Cosenza. Medioevo e Rinascimento
di Fulvio Terzi
pp.580, € 19,00
Luigi Pellegrini Editore, 2014
ISBN: 9788868221508
La
ricerca condotta dall’Autore è da intendere come un momento di
riflessione e di approfondimento sui temi riguardanti l’urbanistica e
l’architettura della città storica di Cosenza, indagati attraverso un
arco temporale che spazia dal XIII al XV secolo.
Periodo caratterizzato dalla presenza di grandi rinnovamenti, che hanno segnato l’avvio di un progresso generale per la città, attuato mediante un vasto sistema di relazioni ancora evidenti nella composizione storica dei fenomeni urbani ed edilizi.
La lettura dei processi insediativi è stata condotta tenendo conto dell’originaria morfologia del sito e degli elementi generatori dell’insediamento, mediante un percorso di sintesi che parte dall’età antica per giungere fino al XVI sec. Gli esiti hanno rivelato il ruolo assunto dalla città attraverso il tempo e la complessità della dimensione storica, sociale e culturale che è riuscita a manifestare nel corso degli avvenimenti di cui è stata interprete.
Gli approfondimenti analizzano l’evoluzione urbana mediante l’intreccio tra le fonti documentarie, l’analisi del tessuto storico, l’assetto edilizio e le manifestazioni artistiche in essa contenute.
Le conclusioni propongono delle interessanti ipotesi di studio per la successione degli eventi che offrono, nel contempo, una visione dell’attuale “forma urbana”.
La ricerca ha riguardato anche lo studio delle architetture più significative, che continuano a proporre la ricchezza culturale ancora presente, la cui dimensione espressiva evidenzia relazioni ampie, allargate e sostanzialmente europee e mediterranee, a sottolineare l’importanza e il ruolo assunto dalla città di Cosenza nel periodo di studio analizzato.
Un ricco corredo fotografico, unito alla presenza di numerose elaborazioni grafiche, completa e accresce il percorso illustrativo degli argomenti trattati.
Periodo caratterizzato dalla presenza di grandi rinnovamenti, che hanno segnato l’avvio di un progresso generale per la città, attuato mediante un vasto sistema di relazioni ancora evidenti nella composizione storica dei fenomeni urbani ed edilizi.
La lettura dei processi insediativi è stata condotta tenendo conto dell’originaria morfologia del sito e degli elementi generatori dell’insediamento, mediante un percorso di sintesi che parte dall’età antica per giungere fino al XVI sec. Gli esiti hanno rivelato il ruolo assunto dalla città attraverso il tempo e la complessità della dimensione storica, sociale e culturale che è riuscita a manifestare nel corso degli avvenimenti di cui è stata interprete.
Gli approfondimenti analizzano l’evoluzione urbana mediante l’intreccio tra le fonti documentarie, l’analisi del tessuto storico, l’assetto edilizio e le manifestazioni artistiche in essa contenute.
Le conclusioni propongono delle interessanti ipotesi di studio per la successione degli eventi che offrono, nel contempo, una visione dell’attuale “forma urbana”.
La ricerca ha riguardato anche lo studio delle architetture più significative, che continuano a proporre la ricchezza culturale ancora presente, la cui dimensione espressiva evidenzia relazioni ampie, allargate e sostanzialmente europee e mediterranee, a sottolineare l’importanza e il ruolo assunto dalla città di Cosenza nel periodo di studio analizzato.
Un ricco corredo fotografico, unito alla presenza di numerose elaborazioni grafiche, completa e accresce il percorso illustrativo degli argomenti trattati.
Fulvio
Terzi è nato a Cosenza, città in cui risiede. Ha conseguito la laurea
in Architettura all’Università di Napoli. Dal 1980 al 2008 ha lavorato
presso lo Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici della
Calabria, ricoprendo negli ultimi anni il ruolo di architetto Direttore
Coordinatore.
Dal 2005 al 2012 è stato docente di Analisi delle costruzioni architettoniche nel Corso di Conservazione dei Beni Culturali, Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria.
Ha scritto numerosi articoli e saggi per riviste specializzate sui temi dell’architettura e dei Beni Culturali in Calabria.
Ha pubblicato vari volumi, tra cui Centri storici di Calabria e Lucania, Il Castello svevo, Caserma difensiva di Cosenza nel XIX secolo; La Bella Terra; La città ripensata. Urbanistica e Architettura a Cosenza tra le due guerre; Dal complesso del Carmine alla caserma dei Carabinieri Paolo Grippo.
Dal 2005 al 2012 è stato docente di Analisi delle costruzioni architettoniche nel Corso di Conservazione dei Beni Culturali, Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria.
Ha scritto numerosi articoli e saggi per riviste specializzate sui temi dell’architettura e dei Beni Culturali in Calabria.
Ha pubblicato vari volumi, tra cui Centri storici di Calabria e Lucania, Il Castello svevo, Caserma difensiva di Cosenza nel XIX secolo; La Bella Terra; La città ripensata. Urbanistica e Architettura a Cosenza tra le due guerre; Dal complesso del Carmine alla caserma dei Carabinieri Paolo Grippo.
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