L' artefice nel pensiero francescano
di Amalia Salvestrini
pp. 290, € 28,00
Milano University Press, 2023
ISBN: 979-12-5510-038-6
La figura dell’artefice nel pensiero francescano è indice di una riflessione attorno al fare poietico spesso sviluppata attraverso l’analogia tra il creare divino e il produrre umano.
La monografia, dopo una prima parte dedicata alla genesi della idea di artefice in fonti scritturistiche, filosofiche e retoriche, approfondisce la costituzione filosofica dell’idea di artefice nel pensiero di quattro frati Minori: Bonaventura da Bagnoregio, Pietro di Giovanni Olivi, Giovanni Duns Scoto e Guglielmo di Ockham. Nell’articolazione del processo poietico in progetto, opera e fruizione, si tratteggiano così le linee di tendenza e gli aspetti invarianti che, pur nella variazione significativa tra i diversi autori, portano a domandarsi, in conclusione, sulla possibilità di una “estetica francescana”.
La monografia, dopo una prima parte dedicata alla genesi della idea di artefice in fonti scritturistiche, filosofiche e retoriche, approfondisce la costituzione filosofica dell’idea di artefice nel pensiero di quattro frati Minori: Bonaventura da Bagnoregio, Pietro di Giovanni Olivi, Giovanni Duns Scoto e Guglielmo di Ockham. Nell’articolazione del processo poietico in progetto, opera e fruizione, si tratteggiano così le linee di tendenza e gli aspetti invarianti che, pur nella variazione significativa tra i diversi autori, portano a domandarsi, in conclusione, sulla possibilità di una “estetica francescana”.
Amalia Salvestrini è Dottore di ricerca in filosofia (marzo 2022), si è formata
all'Università degli Studi di Milano, concludendo il percorso
magistrale con una tesi in storia della filosofia medievale e in
estetica sugli aspetti conoscitivi, estetici, retorici e giuridici del
pensiero di Nicola di Autrecourt. Ha poi conseguito il dottorato in
co-tutela presso il FINO Consortium e l’École Pratique des Hautes Études
(Paris) con una dissertazione sull'artefice nel pensiero francescano. Attualmente è
parte del comitato direttivo di “Doctor Virtualis” (unimi), della
redazione di “Itinera” (unimi) e della redazione milanese di "Filosofia e
teologia"; è membro associato del Laboratoire d’études sur les
monothéismes (Paris, CNRS-EPHE) e di altre società filosofiche.
Nessun commento:
Posta un commento