di Marcello Simoni
pp. 336, €
Newton Compton, 2012
ISBN: 978-88-541-4148-3
(in uscita il 4 ottobre 2012)
È la primavera del 1227 e la regina di Castiglia è scomparsa in modo
misterioso. Strane voci corrono per il regno e alcuni parlano di un
intervento del Maligno. L’unico in grado di risolvere l’enigma è Ignazio
da Toledo, grande conoscitore dei luoghi e delle genti grazie ai suoi
numerosi viaggi tra Oriente e Occidente e alla sua capacità di risolvere
arcani e antichi misteri. A Córdoba, dove Ignazio viene convocato,
incontra un vecchio magister che gli parla di un libro che
tutti stanno cercando e che potrebbe dargli indizi sull’accaduto. Ma il
giorno dopo verrà trovato morto avvelenato. Le ricerche del mercante di
reliquie partono subito fino al rinvenimento del mitico Turba philosophorum,
un manoscritto attribuito a un discepolo di Pitagora, che conserva
l’espediente alchemico più ambito al mondo: la formula per violare la
natura degli elementi. L’incontro poi con una monaca e con un uomo
considerato da tutti un posseduto, ma in verità affetto da saturnismo,
indirizzeranno Ignazio verso il castello di Airagne e dal suo misterioso
signore, il Conte di Nigredo. Qui è custodito un terribile segreto, ma
non sarà facile mettersi in salvo dopo averlo scoperto…
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