Graffiti templari
Scritture e simboli medievali in una tomba etrusca di Tarquinia
A cura di Carlo Tedeschi
pp. 310, 153 ill. b/n, 28 tav. col. f.t., € 35,00
pp. 310, 153 ill. b/n, 28 tav. col. f.t., € 35,00
Viella, 2012
ISBN: 9788883349386
Questo libro non ha tesi da dimostrare, ma testimonianze storiche
inedite da presentare. Si tratta di graffiti, una fonte assai poco
frequentata dagli specialisti del medioevo, ma che, in virtù della sua
immediatezza, se esaminata con la necessaria prudenza, può aprire
inaspettati squarci sulla vita di uomini e società del passato.
Nel caso in esame i graffiti, testi ed elementi figurativi, furono
realizzati sulle pareti dipinte di una tomba etrusca di Tarquinia entro
il primo trentennio del Duecento; i testi, quasi tutti in volgare,
riferiscono che un gruppo di individui, alcuni dei quali qualificati
come appartenenti all’Ordine del Tempio, utilizzarono l’ipogeo,
sacralizzandolo, per compiervi atti sessuali e pronunciarvi un
giuramento.
Il compito che specialisti di diversa estrazione si sono dati, in un
lavoro autenticamente interdisciplinare, è stato quello di far parlare
le testimonianze, attraverso la meticolosa decifrazione dei segni
alfabetici e figurativi e un’attenta contestualizzazione archeologica,
storica, linguistica, paleografica e storico-artistica.
Indice:
Carlo Tedeschi, Introduzione (p. 7-11)Maria Cataldi, Marina Micozzi, La Tomba Bartoccini e la necropoli di Tarquinia tra epoca etrusca e riscoperta umanistica (p. 13-27)
Carlo Tedeschi, Le iscrizioni: edizione, analisi paleografica e commento (p. 29-94)
Vittorio Formentin, I graffiti in volgare: uno studio filologico-linguistico (p. 95-113)
Gaetano Curzi, I graffiti figurativi: una lettura simbolica (p. 115-154)
Giuliano Romalli, Corneto civitas pontificum. I Templari, il palazzo papale e il progetto politico di Innocenzo III (p. 155-232)
Tavole fuori testo
Roberto Paciocco, Atti insindacabili d’area templare (p. 233-258)
Opere citate (p. 259-292)
Indice epigrafico (p. 293-294)
Indice dei nomi di persona (p. 295-299)
Indice dei nomi di luogo (p. 301-305)
Referenze fotografiche (p. 307)
Carlo Tedeschi insegna Paleografia latina all’Università di Chieti-Pescara. I suoi interessi di ricerca lo hanno portato ad occuparsi prevalentemente di scritture epigrafiche e di graffiti.
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