lunedì 19 maggio 2025

La storia di Michele Attaliate. (Costantinopoli 1034-1080)

La storia di Michele Attaliate. (Costantinopoli 1034-1080)
di Maurizio Micheli
pp. 236; € 29,00
Edizioni Il Cerchio, 2025
EAN: 9788884747433
 
Questa traduzione della Storia di Michele Attaliate, la prima integrale in lingua italiana, si affianca a due eccellenti traduzioni: quella in spagnolo di I. Pérez Martin (ed. Nueva Roma, CSDIC, 2002) e quella in inglese di A. Kaldellis e D. Krallis (ed. Dunbarton Oaks, Harvard University Press, 2012), entrambe traduzioni con note erudite e con testo greco a fronte.

Per il lettore italiano non accademico il testo dell’Attaliate restava dunque di non facile accesso e questo ha motivato l'impresa della nuova traduzione, con l’obiettivo di renderlo fruibile non soltanto dalla ristretta cerchia degli specialisti in bizantinistica, ma dal più vasto numero degli interessati alla storia di un impero romano che ha legittimamente protratto la sua esistenza per più di un millennio dopo che la parte occidentale aveva terminato il suo ciclo.
Maurizio Micheli (Ancona, 1958); laureato con lode in giurisprudenza, esperienze lavorative manageriali in società nazionali, nonché in associazioni professionali, come presidente AIDP Marche, in organismi di volontariato, come presidente/commissario del comitato locale CRI di Chiaravalle (An) e in associazioni di servizio, come presidente del Kiwanis Club Ancona Nord). Appassionato di archeologia e di storia, in particolare di quella dell’Impero Romano d’Oriente.

domenica 18 maggio 2025

La mensa di Clemente VII antipapa a Fondi

La mensa di Clemente VII antipapa a Fondi
con l’edizione del registro Coquina (settembre 1378-aprile 1379)
di Maria Teresa Caciorgna
pp. 236; € 24,00 (Acquista online con il 5% di sconto)

Viella, 2025
ISBN: 9791254699577

La ricostruzione della figura e dell’operato di Onorato I Caetani, signore di un grande dominio tra lo Stato della Chiesa e il Regno di Napoli, chiarisce il ruolo svolto a vantaggio dei cardinali dissidenti prima e durante i primi anni dello Scisma d’Occidente. Le sue capacità diplomatiche insieme all’ingente patrimonio gli permisero di ospitare i cardinali ad Anagni e poi a Fondi, dove Clemente VII (Roberto di Ginevra) risiedette per otto mesi.

A questo periodo risale la compilazione del singolare registro Coquina, qui edito per la prima volta. Un documento straordinario tra i libri di conti della cancelleria pontificia, che enumera la varietà e complessità dei prodotti alimentari quotidianamente acquistati, e fa riflettere sulle potenzialità della contea di Fondi e del territorio circostante.
Maria Teresa Caciorgna ha insegnato Storia medievale presso l’Università degli studi di Roma Tre. I suoi studi si sono concentrati soprattutto sulle società comunali del Lazio meridionale e sulle istituzioni dello Stato della Chiesa. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Le pergamene di Sezze (1181-1347), Roma 1989; Marittima medievale. Territori, società, poteri, Roma 1996; la curatela di S. Maria di Grottaferrata e il cardinal Bessarione. Fonti e studi sulla prima commenda, Roma 2005.

sabato 17 maggio 2025

I Lussemburgo in Italia nel Trecento

I Lussemburgo in Italia nel Trecento
A cura di Solal Abélès, Michel Margue, Timothy Salemme
pp. 316; € 32,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Viella, 2025
ISBN: 9791254695937

Le spedizioni italiane dei sovrani lussemburghesi – Enrico VII, Giovanni di Boemia e Carlo IV – sono state a lungo considerate parentesi episodiche prive di effetti duraturi degni di interesse. Tuttavia, il confronto tra i risultati delle recenti ricerche italiane e gli studi condotti a nord delle Alpi nell’ambito del progetto LUXDYNAST ha portato a un cambiamento di prospettiva e alla messa in discussione di questa visione. Osservate dal punto di vista degli attori politici italiani, dalle città ai signori locali, gli interventi dei re e degli imperatori lussemburghesi si rivelano essere spazi di sperimentazione politica fondamentali in tema di governo, di ricerca della legittimità, di nomina dei vicari e di forme della scrittura. Abbracciando diverse regioni dell’Italia settentrionale e centrale, questo nuovo approccio permette di riesaminare in profondità la questione della presenza e del ruolo dell’Impero in Italia nel XIV secolo.

venerdì 16 maggio 2025

La Cupola d’Oro

La Cupola d’Oro
Viaggio in Iraq sulla via dei Martiri
di Nocola Hasan Di Cola
pp. 120; € 14,00
Edizioni La Vela, 2025
ISBN: 979-12-80920-65-2
 
Il pellegrinaggio di ‘Arba’īn in Iraq, annoverato tra i più grandi raduni spirituali della storia e classificato dall’UNESCO nel 2019 come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, vede ogni anno la partecipazione di diverse decine di milioni di persone provenienti da tutto il mondo. Il quarantesimo giorno dopo l’anniversario del martirio dell’Imam Husayn (626-680 d.C.), il nipote del Profeta Muhammad, milioni di musulmani sciiti – ma non solo – sfociano a Karbala per far visita alla tomba dell’Imam martire. Sebbene non sostituisca affatto il Pellegrinaggio Rituale (Hajj) alla Mecca, la visita alla tomba o al mausoleo di un Imam, in particolar modo dell’Imam Husayn, viene enfatizzata e raccomandata nella tradizione sciita. E l’esperienza che i pellegrini vivono in Iraq durante il periodo di ‘Arba’īn non ha pari in tutto il mondo: lungo la via tra Najaf e Karbala, gli iracheni si pongono a completa disposizione dei viaggiatori, offrendo loro cibo, bevande, ristoro, trasporti, ospitalità, tutto in maniera completamente gratuita.

“La Cupola d’Oro. Viaggio in Iraq sulla via dei Martiri” è il racconto di questa esperienza, vissuta in prima persona dall’autore, che è anche narratore e personaggio, il quale riporta in questo diario di viaggio il suo pellegrinaggio in Iraq da Najaf a Karbala e poi a Samarra, Balad e Kāzimiyya, fornendo al lettore un punto di vista inedito sull’evento: quello di un italiano.
Nicola Hasan Di Cola nasce ad Erice, in Sicilia, il 10 settembre del 2000. Figlio di un palermitano convertito all’Islam sciita, in lui si sposano la fede musulmana e la cultura italiana e siciliana. Laureatosi in Studi Storici presso l’Università di Palermo nel 2022, si trasferisce a Roma nel 2024, dove frequenta tutt’ora il corso di Editoria e Scrittura alla Sapienza.

mercoledì 14 maggio 2025

Conversano e il territorio a Sud-Est della Terra di Bari tra Medioevo ed Età moderna (secoli XI-XV)

Conversano e il territorio a Sud-Est della Terra di Bari tra Medioevo ed Età moderna (secoli XI-XV)
a cura di Luisa Derosa, Francesco Panarelli, Maria Cristina Rossi
pp. 257; PDF online.
Basilicata University Pres, 2025
ISBN: 978-88-31309-38-7
 
La città di Conversano fu nel Medioevo uno dei centri più importanti del territorio a Sud-Est della Terra di Bari, tra i distretti più noti e di maggior interesse per le questioni politiche, economiche e storico artistiche pugliesi e, in generale, del Meridione d’Italia. I saggi presenti in questo volume pongono l’attenzione proprio sulla storia di Conversano, sulle peculiarità paesaggistiche del suo territorio, sulle caratteristiche del patrimonio archeologico, sulle evidenze artistiche e architettoniche della città e del suo entroterra, con l’intento di rafforzarne la conoscenza e promuovere e valorizzare il patrimonio artistico cittadino, i contesti archeologici, gli aspetti politici e istituzionali, la storia economica, la documentazione e le fonti narrative. In questo modo si riflette a più voci sulla costruzione dell’identità culturale tout court di Conversano e del suo hinterland, offrendo una rassegna ragionata sulle principali questioni sinora dibattute dalla critica.
Luisa Derosa è ricercatrice di Storia dell’Arte Medievale e Storia dell’Italia medievale meridionale presso l’Università degli Studi di Foggia.
Francesco Panarelli è professore ordinario di Storia Medievale presso l’Università della Basilicata e presidente della Società Italiana degli Storici Medievisti – Sismed.
Maria Cristina Rossi è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Foggia.

martedì 13 maggio 2025

Petrarca

Petrarca
La vita e il mondo
di Luca Marcozzi
pp. 580; € 52,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Carocci, 2025
ISBN: 9788829030347
 
Francesco Petrarca ha lasciato ai posteri moltissime notizie sulla sua vita, più di ogni altro uomo vissuto prima di lui. Quasi tutte derivano però dal racconto che egli stesso orchestra nelle opere epistolari e letterarie, in cui inserisce elementi spesso discordanti, rielabora dati e altera circostanze per costruire un’autobiografia ideale destinata a offrire ai lettori un’immagine esemplare, a sua volta ricca di contraddizioni, dubbi e incertezze. Il volume esplora le diverse vie del labirinto ordito dall’autore e chiarisce molti equivoci cui esse conducono, lasciando emergere il ritratto di un uomo fiducioso nella forza della parola ma a disagio nel suo mondo ed esule nel proprio tempo, che ha dedicato la vita a perseguire la propria libertà materiale, individuale e morale e che, attraverso l’etica del lavoro intellettuale, ha fondato le basi della modernità. L’innovativo ritratto di Petrarca qui presentato, frutto di uno scrupoloso vaglio dei documenti che lo riguardano, delle cronache, delle testimonianze dei contemporanei e dei corrispondenti, inquadra la vita del padre dell’umanesimo nel contesto dei difficili tempi in cui egli visse.
Luca Marcozzi è professore ordinario di Letteratura italiana all’Università degli Studi Roma Tre. Ha dedicato molte ricerche a Dante, Petrarca e al Rinascimento. Tra le sue pubblicazioni recenti, il commento alla Comedia di Dante con figure dipinte nell’Edizione nazionale dei commenti danteschi (Salerno editrice, 2015), il volume Bembo (Franco Cesati, 2017) e la voce Petrarca, Francesco per il Dizionario Biografico degli Italiani (con F. Rico; Treccani, 2015).

lunedì 12 maggio 2025

Medioevo ebraico

Medioevo ebraico
di Carol Bakhos, Gerhard Langer, Ottavio Di Grazia
pp. 288; € 32,00
Il Pozzo di Giacobbe, 2025
ISBN: 9788892871571
 
Il Medioevo ebraico, lungi dall’essere solo un’epoca di persecuzioni e oscurantismo, si rivela un periodo di straordinaria fioritura culturale e spirituale. Questo volume esplora la ricchezza di un'era che, dal VII al XVIII secolo, ha plasmato l'ebraismo come lo conosciamo oggi. Un tempo in cui i grandi manoscritti presero forma, la Qabbalah dischiuse nuovi orizzonti spirituali e la narrativa ebraica si arricchì di interpretazioni innovative dei testi sacri. Il volume mette al centro le figure femminili della Bibbia – da Eva a Ester, da Sara a Giuditta – e il loro ruolo nella letteratura rabbinica e mistica, offrendo così un’approfondita analisi del rinnovamento della lingua ebraica, dello sviluppo del pensiero filosofico in dialogo con cristianesimo e islam e della nascita di nuove tradizioni interpretative.
Carol Bakhos è professoressa di Lingue e culture del Vicino Oriente e di Studi religiosi presso l’Università della California, Los Angeles (UCLA). È autrice di The Family of Abraham (2014) e Ishmael on the Border (2006) ed è curatrice con Michael Cook di Islam and Its Past (2017). Dal 2012 è direttore del Centro per lo studio delle religioni dell’UCLA.
Gerhard Langer è professore presso l’Istituto di studi ebraici dell’Università di Vienna. È membro del centro di ricerca interdisciplinare Religion and Transformation e vice Coordinatore della Scuola di Dottorato di Teologia e Ricerca sulle religioni di Vienna. È autore di Midrasch (2016) e Judentum für Dummies (2022).
Ottavio Di Grazia, saggista e traduttore, ha insegnato presso l’Università degli Studi di Trieste e l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, rispettivamente Storia della Diaspora ebraica e Storia delle Religioni del Mediterraneo.

domenica 11 maggio 2025

Medioevo. Nuove prospettive

Medioevo. Nuove prospettive
a cura di Martina Corgnati
pp. 200; € 19,90
Normos Edizioni, 2025
EAN: 9791259582218
 
il volume raccoglie la maggior parte dei contributi presentati, in forma di conferenze, dalla Fondazione Insula Felix ETS durante sette incontri dedicati a recenti scoperte e altrettanto recenti riletture di alcuni aspetti e opere d’arte medievale – in un caso neo-medievale – improntati sempre al massimo rigore scientifico, come anche alla curiosità e all’apertura interdisciplinare: una combinazione rara, e che però caratterizza tutti gli autori che hanno generosamente aderito a questo progetto.Prospettive, tutte, che non solo mostrano la profondità dei problemi irrisolti e la ricchezza delle possibilità di ricerca che il Medioevo offre a storici e storiche dell’arte, ma anche quanto l’ampiezza di orizzonti e l’apertura interdisciplinare possa favorire la ricerca, consentendo nuove letture di testi e opere già noti o anche la fortunosa e fortunata scoperta di oggetti nuovi ed inediti. Testi di: Martina Corgnati, Serena Romano, Marco Rossi, Luigi Carlo Schiavi, Miriam Rita Tessera, Margherita Orsero, Edoardo Rossetti, Sergio Rebora. 
Martina Corgnati laureata in Lettere moderne con percorso artistico e in Storia presso l'Università statale di Milano, è docente universitaria e autrice di numerose monografie su artisti contemporanei come Meret Oppenheim, Longobardi, Pinot Gallizio, Enrico Baj, ma si è anche occupata di arte medievale. Ha tenuto numerose conferenze sia in Italia che all'estero.

sabato 10 maggio 2025

Di pietre e di carte

Di pietre e di carte
L’Archivio di Stato di Palermo nel convento della Gancia
di Maurizio Vesco
pp. 244; € 28,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Viella, 2025
ISBN: 9791254699614
 
Il libro indaga, nell’intersezione tra storia delle carte e storia dell’edificio destinato a ospitarle, le complesse vicende dell’insediamento dell’Archivio di Stato di Palermo nell’antico convento di Santa Maria degli Angeli sotto titolo della Gancia, scelto quale sede sussidiaria per la conservazione di gran parte del suo immenso patrimonio archivistico.

In un viaggio a ritroso nel tempo si ricostruiscono, poi, i cantieri di ampliamento e ammodernamento dell’edificio, condotti tra XV e XVIII secolo, spostando così la lente dall’archivio al convento, per riportare alla luce memorie quasi perdute di un luogo fatto di pietre e di carte, di un passato popolato da frati mendicanti e beati penitenti, da direttori coraggiosi e archivisti instancabili impegnati nella costruzione di uno dei grandi Archivi italiani.
Maurizio Vesco, architetto, dottore di ricerca in Storia dell’architettura, è stato ricercatore presso l’Università degli Studi di Palermo, docente di Storia dell’urbanistica e della progettazione urbana. Dal 2018 è funzionario archivista del Ministero della Cultura presso la Soprintendenza Archivistica della Sicilia-Archivio di Stato di Palermo. I suoi interessi scientifici sono oggi principalmente indirizzati al notariato e alle magistrature della Sicilia della prima età moderna.

venerdì 9 maggio 2025

La vita quotidiana dei Longobardi

La vita quotidiana dei Longobardi
di Elena Percivaldi
pp. 272; € 18,00
Diarkos, 2025
EAN: 9788836163656
 
I Longobardi hanno governato l'Italia soltanto per due secoli (568-774), ma nonostante il lasso di tempo relativamente breve hanno lasciato un'impronta indelebile nell'identità e nella cultura della Penisola, fondendosi con le sue popolazioni. Come vivevano in concreto? Cosa mangiavano? Come vestivano? Quali erano le loro credenze e i loro costumi? In cosa credevano e come seppellivano i loro morti? A tutte queste domande, e altre ancora, cerca di rispondere questo libro, che prova a raccontare i discendenti di Alboino nella loro quotidianità materiale. Grazie a un approccio multidisciplinare e a un linguaggio accessibile, i Longobardi “rivivono” alla luce delle più aggiornate acquisizioni del dibattito storiografico, degli ultimi studi scientifici e dei più recenti ritrovamenti archeologici. Non più come popolo avvolto dalle nebbie della storia, ma come persone “in carne e ossa”.
Elena Percivaldi Laureata in Lettere Moderne all'Università degli Studi di Milano con una tesi sulla storia medievale, all'attività di saggista e pubblicista affianca quella di docente (ha collaborato con l'Università degli Studi di Ferrara, Laboratorio di Antichità e Comunicazione diretto dal prof. Livio Zerbini, e attualmente è docente di Storia e Arte medievale presso l'UNITRE di Arcore e relatrice in conferenze e convegni in Italia e all'estero.

giovedì 8 maggio 2025

Francesco d’Amaretto Mannelli copista, filologo e lettore del Decameron

Francesco d’Amaretto Mannelli copista, filologo e lettore del Decameron
di Enrico Moretti
pp. X-363; € 39,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Olschki, 2024
ISBN: 9788822269355


Francesco d’Amaretto Mannelli è forse il copista che maggiormente ha influenzato la ricostruzione testuale e la ricezione di alcune opere di Boccaccio. Nel panorama dei copisti del Decameron, infatti, Mannelli si caratterizza non solo per l’elevato e costante grado di attenzione in fase di copia e per una notevole competenza sul versante linguistico-interpretativo, ma anche per un inedito scrupolo nel segnalare molti dei suoi interventi così da tenerli distinti dall’originaria lezione autoriale. Il presente volume esamina il rapporto tra la sua copia del Decameron e la tradizione manoscritta, a partire dal codice trascritto direttamente da Boccaccio, e offre l’edizione critica e commentata di tutte le postille lasciate da Mannelli in margine al testo.
Enrico Moretti ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Italianistica nel 2022 presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Roma Tre, dove è attualmente assegnista di ricerca sul progetto PRIN 2022 The Digital Encyclopedia of Boccaccioʼs Decameron. Si è occupato della tradizione manoscritta e a stampa dell’Ameto e del Decameron di Boccaccio, dei corrispondenti di Petrarca e dei rapporti tra Botero e Marino, argomenti su cui ha pubblicato contributi in volume e in rivista.

mercoledì 7 maggio 2025

Crema tra Medioevo e Rinascimento

Crema tra Medioevo e Rinascimento
di Simone Caldano
Il duomo e la sua piazza: fonti scritte, architettura, tessuto urbano
pp. 300; € 59,00
All'Insegna del Giglio, 2025
ISBN: 9788899547493
 
Questo libro prende in esame il fulcro di una vivace “quasi-città” e le sue trasformazioni tra l’XI e il XVI secolo. In questo lungo arco cronologico Crema attraversò una vicenda storica complessa: attestata per la prima volta nel 1074, per molto tempo fu legata strettamente – ma non in maniera univoca – alla città di Milano, nel 1335 entrò nella dominazione viscontea e nel 1449 si verificò la dedizione alla Repubblica di Venezia. Molti snodi di questa vicenda non trovano un quadro di riferimento di carattere generale. Dall’incrocio tra le fonti scritte, le testimonianze architettoniche e la progressiva definizione del tessuto urbano esce l’immagine di un comune non libero e di un capitolo canonicale privo di dignità pievana, che però seppero esprimere le potenzialità necessarie all’avanzamento dell’ambizioso cantiere tardomedievale del duomo, in grado di “rivaleggiare” con le cattedrali del tempo. L’indagine sulla piazza rinascimentale si basa su una ricchissima quantità di fonti documentarie, finora mai prese in considerazione. Se ne ricava che con la dedizione alla Serenissima fu aperto il cantiere di un palazzo comunale – purtroppo completamente scomparso – che poteva fare affidamento sulla prosperità della comunità cremasca, mentre fu diametralmente opposto il faticoso processo che a partire dal 1525 portò alla costruzione del palazzo che tuttora si vede: si tratta dello specchio di una comunità in crisi. La ricerca fa tesoro delle acquisizioni più aggiornate, individuando il transito da un medioevo lombardo a un rinascimento veneto negli orizzonti culturali dei committenti, degli architetti e delle maestranze, di pari passo con le vicende istituzionali.
Simone Caldano insegna Storia dell'Arte Medievale all'Università degli Studi del Piemonte Orientale.

martedì 6 maggio 2025

La scultura romanica novarese tra XI e XIII secolo

La scultura romanica novarese tra XI e XIII secolo
di Silvia Muzzin Prada
pp. 308; € 55,00
All'Insegna del Giglio, 2025
ISBN: 9788899547837
 
La scultura romanica novarese tra XI e XIII secolo è ampiamente testimoniata dagli apparati decorativi di numerosi edifici che sorgono tra la pianura circostante il centro cittadino e l’Ossola. Essa si inserisce nell’alveo del romanico lombardo e ha delle peculiarità ben precise, che la connotano come arcaizzante e in buona parte di stampo geometrizzante, sebbene non manchino alcune opere di alto valore artistico. Nel volume sono presi in esame i singoli edifici, che vengono analizzati nelle diverse schede, e il loro apparato decorativo scolpito, descritto e studiato nel dettaglio, creando una serie di relazioni iconografiche e stilistiche all’interno del territorio in esame e nel più ampio bacino di produzione lombarda. In tal modo è possibile fornire nuovi dati utili alla comprensione dei contesti cui appartengono le sculture, identificare un carattere specifico della produzione locale, non valutando unicamente le emergenze ben note alla storiografia, che hanno tratti minoritari in un’indagine capillare, e infine creare una rete di relazioni nell’ambito del più esteso territorio della Regio Insubrica, luogo di attività delle ‘maestranze dei laghi’. Il volume è dotato di un dettagliato catalogo di tutte le sculture prese in esame nelle rispettive schede, utile per un’adeguata comprensione della scultura monumentale novarese in epoca romanica, ma anche propedeutico per future e più estese ricerche.

lunedì 5 maggio 2025

I novissimi e la loro rappresentazione eidetica secondo verità

I novissimi e la loro rappresentazione eidetica secondo verità
La lectio della Divina Commedia
di Emilo Bettini
pp. 218; € 21,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Editoriali Romani, 2025
EAN: 9791281553682

Il problema escatologico attraversa tutta la riflessione teologica cristiana, poiché riguarda il destino ultimo dell’uomo e il suo rapporto con il disegno divino. I novissimi – morte, giudizio, inferno e paradiso – sono realtà che sfuggono alla percezione diretta e possono essere comprese solo attraverso segni, analogie e narrazioni. Dante Alighieri, nella Divina Commedia, costruisce un’esperienza della verità ultima attraverso una straordinaria rappresentazione eidetica: le immagini, i simboli e la struttura del poema non sono solo evocazioni poetiche, ma un itinerario di conoscenza, una via che guida il lettore attraverso il mistero dell’aldilà. Questo studio esplora la straordinaria capacità di Dante di tradurre il trascendente in visibile, rendendo la Commedia non solo un’opera letteraria, ma un mezzo per comprendere le verità ultime. In un viaggio tra teologia, filosofia e poesia, il lettore viene chiamato a interrogarsi sul senso della propria esistenza e sul cammino che conduce alla visione di Dio.

domenica 4 maggio 2025

La città medievale

La città medievale
Storia, civiltà e cultura
di Jaques Le Goff
pp. 130; € 12,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Res Gestae, 2025
ISBN: 9788866975588
 
Alle soglie dell’anno mille, il panorama urbano europeo si trasforma grazie all’attivismo di uomini e donne che si dedicano alla costruzione di nuove architetture e alla diffusione di nuove idee artistiche. Questo periodo segna un punto di svolta nella storia dell’Europa e la nascita della coscienza moderna. Le città medievali diventano il simbolo della rinascita, superando le rigide gerarchie feudali, e offrono un terreno fertile per il commercio. In esse si rinnovano anche la cultura e la religione, dando vita a splendide opere architettoniche, sia civili sia religiose. Grazie a questo fervore creativo e intellettuale, il Medioevo non è più considerato solo come un’epoca oscura, ma come un periodo di straordinaria innovazione e vitalità, che ha posto le basi per il futuro dell’Europa.

Jacques Le Goff (Tolone, 1924 - Parigi, 2014), storico francese, direttore dell’École des hautes études en sciences sociales di Parigi dal 1972 al 1977, è tra i massimi studiosi della società occidentale del Medioevo.

sabato 3 maggio 2025

Troni e poteri

Troni e poteri
Una nuova storia del Medioevo
di Dan Jones
€ 30,00
Hoepli, 2025
ISBN: 9788836019236
 
"Troni e poteri" di Dan Jones esplora mille anni di storia, dal sacco di Roma del 410 alla caduta di Costantinopoli nel 1453, in una narrazione avvincente e ricca di grandi protagonisti ed eventi. Una nuova e avvincente lettura del mondo medievale, un'epoca forgiata da cambiamenti climatici, malattie pandemiche, migrazioni di massa e nuove tecnologie. Un periodo in cui si sono formate le grandi nazionalità europee; in cui sono stati codificati i sistemi fondamentali di legge e di governo dell'Occidente; in cui le Chiese cristiane sono maturate come istituzioni regolatrici della moralità pubblica occidentale e in cui l'arte, l'architettura, l'indagine filosofica e l'invenzione scientifica hanno attraversato cambiamenti rivoluzionari. Un'opera che offre spunti di riflessione sulle attuali sfide geopolitiche, sottolineando l'importanza di apprendere dal passato per affrontare le crisi contemporanee.

venerdì 2 maggio 2025

Vita di Milarepa

Vita di Milarepa
di Tsang nyön Heruka
a cura di Carla Ganotti
pp. 388; € 36,00 (Acquista online con il 5% di sconto)

Carocci, 2025
ISBN: 9788829030392

Capolavoro della letteratura tibetana del XV secolo e una delle opere più apprezzate e amate, la Vita di Milarepa di Tsang nyön Heruka ci narra le straordinarie vicende del celebre yogin del Paese delle Nevi, il mistico che parla un linguaggio fuori dai codici normativi del monastero, che ha saputo scardinare e vanificare i giochi illusori del samsara e che è riuscito a raggiungere l’illuminazione nel corso di una sola vita. La storia tutta tibetana di un Buddha che non nacque in India, ma in Tibet, e che ancora oggi può mostrarci come distinguere la verità dell’apparenza e la verità della realtà. Carla Gianotti ce ne offre l’unica traduzione integrale in lingua italiana condotta direttamente sul testo tibetano, in una edizione completamente rivista e aggiornata sulla base delle più recenti ricerche tibetologiche. Grazie all’ampia introduzione e al ricco apparato di note critiche ed esplicative, il lettore potrà agevolmente avvicinarsi al buddhismo tibetano e ai suoi meravigliosi tesori senza tempo.
Carla Gianotti Insegna Buddhismo indo-tibetano e conduce da anni incontri di meditazione buddhista di consapevolezza e seminari sulle dimensioni simboliche femminile e materna. Oltre alla Vita di Milarepa, ha tradotto numerosi testi dall’originale tibetano. Tra le sue pubblicazioni: Cenerentola nel Paese delle Nevi. Fiaba tibetana (UTET, 2002), Milarepa, Il Grande Sigillo (Mimesis, 2004), In forma materna (Ibiskos, 2009), Donne di Illuminazione. Dakin e demonesse, Madri Divine e maestre di Dharma (Ubaldini, 2012), Il respiro della fiducia. Pratica di consapevolezza e visione materna (Mimesis, 2015), JO MO. Donne e realizzazione spirituale in Tibet (Ubaldini, 2020) e Custodire, concepire. Il tempo e l’eccedenza (delle cose) (Mimesis, 2021).

giovedì 1 maggio 2025

Caterina Visconti

Caterina Visconti
Prima duchessa di Milano
di Maria Grazia Tolfo
pp. 160; € 15,00
Meravigli Edizioni, 2025
ISBN: 9788879555500
 
La Saga dei Visconti si arricchisce di uno nuovo, prezioso e appassionante capitolo: la biografia di Caterina Visconti (1362-1404), figlia di Bernabò, moglie di Gian Galeazzo (del quale era anche cugina) e prima duchessa di Miano, nonché reggente - dal 1402, a seguito dell'improvvisa morte del duca consorte - a nome dell'erede minorenne Giovanni Maria. Eppure, nonostante la non comune rilevanza della sua figura nello scenario italiano ed europeo di fine Trecento-inizio Quattrocento, Caterina «è semplicemente sparita dalla nostra memoria: non una strada a lei dedicata, un monumento, una lapide tombale…». A rompere una secolare damnatio memoriae arriva oggi questo importante testo della studiosa Maria Grazia Tolfo, che rintraccia le impronte inevitabilmente lasciate dalla "invisibile Caterina", seguendo le quali, a poco a poco, la sua immagine finisce per acquistare uno spessore, facendo anche un po' di luce sul mistero che avvolge la sua morte.