L'eredità di Roma
Storia d'Europa dal 400 al 1000 d.C.
di Chris Wickham
Traduzione di Renato Riccardi
pp. 784, € 38,00
Laterza, 2014
ISBN: 9788858114094
Dopo il crollo dell’impero romano d’Occidente, dal V al X secolo, sullo
sfondo di un’Europa ampia che va dall’Irlanda a Costantinopoli e alla
Russia, dalla Scandinavia a tutta l’area mediterranea, si incontrano, si
scontrano, si organizzano popoli diversi come i Goti, i Franchi, i
Vandali, i Bizantini, gli Arabi, i Vichinghi. Sono loro i protagonisti
dell’Occidente post-romano, dell’impero bizantino e degli imperi
d’Oriente, dell’impero carolingio e post-carolingio. Saranno loro a dare
una nuova forma al mondo dopo Roma: tutti si dovranno confrontare con
la sua eredità, mediandola, traendone spunto, rinnegandola. Solo dopo
sei secoli dal tracollo dell’impero, l’ombra di Roma comincerà così
lentamente a scomparire.
L’alto Medioevo è stato spesso ridotto dalla storiografia tradizionale a
puro intermezzo temporale tra l’impero romano e l’alba del
Rinascimento, o all’opposto esaltato come origine quasi mitica delle
identità nazionali europee. Per la prima volta un grande storico
restituisce la complessità, i cambiamenti sociali, politici, culturali
di un pezzo di storia spesso trascurato, dove l’Europa odierna affonda
le sue radici.
Chris Wickham insegna Storia medievale all’Università di Oxford ed è
Fellow presso l’All Souls College e la British Academy. La sua
principale area di ricerca è l’Italia medievale, con particolare
attenzione all’Italia centrale e alla Toscana. Il suo libro Framing the Early Middle Ages del 2005 (edizione italiana Le società dell’alto medioevo,
Roma 2009) ha vinto il Wolfson History Prize, il Deutscher Memorial
Prize e il James Henry Breasted Prize dell’American Historical
Association.Tra le altre sue opere tradotte in italiano, Roma medievale. Crisi e stabilità di una città, 900-1150 (Roma 2013).