sienne comme docteure de l’Église - G. Festa OP, Il contributo di Innocenzo Colosio OP agli studi cateriniani in Italia. INDICI, a cura di N. Estrafallaces. Indice dei manoscritti e delle stampe antiche. Indice dei nomi. Indice degli studiosi. Indice dei luoghi.
Silvia Nocentini è socia della SISMEL e dell’Hagiography Society. Dal 2016 è segretaria di redazione della rivista «Hagiographica». Dal dicembre 2018 insegna Letteratura latina medievale e umanistica all’Università di Roma «Tor Vergata».

venerdì 29 dicembre 2023

Siena in Dante e nella Divina Commedia

Siena in Dante e nella Divina Commedia
di Antonio Giordano
pp. 332; € 15,00
Edizioni Setteponti, 2023
EAN: 9791281005556
 
Dante e Siena. Una storia d'eterna inimicizia, si penserà. In realtà tra Dante e Siena non ci furono inimicizie. Anzi tutt'altro. Al di là di qualche graffiata ironica o sarcastica del vate fiorentino, mossa forse anche da un pizzico di invidia per la splendida fioritura della "Civiltà senese", Siena non ne esce con le ossa rotte sul "ring" dantesco. Così accade invece con le restanti città toscane, alcune degradate a metamorfosi ferine. La Siena che frequentò Dante, d'altronde, non era più la città ghibellina che trent'anni prima era stata capofila delle forze ghibelline filo-imperiali e che aveva sbaragliato Firenze e la lega filoguelfa nell'epica battaglia di Montaperti. La città che frequentò più volte Dante, aveva un governo filo-guelfo (il governo dei Nove), che stette al potere per quasi settant'anni. Pertanto parleremo dei tanti ipotizzati soggiorni di Dante a Siena, ma anche dei poeti senesi dell'epoca, che Dante dové conoscere, come Bindo Bonichi, Benuccio Salimbeni e Cecco Angiolieri. Si parlerà di ciò e di molto altro, per poi concludere con la fortuna che l'opera e il poema di Dante ebbero nella cultura senese nel corso dei secoli, sino ai giorni nostri.

giovedì 28 dicembre 2023

Il Duomo di Udine

Il Duomo di Udine
Storia e architettura tra Medioevo e Rinascimento
a cura di Cesare Scalon
pp. 840; € 68,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Gaspari Editore, 2023
ISBN: 9788875419639

Cosa si nasconde sotto l’imponente struttura settecentesca del Duomo di Udine? L’ampia ricerca Il Duomo di Udine. Storia e architettura tra Medioevo e Rinascimento avviata dall’Istituto Pio Paschini in collaborazione con tre Dipartimenti universitari di Udine, Bologna e Ravenna si propone di rispondere a questa domanda.

Quest’opera accompagna il lettore in un percorso affascinante impreziosito dalle tavole a colori di Luca Laureati e arricchito da numerosi disegni, testimonianze cartografiche, foto storiche di cantieri di restauro e dalla ricostruzione digitale in modello 3D dell’antico edificio.
Il volume, in due tomi per complessive 840 pagine, fa parte della nuova collana “Monumenti del Patriarcato Aquileiese” avviata con SAN FRANCESCO DI UDINE - 2 Voll, edito nel 2020.
Cesare Scalon è direttore del Dipartimento di Scienze Storiche e Documentarie dell’Università di Udine, direttore scientifico delle collane «Libri e Biblioteche», pubblicata dall’editrice universitaria Forum, e «Fonti per la storia della chiesa in Friuli», edita dall’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo.

mercoledì 27 dicembre 2023

Cultura romana e società medievale

Cultura romana e società medievale
a cura di Carlo Ebanista e Marcello Rotili
pp. 670; € 25,00
Edipuglia, 2023
ISBN: 979-12-5995-052-9

Sono qui raccolti i contributi presentati nel corso del Convegno internazionale Cultura Romana e società medievale, svoltosi il 16 e 17 settembre 2021 a Cimitile e Santa Maria Capua Vetere.

Da oltre un decennio i Convegni internazionali sulla tarda antichità e il medioevo, organizzati dalla Fondazione Premio Cimitile, dal Comune di Cimitile, dall’Università del Molise e dall’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’ nell’ambito della rassegna letteraria Premio Cimitile, costituiscono un’importante occasione di incontro per studiosi italiani e stranieri che presentano i risultati delle loro ricerche, molto spesso inedite.
Carlo Ebanista (Napoli, 1966) è professore associato di Archeologia Cristiana e Medievale presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione dell’Università del Molise.
Marcello Rotili è ordinario di Archeologia cristiana e medievale e direttore del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”.

martedì 26 dicembre 2023

Se trovi in questo fiasco

Se trovi in questo fiasco
Cavalieri, scudieri e povera gente sul finire della Cavalleria in Romagna
di Edoardo Saccone
pp. 184; € 15,00
Il Ponte Vecchio, 2023
ISBN: 9791259782564

«Fidentino si rese conto di aver passato nelle foreste gran parte del suo tempo migliore, e anche un po' di quello peggiore. Fu così da bambino, quando con gli amici attraversava le foreste piacentine e si acquattava tra l'erba come i gatti selvatici, per tendere un agguato al primo a passare; il suo tempo migliore. Non fu diverso quando quattordicenne fu spedito dai Polenta di Giaggiolo per ordine di suo padre, ad affiancare e proteggere la figlia del signore da Polenta, conte, amico di famiglia, forse pure lontano familiare; il suo tempo peggiore e un disastro continuo di grazie e disgrazie e malvagità femminili. Gemma Da Polenta aveva tredici anni, nell'anno del Signore 1238». Comincia così la storia di un paggio/scudiero nel tempo moribondo della Cavalleria in Romagna, e con la sua vicenda di adolescente alla scoperta del mondo si dispiegano le storie impensabili dei "suoi" cavalieri, sgangherati ed eroici, fermi al senso dell'onore, coerenti sempre nella loro pur minuscola esistenza: un racconto coinvolgente e appassionato, condotto nelle trame ridenti dell'ironia e nella celebrazione del valore e della dignità: un puro divertimento nella rapppresentazione di paesaggi, villaggi e personaggi multanimi, comprese non dimenticabili figure di donna, in una scrittura sorretta da un ritmo di alacre sapienza.
Edoardo Saccone nasce a Forlì il 31 dicembre 1993, appena in tempo per festeggiare capodanno. Studia Lettere Moderne e Italianistica all’Università di Bologna, dove si laurea con la tesi Ennio Flaiano e il cinema. Dal 2017 è docente di Lettere a spasso per la Romagna. Nel 2022 pubblica il suo primo romanzo, La camicia di ferro, per Nolica Edizioni. Se trovi in questo fiasco è il suo primo romanzo storico.

lunedì 25 dicembre 2023

Breve storia dell'inquisizione medievale

Breve storia dell'inquisizione medievale
di Ciro Tammaro
pp. 124; € 15,00
Key Editore, 2023
ISBN: 882791454

L’opera consiste in una disamina dettagliata sotto il profilo giuridico e sociale dell’istituto del Tribunale dell’Inquisizione durante il Medioevo, analizzato sia nella struttura organizzativa propria che nell’attività giudiziaria svolta, alla luce dei principali documenti normativi pontifici e giuridico-canonici che ne delinearono il funzionamento.
Ciro Tammaro è nato a Napoli nel 1970. Già Giudice presso il Tribunale Ecclesiastico Campano e Docente di diritto canonico presso lo Studio Teologico Francescano di Nola, è avvocato civilista. Ha pubblicato numerosi studi di diritto canonico e di storia medievale sulle principali riviste nazionali ed estere in ambito accademico.

domenica 24 dicembre 2023

Ai margini della Commedia

Ai margini della Commedia
Il Dante Valicelliano
a cura di Paola Paesano e Gianni Pittiglio
pp. 208; € 40,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Viella, 2023
ISBN: 9791254694800

Questo volume raccoglie i contributi del convegno tenutosi nel Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana il 23 settembre 2021, dedicato al prezioso esemplare della Divina Commedia nell’edizione fiorentina del 1481 posseduto dall’istituto romano. La sua ricca e particolarissima decorazione cinquecentesca, volta a tradurre in immagini le figure retoriche o i più famosi episodi del poema, è stata tradizionalmente attribuita ai Sangallo: un’assegnazione che, priva di appigli documentari, viene definitivamente sconfessata in queste pagine, in cui l’incunabolo è analizzato dal punto di vista storico, editoriale, paleografico, storico-artistico, iconografico e materiale.

Un’importante occasione per conoscere e studiare un monumento della storia dell’editoria italiana in una versione decisamente sui generis, che fa dello Z79A della Biblioteca Vallicelliana un capolavoro librario di fascino indiscutibile.
Paola Paesano, direttrice della Biblioteca Vallicelliana, studiosa di storia del libro e delle biblioteche, è curatrice di diverse iniziative di interesse umanistico e interdisciplinare. Tra i suoi titoli: I giornali dei dotti (2014); Filippo Neri (2018); La singolarità europea: l’umanesimo tra crisi e futuro (con C. Cappa e P. Terracciano, 2020).
Gianni Pittiglio, storico dell’arte e docente presso la Scuola di Alta Formazione dell’ICPAL, dal 2000 è nell’organico del MiC. Tra i suoi titoli: i due volumi dell’Iconografia Agostiniana (2011, 2015) e diversi contributi di iconografia dantesca, tra cui La Commedia dei dettagli (2023).

sabato 23 dicembre 2023

Le regine inglesi

Le regine inglesi
Le magnifiche sovrane che hanno preceduto Elisabetta II
di Raffaella Ranise
pp. 208; € 16,00
Marsilio, 2023
ISBN: 9788829719884

Fin dall’epoca dei romani, l’Inghilterra è stata il paese delle regine.

Le sovrane che hanno governato nella terra di Britannia, prima di Elisabetta II, sono dieci, alcune molto note, altre poco conosciute e trascurate nei libri di storia. Sono state bambine, spose spesso giovanissime, madri, ma soprattutto sono state persone che hanno governato, fatto scelte politiche, preso decisioni di pace o di guerra.
Sono state regnanti fiere di un popolo che ancora oggi unisce il proprio destino a quello della monarchia.
Questo libro attraversa le vicende delle protagoniste della Storia inglese a partire dal dominio romano sulla Britannia, e si conclude con il regno della regina Vittoria, che segna l’apice dell’Impero. Spiccano Boudicca, che sfidò i romani, Eleonora d’Aquitania, una delle figure femminili centrali del Medioevo, Maria, tristemente nota come la Sanguinaria, Elisabetta I e, naturalmente, la regina Vittoria.
Il racconto di un’epoca e la narrazione dei fatti storici avanzano di pari passo con il ritratto più umano e intimo di queste regine, la cui fierezza, coraggio e desiderio di essere protagoniste del proprio tempo hanno lasciato un solco nella Storia.
Grazie alle vite di donne che hanno affrontato con dignità il trono, l’altare e addirittura il patibolo, l’augurio è di incuriosire il lettore su un regno ricco di fascino e leggende, trasmettendone lo spirito del tempo.
Il libro è idealmente dedicato alla regina Elisabetta II, la più amata di sempre.
Raffaella Ranise, nata a Imperia, si è laureata in giurisprudenza all’Università degli studi di Genova. Ha collaborato alla cattedra di diritto del lavoro della stessa Università, presso il polo imperiese. Ha pubblicato, insieme a Giuseppina Tripodi, Rita Levi- Montalcini: aggiungere vita ai giorni (Longanesi 2013). Per Marsilio ha pubblicato Noi un punto nell’universo. Storia semplice dell’astronomia (con la collaborazione di Francesca Matteucci, 2016), I Romanov. Storia di una dinastia tra luci e ombre (2018), Gli Asburgo. Da Sissi a Zita (2022).

venerdì 22 dicembre 2023

Le favole di Oddone di Cheriton

Le favole di Oddone di Cheriton
a cura di Valentina Piro
pp. VIII-296; € 46,00
Sismel, 2023
ISBN: 978-88-9290-288-6
 
Le favole di Oddone di Cheriton costituiscono, insieme all’Esopus attribuito a Gualtiero Anglico, una delle antologie favolistiche in latino più celebri nel Medioevo. L’opera, scritta nel XIII secolo in Inghilterra, si diffuse in tutta Europa, raggiungendo la Francia, l’Italia, la Germania, la Boemia e, tramite i suoi volgarizzamenti (Les Parables Maystre Oe de Cyrintime, Libro de los gatos, Chwedlau Odo), anche la Penisola iberica e l’Irlanda. Il testo è giunto così fino a noi in settantadue manoscritti che ne testimoniano il successo, particolarmente ampio nella Germania del XIV e del XV secolo.

La raccolta trae i suoi principali elementi di novità dalla fusione tra materiali esopici, la favolistica orientale, i bestiari, l’epica animale e l’esegesi, e dalla risemantizzazione in chiave allegorico-religiosa delle morali, spesso rivolte contro precise categorie di individui. Il presente lavoro propone una nuova edizione critica del testo, corredata da traduzione italiana a fronte, apparato critico e note di commento, che rendono conto anche delle fonti e dei riferimenti gnomici.

giovedì 21 dicembre 2023

Alle origini dell’archeologia medievale italiana

Alle origini dell’archeologia medievale italiana
Dalla ceramologia archeologica all’archeologia della produzione
Per Hugo Blake
a cura di Silvia Lusuardi Siena, Marco Milanese, Guido Vannini
pp. 208: € 60,00
All'Insegna del Giglio 2023
ISBN: 9788892852280

Erano anni di profondi cambiamenti della società italiana, come di quella inglese, quando dal 1969 il giovane Hugo approdò in Italia per una tesi di dottorato sulla ceramica medievale nell’Italia centro-settentrionale, una ricerca che lo portò a entrare subito in rapporto con i maggiori studiosi del tempo di archeologia e di ceramica medievale, come David Whitehouse, Michelangelo Cagiano de Azevedo, Tiziano Mannoni, Ezio e Liana Tongiorgi, Ottone d’Assia, John Ward Perkins, Galeazzo Cora, John Mallet, Riccardo Francovich, Sergio Nepoti, Lanfredo Castelletti e molti altri. Molti altri fondamentali contatti Hugo poté stabilire grazie a Tiziano Mannoni, che lo portò ai Convegni Internazionali della Ceramica di Albisola dal 1970, in un ambiente centrale, fondativo per l’archeologia medievale italiana e per il riconoscimento del valore storiografico dei reperti ceramici da contesti archeologici, una sede in cui lo stesso Hugo promosse l’idea della costruzione di una rete internazionale per l’archeologia medievale e di uno strumento d’informazione, concretizzatosi nel “Notiziario di Archeologia Medievale” (meglio conosciuto come NAM). Fu questa rete di relazioni la base che costituì un punto di svolta per un riordino dei contenuti e una premessa, in prospettiva, per la stessa istituzionalizzazione della Disciplina. Così, il volume rappresenta una riflessione ‘indiretta’ su una precisa stagione storica della nostra cultura archeologica, forse ancora in parte inespressa. Una stagione di movimenti, ‘naturalmente’ internazionale, anche con strutture istituzionali di riferimento, ma con l’iniziativa personale e collettiva come valore centrale. La seconda parte del volume è dedicata al settore che qualifica e rappresenta decenni di ricerche di Hugo Blake, appunto ‘la ceramica’. Così, ad esempio, i saggi coprono un arco cronologico esteso fino a essere ricompresi nella periodizzazione primaria che si attribuì la Rivista di riferimento nazionale del settore, “Archeologia Medievale”: ‘postclassico-preindustriale’.

In tale ambito, con un apporto determinante degli studi di Blake, fu anche ‘prodotta’ una vera e propria nuova fonte, tramite una radicale reimpostazione degli studi sui bacini ceramici che decorano chiese e edifici civili – in particolare fra i secc. X-XV – sulla base di contestualizzazioni di cui gli apparati murari monumentali, di cui erano parte, costituiscono la principale ma non unica ‘associazione’.
Guido Vannini, Ordinario di Archeologia Medievale, direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici presso l’Università di Firenze e membro della Scuola di Dottorato dell’Università ‘Sapienza’ di Roma, è autore di circa 300 pubblicazioni scientifiche sull’insediamento urbano, il popolamento in aree feudali mediterranee, i problemi di archeologia della produzione e di metodo.
Marco Milanese è Professore Ordinario di Archeologia (Cattedre di Metodologia della Ricerca Archeologica, Archeologia Medievale e Postmedievale) presso l’Università di Sassari. Attualmente insegna anche Archeologia nelle Scuole di Specializza'one in Archeologia delle Università di Cagliari e di Oristano ed è stato Professore Associato nelle Università di Pisa, Genova, Siena.
Silvia Lusuardi Siena è stato Professore Ordinario di Archeologia Medievale presso l’Università degli Studi di Udine (1990-1994) e presso l’Università Cattolica di Milano (1994-2016). In quest’ultimo ateneo, ha tenuto anche l’insegnamento di Metodologia della ricerca archeologica e ha rivestito il ruolo di Direttore dell’Istituto di Archeologia (1998-2010) e della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici (2014-2016).

mercoledì 20 dicembre 2023

Dinamiche dell’incastellamento in Adriatico. Secoli X-XIII

Dinamiche dell’incastellamento in Adriatico. Secoli X-XIII
a cura di Daniele Sacco
pp. 428: € 70,00
All'Insegna del Giglio, 2023
ISBN: 9788892852570

Il dibattito sull’incastellamento ha compiuto 50 anni. I castelli, osservati dall’alto, paiono un corpo unico che nacque per modificare l’habitat: una grande rivoluzione attuata tra X e XIII secolo, ma non fu così. Ogni castello è frutto di dinamiche proprie e può non trovarsi in relazione con il suo vicino più prossimo. L’incastellamento non fece muovere tutte le forze in campo all’unisono e fu caratterizzato da un mosaico di motivazioni che impattarono, spesso, su scala micro-territoriale, senza poter essere incasellate rigidamente. Una base comune è evidente: aumentare la protezione. Le differenze stanno nell’oggetto che andava protetto. Un castello a difesa di un valico ha una ragione d’essere ben diversa da un castello realizzato a difesa di un sito di stoccaggio di prodotti fondiari (con relativo abitato). Quelle “ragioni di essere” si traducono nella materialità dei rinvenimenti archeologici, che in Europa caratterizzano un mosaico di situazioni che non possono essere incasellate rigidamente, come spesso è stato fatto. Questo volume propone esempi e linee di tendenza sulla nascita dei castelli in Adriatico, dall’Istria alla Puglia, frutto di ricerche archeologiche e topografiche che concorrono ad approfondire il dibattito internazionale sull’incastellamento attraverso nuovi dati sviluppati in un’ottica più traversale e meno dicotomica di quanto si sia postulato in passato.
Daniele Sacco è professore associato di Archeologia Cristiana e Medievale all'Università di Urbino.

martedì 19 dicembre 2023

La Flagellazione di Piero della Francesca

La Flagellazione di Piero della Francesca
Il significato manifesto
di Alessandra Gianni
pp. 102; €
Firenze University Press, 2023
ISBN: 979-12-215-0205-3

Da oltre tre secoli la Flagellazione di Piero della Francesca suscita un grandissimo interesse da parte di eruditi e studiosi di tutto il mondo che hanno costruito impianti dimostrativi complessi, allo scopo di svelarne il reale significato e di individuare accadimenti storici cui ancorarne la cronologia. In queste pagine si è cercato di inserire il dipinto all’interno della secolare tradizione iconografica, ancora riferimento cogente per Piero e per i suoi committenti, che può chiarirne il significato. Accantonate così le allusioni a complotti e ad eventi lieti e funesti dei duchi di Montefeltro o alla caduta di Costantinopoli – con conseguente chiamata alla crociata antiturca – sarà possibile tornare a gustare il dipinto nella sua assoluta perfezione formale.
Alessandra Gianni è docente di Storia dell’arte medievale e di Iconografia e Iconologia presso l’Università di Siena. Ha pubblicato numerosi saggi sulla funzione e il significato delle commissioni artistiche in epoca medievale e rinascimentale in relazione all’esercizio del culto.

lunedì 18 dicembre 2023

Storia di San Benedetto Polirone

Storia di San Benedetto Polirone
Il Medioevo (1126-1419)
a cura di Paolo Golinelli
pp. 268; € 33,00
Pàtron Editore, 2023
ISBN: 9788855536004

Questo volume si avvale degli studi preparatori e di ricerche originali, e affronta per la prima volta in modo sistematico i secoli meno studiati della storia del cenobio polironiano, quelli del Basso Medioevo. Sono secoli caratterizzati dalla progressiva perdita di quella preminenza che l’abbazia di Matilde aveva avuto in precedenza e dalla difficoltà dei monaci di tener testa alle crisi: ambientale, sociale e demografica, economica - nel barcamenarsi tra una nobiltà locale sempre più invadente e un papato assetato di denaro -, organizzativa - nel cercare di mantenere legate le molte e disparate dipendenze -, e culturale, di un benedettinismo che stava perdendo la sfida con i nuovi ordini religiosi divenuti preminenti. Lo spaccato che ne esce è quello di una ricchezza e di un prestigio mantenuti nonostante tutto questo, e di un cenobio che troverà in sé e in alcuni personaggi culturalmente e spiritualmente di peso la forza per riprendere vigore con l’entrata nella Congregazione di Santa Giustina di Padova, nella quale comincerà il suo rinascimento.
Paolo Golinelli già Professore Ordinario di Storia Medievale all’Università degli Studi di Verona. Al centro dei suoi interessi storici ci sono i rapporti tra religione e società nel Medio Evo, studiati attraverso l'agiografia e il culto dei santi (anche nel loro aspetto antropologico e non convenzionale).

domenica 17 dicembre 2023

Il tempo dei Giudicati

Il tempo dei Giudicati
La Sardegna medievale dal X al XV secolo d.C.
di A.A.V.V.
pp. 380; € 79,00
Ilisso Edizini, 2023
ISBN: 978-88-6202-430-3

È il volume conclusivo della collana “Cultura, storia e archeologia della Sardegna”.

Siamo nel pieno periodo medievale sardo, caratterizzato dal formarsi dei quattro Regni autoctoni – i Giudicati. Seguendo l’approccio divulgativo della collana, l’opera fornisce una panoramica dei principali aspetti di questo periodo straordinario per la Sardegna, in cui re e regine, condottieri, diplomatici, legislatori, monaci intrecciano le loro vicende con la Storia.
Sono esaminati gli eventi locali e internazionali legati ai Giudicati e alle Signorie, mettendo in evidenza gli aspetti sociali, economici, culturali e religiosi. Le testimonianze materiali, monumentali, artistiche e documentarie sono utilizzate per raccontare e mettere in luce la vita, la società e l’economia delle genti che vissero in queste realtà medievali autoctone.
Così come i nuraghi, i castelli medievali e le chiese romaniche rappresentano nella coscienza collettiva dei sardi un vessillo identitario, emblema di un periodo nel quale la Sardegna non era soggiogata da nessuna dominazione esterna. Proprio i castelli e i primi nuclei urbani sono dettagliatamente documentati con tavole illustrate ricostruttive e fotografie da drone.

sabato 16 dicembre 2023

Le mille e una notte

Le mille e una notte
Edizione integrale
Prefazione di Marcello Simoni
pp. 992; € 14,90
Newton Compton, 2023
ISBN: 9788822780904

Le mille e una notte è forse la più straordinaria raccolta di racconti orientali (di origine egiziana, mesopotamica, indiana e persiana), costituita a partire dal X secolo, di varia ambientazione storico-geografica, composta da differenti autori. Il pretesto che dà luogo alla narrazione e che è all’origine del titolo è ben noto: il sultano Shahriyàr, per vendicarsi dell’infedeltà della prima moglie, fa uccidere al mattino le spose con le quali ha trascorso una sola notte. Shahrazàd, la saggia e colta figlia del visir, giovane di grande bellezza, decide di porre fine alla strage; perciò si offre come sposa al sultano, e riesce a scampare alla morte, e a salvare la vita di chissà quante altre donne, grazie alla sua intelligenza e al suo fascino: racconta a Shahriyàr una serie interminabile di bellissime storie, incastonate l’una nell’altra in un sapientissimo gioco di scatole cinesi. Per mille e una notte il crudele sultano ascolta rapito le avventure di dolci principesse, potentissimi re, geni dagli straordinari poteri, personaggi il cui nome è ormai divenuto celebre, come Aladino, Sindibàd il marinaio o Ali Baba. Al termine della narrazione Shahriyàr, ormai innamorato di Shahrazàd, rinuncia alla sua legge disumana e... «da tutti i paesi dell’impero salirono mille lodi e mille benedizioni al sultano e alla deliziosa Shahrazàd, sua sposa».
Marcello Simoni è uno scrittore italiano. Tradotto in 20 Paesi, nel 2011 ha pubblicato il romanzo Il mercante di libri maledetti, che ha raggiunto il 2º posto nella classifica dei libri più venduti in Italia del 26 settembre. È il vincitore del Premio Bancarella 2012.

venerdì 15 dicembre 2023

Giovanni Pisano e il battistero di Pistoia

Giovanni Pisano e il battistero di Pistoia
Modello e genesi di un progetto
di Nicola Bottari Scarfantoni
pp. 144; € 24,00
Edifir, 2023
EAN: 9788892801912

“Riordinando il materiale pubblicato in passato e aggiornandolo con le più approfondite e recenti indagini rinvenute è stato ricreato un cronoprogramma dei lavori di Giovanni Pisano molto più dettagliato ed esteso, per quanto possibile, anche alle maestranze che operavano nei principali cantieri del periodo nell’Italia centrale. Questa semplice sequenza di eventi è stata inquadrata in una approfondita ricostruzione del contesto storico in cui si sono mossi i principali attori del tempo: circolazione delle maestranze, modelli progettuali, tecniche costruttive, uso di materiali e sistemi di misura, forme di pagamento, contrattualistica e gestione delle Opere. Ne è nato un quadro delle relazioni, anche di lungo respiro, che hanno attraversato gran parte dell’Italia centrale tra XIII e XIV secolo. Se Pisa e poi Siena hanno rappresentato i poli fondamentali dell’arte di Giovanni, Pistoia può considerarsi il baricentro interno di questa alternanza. Senza dimenticare esperienze più periferiche dirette e indirette sviluppate a Perugia, Genova e Orvieto. Un particolare focus viene naturalmente posto sul battistero di Pistoia.” (dall'introduzione).
Nicola Bottari Scarfantoni attinge alle radici storiche per attraversare le tematiche del restauro e tradurle in versione contemporanea, direttamente dal cuore della Toscana.

giovedì 14 dicembre 2023

Breve storia dell’inquisizione medievale

Breve storia dell’inquisizione medievale
di Ciro Tammaro
pp. 124; € 15,00
Key Editore, 2023
ISBN: 882791454

L’opera consiste in una disamina dettagliata sotto il profilo giuridico e sociale dell’istituto del Tribunale dell’Inquisizione durante il Medioevo, analizzato sia nella struttura organizzativa propria che nell’attività giudiziaria svolta, alla luce dei principali documenti normativi pontifici e giuridico-canonici che ne delinearono il funzionamento.
Ciro Tammaro è nato a Napoli nel 1970. Già Giudice presso il Tribunale Ecclesiastico Campano e Docente di diritto canonico presso lo Studio Teologico Francescano di Nola, è avvocato civilista. Ha pubblicato numerosi studi di diritto canonico e di storia medievale sulle principali riviste nazionali ed estere in ambito accademico.

mercoledì 13 dicembre 2023

Storia, forma, materia. Sulla poesia italiana del Rinascimento

Storia, forma, materia. Sulla poesia italiana del Rinascimento
di Simone Albonico
pp. 240; € 23,00
Edizioni ETS, 2023
ISBN: 9788846767073
 
Gli studi qui raccolti si muovono su due piani distinti ma strettamente combinati. I primi quattro hanno proposto la verifica di quadri storiografici e critici assestati relativi a momenti significativi della tradizione poetica italiana, in particolare lirica (a Milano tra Tre e Quattrocento, e nel pieno Cinquecento petrarchista), nel tempo enfatizzati o distorti a dispetto delle risultanze effettive. Il rinnovamento delle cornici storiche ha suggerito analisi puntuali dei testi secondo diversi paradigmi, e i saggi della seconda parte dedicano così alla tradizione poetica rinascimentale, considerata in alcuni dei suoi massimi rappresentanti, uno sguardo ravvicinato, particolarmente attento al rapporto tra forme e strutture tematiche dei testi. La riflessione su forma e materia spinge a ripensare il nostro atteggiamento nei confronti della lirica del Cinquecento, in vista di un recupero delle sue inflessioni individuali, spesso effetto di una consapevole proiezione autobiografica, e delle scelte tematiche, contro la semplificazione che l'ha lungamente confinata nel limbo di una meccanica imitazione petrarchesca o di un puro esercizio stilistico. Nel volume si analizzano testi di Leon Battista Alberti, Iacobo Sannazaro, Gaspare Ambrogio Visconti, Pietro Bembo, Giovanni della Casa, Anton Francesco Rainerio.
Simone Albonico è professore ordinario di Letteratura e Filologia italiana presso l’Université di Lausanne.

martedì 12 dicembre 2023

La gloria degli Angeli

La gloria degli Angeli
I restauri delle pitture medievali rupestri della provincia di Frosinone
a cura di Lorenzo Riccardi
pp. 224; € 40,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Campisano Editore, 2023
ISBN: 978-88-85795-95-2

Negli ultimi anni la Soprintendenza competente per la provincia di Frosinone ha intrapreso importanti interventi di restauro sui palinsesti pittorici di tre chiese rupestri (o semi-rupestri), accomunate dal culto per l’Angelo: S. Michele ad Alatri, S. Michele ad Arpino e la grotta dell’Angelo a Caprile (Roccasecca). In questo libro si dà conto dello studio dei tre edifici e delle loro pitture, secondo un approccio interdisciplinare innescato dal confronto tra figure professionali diverse e avvenuto prima, durante e dopo il momento del restauro. Una prassi di lavoro simile è stata perseguita anche per i due dipinti del criptoportico della cattedrale di Anagni, estranei al discorso rupestre, ma intrecciati per le loro caratteristiche tecniche e formali – pur con alcuni distinguo – al palinsesto della chiesa di S. Michele ad Alatri. Nel volume si è cercato di conservare lo spirito dialettico che ha contraddistinto la fase sul campo, con l’obiettivo di raccogliere e discutere dati finora inediti, frutto non solo dell’osservazione autoptica e delle indagini diagnostiche, ma anche di accurate ricerche d’archivio. Le pitture sono state descritte, con l’ausilio di rilievi e grafici ricostruttivi, sfogliando i palinsesti strato per strato, con particolare attenzione ai materiali e alle tecniche esecutive, al loro stato di conservazione e all’intervento di restauro. Ne emerge un quadro assai vario per iconografia e resa formale, nonché di lunga durata: le testimonianze pittoriche si scalano infatti dall’VIII al pieno xv secolo, ora sostituendo quelle più antiche ora affiancandosi ad esse. Uguale attenzione è stata mostrata per gli edifici, di cui si ripercorrono le vicende plurisecolari che ne hanno mutato – alcune volte radicalmente – l’aspetto: è il caso del «nicchio» di Arpino nascosto dall’abside moderna. Per tutti viene indagato il rapporto tra elemento naturale e costruito, tra edificio e tessuto urbano (Arpino, Alatri) o rurale (Caprile).
Lorenzo Riccardi è funzionario storico dell’arte presso la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Frosinone e Latina dal 2017. Si occupa di produzione artistica medievale e bizantina tra Grecia e Italia centro-meridionale, di storia del restauro e della tutela.

lunedì 11 dicembre 2023

Milano. Piazza Duomo prima del Duomo

Milano. Piazza Duomo prima del Duomo
La cattedrale di Santa Tecla perduta e ritrovata
Archeologia del complesso episcopale milanese
a cura di Silvia Lusuardi Siena, Filippo Airoldi, Elena Spalla
pp. 896; € 70,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Silvana Editoriale, 2023
ISBN: 9788836641819

Il volume ripercorre le vicende millenarie del complesso episcopale milanese prima che la piazza, con il Duomo, assumesse l’aspetto attuale e ne ricostruisce l’assetto antico grazie all’analisi di testimonianze archeologiche frutto di scavi condotti dal XIX al XXI secolo.

Le cattedrali di Santa Tecla e di Santa Maria Maggiore, i battisteri di San Giovanni alle Fonti e di Santo Stefano alle Fonti, il sepolcreto medievale e la grande torre/campanile che si ergeva a nord del Duomo tornano a occupare, almeno virtualmente, i loro spazi originari.
Ciò è stato possibile grazie al progetto “Piazza Duomo prima del Duomo” nato con l’obiettivo di valorizzare il ruolo svolto dagli scavi di Alberto de Capitani d’Arzago nel 1943 e da Mario Mirabella Roberti nel 1961-1963 e di restituire alla cittadinanza e alla comunità scientifica piena consapevolezza di cosa ha rappresentato nel tempo il grande spazio che tante persone, per lo più ignare, frequentano ogni giorno.
Nel dicembre del 2009, a cent’anni dalla nascita dei due studiosi, la cattedra di Archeologia Medievale dell’Università Cattolica e la Veneranda Fabbrica del Duomo, d’intesa con l’allora Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, hanno organizzato un convegno con i primi risultati del progetto. Dopo oltre dieci anni, gli interventi di quelle giornate si sono arricchiti di più vari e approfonditi contributi corredati da un’ampia rassegna grafica e fotografica delle strutture e dei reperti.
Nel supporto digitale sono contenute le relazioni degli scavi condotti tra il 1996 e il 2008-2009, le trascrizioni dei Giornali di scavo delle passate indagini e le immagini delle centinaia di reperti monetali ritrovati.

domenica 10 dicembre 2023

Delitti nel monastero di Arco

Delitti nel monastero di Arco
Crimini sulle tracce dell'eresia medievale
di Tea Vergani
pp. 400; € 20,00
Reverdito Editore, 2023
ISBN: 978-88-342-0258-6

Si tratta d’un romanzo ibrido, composto dall’intreccio di un racconto storico ambientato nel Basso Medioevo trentino e di un giallo investigativo collocato ai giorni nostri, nella stessa località di Arco. La prima vicenda, Arco, anno 1206 d.C. - 1210 d.C. Un gruppo di monaci si stabilisce nella Pieve di Arco. Tra di loro c’è un giovane bolognese che deve redimere la propria gioventù dissoluta votandosi alla preghiera e all’isolamento, in una grotta. Per anni, i suoi splendidi codici miniati portano prestigio all’Ordine monastico. Intanto, il conflitto tra Imperatore e Papa raggiunge il suo picco, mentre la lebbra falcidia la popolazione. I nobili d’Arco proteggono il monastero ma sono divisi tra guelfi e ghibellini e non godono dei favori del Principe Vescovo di Trento. Il traffico di codici miniati avviato dall’Abate viene scoperto e il conflitto politico e religioso nella valle costringe i monaci alla fuga. La seconda vicenda, Arco, ai giorni nostri Il Maresciallo dei Carabinieri è stato trasferito ad Arco da Milano, per punizione. Annoiato e svogliato, indaga svagatamente ma finisce per sventare un crimine di narcotraffico. Risolve anche il caso dell’omicidio di un alpinista, ucciso su una falesia di Arco, a cui fa seguito un altro delitto. Con l’aiuto dei paesani e di una ragazza, con la quale inizia una relazione sentimentale, il Maresciallo smaschera il colpevole, scoprendo che tutti i crimini sono in vari modi legati alla grotta, sulla rupe di Arco. In questo secondo racconto, si saldano e si incontrano le due linee narrative storiche del romanzo. L’ambientazione è Arco e il Trentino, con riguardo tanto agli aspetti storici, quanto ai costumi locali contemporanei, raccontati con ironia. L’ambientazione non si limita a fare da sfondo passivo, ma diventa a tutti gli effetti un personaggio, o meglio tre: lo spirito del luogo e la sua memoria sono incarnati da tre anziane pettegole del paese.

Tea Vergani. Ha vissuto l’infanzia a Genova, ha svolto tutta la sua attività lavorativa a Milano. Da alcuni anni vive ad Arco, in Trentino. Ha lavorato nel settore del comparto turistico, occupandosi di comunicazione, intercultura e discipline aziendali. Ha fondato e diretto numerose Associazioni per la promozione turistica e agroalimentare biologica.

sabato 9 dicembre 2023

I Segreti di Jesi e delle Chiese Medievali della Vallesina

I Segreti di Jesi e delle Chiese Medievali della Vallesina
di Francesco Formiconi
pp. 250; € 20,00
Giacone Editore, 2023
EAN: 9791281120389

La storia dell’origine di Jesi e del suo simbolo del leone; i segreti di Jesi dall’obelisco alla nuova sistemazione di piazza Federico II; dalla lapide di Giordano Bruno alla misteriosa mattonella “del lupanare”; dalle reliquie del papa in Cattedrale alla incredibile storia del crocifisso di S. Pietro Martire.

Andremo poi alla scoperta della spiritualità, con considerazioni su aspetti e simboli universali, nelle chiese romaniche di:
S. Nicolò (Jesi), S. Urbano (Apiro), S. Vittore delle Chiuse (Genga), S. Maria delle Stelle, (Serra San Quirico), S. Ansovino (Avacelli di Arcevia), S. Francesco alle Favete (Apiro).
Storia, arte, astronomia, archeologia e architettura incontrano la spiritualità, in un viaggio alla scoperta di luoghi e personaggi straordinari, simboli ancestrali e miti universali. Una dettagliata ricerca scientifica ma allo stesso tempo una guida ricca di spunti, come nessun testo ha finora fornito, per ‘vivere’ i luoghi citati anche con l’anima; per scoprire come gli antichi costruttori hanno inteso facilitare il nostro contatto con l'”Assoluto”.
Francesco Formiconi, jesino, ingegnere, ricercatore di storia locale, simbolismo, spiritualità.
Autore dei volumi Vallesina Misteriosa (2006) e Jesi e Vallesina Guida Turistica (2010).

venerdì 8 dicembre 2023

Il Liber Maximus A del Capitolo cattedrale di Treviso

Il Liber Maximus A del Capitolo cattedrale di Treviso
a cura di Alfredo Michielin
pp. 652; € 70,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Viella, 2023
ISBN: 9791254693957

Saldamente radicati nell’élite cittadina medievale, i capitoli delle cattedrali affiancano sempre ai compiti di servizio liturgico un ruolo culturale importante e il controllo di un patrimonio fondiario cospicuo. È quello che si riscontra anche nel caso del capitolo di Treviso. Negli anni ’30 del Trecento – quando la città veneta è governata dagli Scaligeri, altrove protagonisti di una politica ecclesiastica aggressiva e spregiudicata – esso mostra una insospettata capacità di autonomia e di resilienza, impostando e realizzando, grazie alla collaborazione di esperti notai cittadini, una massiccia campagna di censimento e di descrizione dei propri beni e diritti. Il risultato è il liber qui pubblicato, importante per le sue caratteristiche di ‘documento/monumento’, e nel contempo miniera inesauribile di dati per la storia economica, sociale e ambientale, nonché per la toponomastica, del territorio trevigiano.
Alfredo Michielin, laureato in Storia medievale all’Università di Padova, ha insegnato materie letterarie nelle scuole del trevigiano. Ha curato l’edizione di Gli Acta comunitatis Tarvisii del sec. XIII, Viella, Roma 1998 e – con Gian Maria Varanini – del volume Mutui e risarcimenti del comune di Treviso (secolo XIII), Viella, Roma 2003, entrambi per la collana “Fonti per la storia della terraferma veneta”.

giovedì 7 dicembre 2023

Alata viaggiatrice

Alata viaggiatrice
L’anima ascetica e mistica tra Greci e Arabi
di Egle Lauzi
pp. XVI-365; € 59,00
Sismel, 2023
ISBN: 978-88-9290-271-8

L’anima umana, dotata di ali, che spicca il volo verso l’alto dei cieli o, al contrario, perdendole, è costretta a soffrire nelle bassure terrestri o, peggio, è condannata a precipitare negli inferi abissali, è metafora millenaria e spesso presente nel mondo antico. Il suo punto di avvio sembra essere l’Atene estiva, dove Platone ambienta il Fedro tra cori di cicale; si trasforma e adatta alle nuove sensibilità simbolico-letterarie di filosofi e credenti al termine dell’età classica; infine, per metamorfosi inattese, lungo vie talvolta oscure e contraddittorie, approda nella Baghdad dei secoli II/VIII-IV/X, dove vari cultori della filosofia greca (falsafa) la fanno propria usando i sempre vivi strumenti del commento e della paraphrasis creativa.

Il volume prova a ripercorrere questo lungo viaggiare, esaminando e confrontando testi letterari greci e arabi, cristiani e islamici, talvolta poco studiati come quelli di alcuni asceti e mistici musulmani che, avendo per guida la parola coranica, hanno promosso la formazione del sufismo; evidenzia e sottolinea usi, riusi, riappropriazioni di antichi stilemi, che ogni autore ha ricreato e fatto rivivere per meglio fondare il suo pensiero su tradizioni prestigiose e meglio sorreggere il suo anelito alla contemplazione del sublime e all’annientamento nell’ineffabile.

mercoledì 6 dicembre 2023

Lontanovicino. Marguerite Porete e la sua divina eresia

Lontanovicino. Marguerite Porete e la sua divina eresia
di Alessandra Luciano
pp. 252; € 16,00
Mimesis, 2023
EAN: 9791222304144

Condannata al rogo dall’Inquisizione per le tesi sostenute nel suo Specchio delle anime semplici, la vicenda di Marguerite Porete ci interroga oggi più che mai: chi era questa donna che nel XIII secolo scriveva un poema letterario, filosofico e mistico di tale levatura e complessità? Era o non era un’eretica? Il volume indaga queste domande invitando a dubitare che il testo a noi giunto non sia quello originale, ma una versione rimaneggiata dopo la morte di Marguerite, per correggerne le tesi eretiche. La ricerca si concentra su alcune pagine del poema, evidenziando la contraddittorietà dei capitoli 14-15 e 77-78, e comparando la versione de Lo Specchio in medio-francese con le traduzioni in volgare italiano. Redatte negli anni e nella lingua in cui scriveva Dante, sono state realizzate in date più prossime alla morte e alla vita di Marguerite e potrebbero rivelarsi più rispettose della versione originale, la quale non è ancora stata ritrovata.
Alessandra Luciano è nata a Torino. Dottore di ricerca in Scienze del linguaggio e della comunicazione, ha pubblicato nel 2012 Anime allo specchio, un’analisi di semiotica letteraria su Le Mirouer des simples ames di Marguerite Porete, mistica eretica del XIII secolo. Collabora con il Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Comunicazione e con l’Osservatorio sul pluralismo religioso dell’Università di Torino.

martedì 5 dicembre 2023

Il messale di Francois de Prez. Arte e storia ad Aosta nella seconda metà del XV secolo

Il messale di Francois de Prez
Arte e storia ad Aosta nella seconda metà del XV secolo
a cura di Maurizio Aceto, Antonio Olivieri, Giovanna Saroni, Alessandra Vallet
pp. 264; € 28,00
Accademia University Press, 2023
ISBN: 9791255000457

Il Messale di François de Prez (Aosta, Biblioteca capitolare, cod. 21) è un manoscritto di notevole ambizione, sia per le sue dimensioni che per le scelte decorative promosse dal committente, vescovo di Aosta dal 1464 al 1511. Il volume intende dar conto dell'importante intervento di restauro che ha interessato il Messale nel 2020 e delle capillari indagini diagnostiche correlate, nonché degli esiti del convegno tenutosi ad Aosta l'11 dicembre 2021, durante il quale il manoscritto è stato studiato in tutti i suoi molteplici aspetti: da quelli prettamente storico-artistici, a quelli codicologici, paleografici, liturgici e materiali. Parimenti significativa risulta l'analisi a tutto tondo della figura di François de Prez, che cerca di colmare, almeno parzialmente, l'assenza di una biografia sul committente del Messale. Il ruolo cruciale del vescovo nel contesto politico e artistico aostano è indagato partendo dalle fonti, dai documenti d'archivio e dalle altre opere che si ricollegano al suo nome (gli stalli del coro della cattedrale di Aosta, gli interventi architettonici e le vetrate nello stesso edificio), con uno sguardo sulla produzione figurativa valdostana durante gli anni del suo lungo episcopato. Il volume, nato dalla collaborazione tra istituzioni diverse, si presenta dunque come una miscellanea interdisciplinare, con il coinvolgimento di studiosi e professionisti di ambito differente, e con lo scopo di fare luce su uno dei periodi più fervidi della storia e della storia dell'arte valdostana nell'autunno del Medioevo.
Maurizio Aceto (1964) è professore associato presso il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell'Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro". La sua attività di ricerca è incentrata sul filone agroalimentare e su quello dei beni culturali.
Giovanna Saroni è professoressa associata di Storia Medievale all'Università di Torino.
Antonio Olivieri ricercatore di Paleografia latina presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Torino, dal 2015 professore associato presso il Dipartimento di Studi Storici della stessa Università, quindi dal dicembre 2021 professore di prima fascia.
Alessandra Vallet è istruttore tecnico all'Assessorato Beni e Attività Culturali della Regione Val d'Aosta.

lunedì 4 dicembre 2023

Le grandi congiure del Rinascimento
di Riccardo Dal Monte
pp. 320; € 14,00
Newton Compton, 2023
ISBN: 9788822773814

Dai Borgia ai Medici, dagli Sforza ai Pazzi. Tradimenti, ribellioni e omicidi che hanno segnato il Quattrocento e il Cinquecento.

Il Rinascimento è un periodo di fioritura artistica e letteraria. Ma come ogni epoca di transizione, è segnato anche da grandi conflitti. Superbia, invidie, losche macchinazioni e congiure hanno caratterizzato il Quattrocento e il Cinquecento.
La sete di potere ha reciso spesso legami famigliari e storiche alleanze, rivelando il lato oscuro di personaggi illustri. Un esempio è quello dell’illuminato Federico da Montefeltro, conosciuto per il suo amore verso il Sapere, ma in realtà incline ad atti di violenza e inganni. Riccardo Dal Monte ripercorre più di un secolo di storia attraverso tredici drammatici episodi di cui sono protagoniste famose signorie, dai Medici di Firenze agli Sforza di Milano, e casati minori, come i Manfredi di Faenza e gli Alidosi di Imola. Il libro affronta anche famigerati omicidi, come quello del duca di Milano Galeazzo Maria Sforza e quello del signore di Forlì Cecco Ordelaffi. Una congiura alla volta, scoprirete le crepe più insidiose e gli inganni più eclatanti di un periodo di massimo splendore italiano.
In un’epoca di fascino e rinascita, machiavelliche congiure serpeggiano nel sottosuolo.
Tra gli argomenti trattati:
La vipera viscontea complotta contro l’Imola degli Alidosi. Imola, 1424

La congiura dei Serafini e il mistero Federico da Montefeltro. Urbino, 1444

La congiura di Santo Stefano. Il tirannicidio del dissoluto Galeazzo Sforza. Milano, 1476

Pasqua di sangue. La più famosa congiura del Rinascimento. Firenze, 1478

“L’arcipapa” Girolamo e “la leonessa” Caterina sotto l’attacco degli orsi. Forlì, 1488

Il dragone deve morire. Cesare Borgia viene tradito dai suoi capitani. Italia centrale, 1502

I Bentivoglio cospirano contro il papa guerriero .Bologna, 1507-1511

Il duca Farnese nel diabolico “grande gioco” tra Francia e Carlo V. Piacenza, 1547
Riccardo Dal Monte classe 1978, insegna storia e filosofia nel liceo Rambaldi di Imola. Autore del saggio La Via del Coraggio. Dal Guerriero Antico al Soldato Moderno, la Vittoria dell’Uomo sulla Paura, è noto per le sue lezioni divulgative in cui il pubblico viene accompagnato per le piazze e nei luoghi più evocativi dei centri storici. Le grandi congiure del Rinascimento è il primo libro che pubblica con la Newton Compton.

domenica 3 dicembre 2023

Il mondo del Medio Evo e noi

Il mondo del Medio Evo e noi
di Paul Ludwig Landsberg
pp. 240; € 19,00
Morcelliana, 2023
EAN: 9788837238490
 
Il Medio Evo, presentato in questo classico per la prima volta tradotto, più che un’epoca storica è una visione del mondo, una categoria di pensiero che indica un senso possibile per l’esistenza umana. Nell’idea medioevale di un ordine divino del mondo, Landsberg trova un punto di riferimento per superare contraddizioni e miserie del tempo presente. Il suo amore per il Medio Evo non è nostalgia reazionaria, ma un appello a recuperare, di fronte alle sfide di allora e di oggi, un nucleo di fede e di valori saldamente radicati nella tradizione.

Guardare al Medio Evo non serve per tornare indietro. Serve per capire quel che si è perso o dimenticato e che dovrebbe essere recuperato per poter andare avanti, verso un futuro meno cupo di quello che si profilava cento anni fa e di quello, forse altrettanto minaccioso, che ci inquieta oggi.
Paul Ludwig Landsberg (1901-1944), filosofo tedesco, allievo di Scheler e docente all’Università di Bonn, è stato tra i maggiori rappresentanti del personalismo. La sua riflessione si ispira ai temi del pensiero esistenziale cristiano, in particolare di Agostino, Pascal e Kierkegaard. Morì nel campo di concentramento nazista di Sachsenhausen.