martedì 28 luglio 2015

Dante e la sua eredità a Ravenn nel Trecento

Dante e la sua eredità a Ravenna nel Trecento
a cura di Marco Petoletti
pp. 256, € 28,00
Longo Editore Ravenna, 2015
ISBN: 978-88-8063-823-0

All'inizio del Trecento Ravenna offrì a Dante l'ultimo rifugio, secondo la felice formulazione del celebre libro di Corrado Ricci, e a Ravenna, dopo il fatale 14 settembre 132f, il poeta trovò la sua ultima dimora. Sotto le ali della signoria di Guido Novello da Polenta, dunque, Dante passò gli anni estremi della sua vita: in città compose le egloghe indirizzate al maestro bolognese Giovanni del Virgilio, estremo lascito letterario della sua arte e della sua cultura. Intorno a Dante si creò prestissimo un nucleo di devoti e ammiratori, alcuni dei quali ricordati nelle egloghe dietro lo schermo bucolico: Dino Perini, Fiduccio de' Milotti, Guido Vacchetta. Ma il sacro fuoco delle lettere non si spense a Ravenna con la morte del sommo poeta: lì agirono maestri e letterati che, ereditando il testimone di una tradizione illustre, fecero della città romagnola un centro non indifferente del primo Umanesimo fiorito nel corso del Trecento. Altre figure, soltanto apparentemente minori, come quelle di Donato Albanzani, caro amico di Petrarca, e di Giovanni Conversini, maestro rinomato ai suoi tempi, illustrarono con il loro magistero la vita culturale di Ravenna nel solco dei gloriosi esempi offerti dal passato remoto e più recente. Il volume, affidato a diversi specialisti dell'argomento, intende presentare l'impatto culturale che Dante Alighieri ebbe sulla cultura ravennate del Trecento.
Marco Petoletti Laurea in Lettere, conseguita presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano in data 29 giugno 1995 in Letteratura Latina Medioevale, con una tesi intitolata «Contributo allo studio del commento dantesco di Alberico da Rosciate».
Insegna «Letteratura latina medievale» presso la Facoltà di Lettere e Filosofia - corso di Laurea in Lettere (Laurea specialistica), Università Cattolica del Sacro Cuore - Sede di Milano, a decorrere dall'anno accademico 2009-2010.

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