La pratica dei luoghi
Percorsi politici nel Saluzzese medievale (secoli XI-XIII)
di Luigi Provero
pp. 420; € 36,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Viella, 2025
ISBN: 9791254699096
La pratica dei luoghi è un insieme articolato e incoerente di azioni compiute da attori politici di livelli molto diversi, dai singoli contadini fino ai marchesi e ai vescovi. Eppure il titolo del volume pone al centro il termine al singolare, la pratica, perché le singole azioni e i singoli attori non possono essere letti separatamente, ma assumono pieno rilievo perché costituiscono una rete – frammentata e discontinua – di atti destinati a interagire più o meno conflittualmente. Questa rete è quindi la pratica dei luoghi che il libro si propone di analizzare, in un contesto – il Saluzzese dei secoli XI-XIII – lontano dalle città e segnato dall’azione efficace di poteri regionalmente egemoni, di monasteri che accumulano grandi patrimoni fondiari e di gruppi contadini che elaborano spazi e forme del proprio accesso alle risorse.
Luigi Provero insegna Storia medievale all’Università di Torino e ha
dedicato larga parte delle sue ricerche alle forme di dominio nei secoli
centrali del medioevo e alla capacità di azione politica della società
contadina. Tra le sue pubblicazioni recenti: Le parole dei sudditi. Azioni e scritture della politica contadina nel Duecento, Spoleto, CISAM, 2012; Contadini e potere nel medioevo. Secoli IX-XV, Roma, Carocci, 2020; Dalla guerra alla pace. L’Arazzo di Bayeux e la conquista normanna dell’Inghilterra (secolo XI), Firenze, FUP, 2020.