Un Medioevo di abbracci
Non solo d'amore, non solo umani
di Virtus Zallot
pp. 240; € 26,00
Il Mulino, 2024
ISBN: 978-88-15-38880-3
Abbracci di madri, amanti, bambini, amici, peccatori e santi; a persone, animali, cose, figure dipinte o evocate in sogno; intimi e sociali, umani e divini, metaforici e reali. Gesti che accolgono, congedano, proteggono, consolano, aggrediscono, sostengono il corpo e l’anima. Questo volume li indaga nell’arte e nella letteratura del Medioevo, dove sono eloquenti ed eclatanti poiché in tale epoca, e ancor più nel suo immaginario, il linguaggio corporeo integrava fortemente, e spesso sostituiva, le parole. Pur messi in scena entro contesti apparentemente lontani, gli abbracci medievali sono una sorta di specchio entro cui osservarci, scoprendo che ci appartengono e parlano di noi.
Virtus Zallot è docente di Storia dell’arte medievale all’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia.Studiosa di iconografia sacra, collabora con istituzioni culturali ed enti pubblici a progetti di ricerca e di valorizzazione del patrimonio artistico. Per il Mulino ha pubblicato «Con i piedi nel Medioevo. Gesti e calzature nell’arte e nell’immaginario» (2018) e «Sulle teste nel Medioevo. Storie e immagini di capelli» (2021). Scrive per «Il Giornale dell’Arte».
Virtus Zallot è docente di Storia dell’arte medievale all’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia.Studiosa di iconografia sacra, collabora con istituzioni culturali ed enti pubblici a progetti di ricerca e di valorizzazione del patrimonio artistico. Per il Mulino ha pubblicato «Con i piedi nel Medioevo. Gesti e calzature nell’arte e nell’immaginario» (2018) e «Sulle teste nel Medioevo. Storie e immagini di capelli» (2021). Scrive per «Il Giornale dell’Arte».
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