Leonardo non era vegetariano
Dalla lista della spesa di Leonardo alle ricette di Enrico Panero
a cura di Alessandro Vezzosi e Agnese Sabato
pp. 192, € 19,00
Maschietto Editore
ISBN: 978-88-6394-100-5
Leonardo da Vinci fu un grande artista, scienziato, scopritore e inventore. Ma la sua passione e il suo genio si applicarono anche ai temi del cibo, della cucina, dell'alimentazione. Maestro di feste, cerimonie e banchetti a Firenze, Milano e Parigi, Leonardo studiò le materie prime, inventò macchine e utensili per la loro lavorazione, ragionò sulle caratteristiche dei territori di produzione, codificò disciplinari di prodotti come l'olio, il pane e il vino, esplorò le proprietà degli alimenti in relazione alla salute del corpo, scrisse favole, "profezie", indovinelli e rebus ispirati al tema del cibo, realizzò straordinari disegni di macchine innovative per la produzione. E ovviamente il cibo è rappresentato in alcuni suoi dipinti, a partire dal Cenacolo milanese, che senza dubbio è la mensa più famosa del mondo. Prendendo spunto da queste suggestioni - presentate e raccontate da Alessandro Vezzosi e Agnese Sabato del Museo Ideale Leonardo Da Vinci - lo chef Enrico Panero presenta 15 nuove ricette capaci di evocare intensamente, con "gusto" e creatività, il mondo di Leonardo. Il libro è dunque un ritratto del grande genio toscano - illustrato da opere, disegni e documenti leonardiani, compresi materiali inediti o poco noti - e allo stesso tempo un vero e proprio manuale di cucina contemporanea, con nuove ricette sfiziose con cui tutti si possono cimentare, fotografate in ogni fase di preparazione.
Le due anime del libro – storico/artistica e culinaria – sono armonizzate grazie agli interventi di Davide Paolini, che introduce le tappe di un viaggio tra i luoghi, le opere e i sapori di Leonardo e le invenzioni culinarie di Panero. La ricette sono introdotte dalle note di Annamaria Tossani, che collegano la cucina di Leonardo a quella del nostro tempo. Cristina Acidini, tra i massimi esperti mondiali di arte rinascimentale, racconta la poesia del Cenacolo più famoso del mondo. In appendice, un glossario con gli ingredienti studiati da Leonardo e impiegati nelle ricette di Panero e una cronologia leonardiana.
Dalla lista della spesa di Leonardo alle ricette di Enrico Panero
a cura di Alessandro Vezzosi e Agnese Sabato
pp. 192, € 19,00
Maschietto Editore
ISBN: 978-88-6394-100-5
Leonardo da Vinci fu un grande artista, scienziato, scopritore e inventore. Ma la sua passione e il suo genio si applicarono anche ai temi del cibo, della cucina, dell'alimentazione. Maestro di feste, cerimonie e banchetti a Firenze, Milano e Parigi, Leonardo studiò le materie prime, inventò macchine e utensili per la loro lavorazione, ragionò sulle caratteristiche dei territori di produzione, codificò disciplinari di prodotti come l'olio, il pane e il vino, esplorò le proprietà degli alimenti in relazione alla salute del corpo, scrisse favole, "profezie", indovinelli e rebus ispirati al tema del cibo, realizzò straordinari disegni di macchine innovative per la produzione. E ovviamente il cibo è rappresentato in alcuni suoi dipinti, a partire dal Cenacolo milanese, che senza dubbio è la mensa più famosa del mondo. Prendendo spunto da queste suggestioni - presentate e raccontate da Alessandro Vezzosi e Agnese Sabato del Museo Ideale Leonardo Da Vinci - lo chef Enrico Panero presenta 15 nuove ricette capaci di evocare intensamente, con "gusto" e creatività, il mondo di Leonardo. Il libro è dunque un ritratto del grande genio toscano - illustrato da opere, disegni e documenti leonardiani, compresi materiali inediti o poco noti - e allo stesso tempo un vero e proprio manuale di cucina contemporanea, con nuove ricette sfiziose con cui tutti si possono cimentare, fotografate in ogni fase di preparazione.
Le due anime del libro – storico/artistica e culinaria – sono armonizzate grazie agli interventi di Davide Paolini, che introduce le tappe di un viaggio tra i luoghi, le opere e i sapori di Leonardo e le invenzioni culinarie di Panero. La ricette sono introdotte dalle note di Annamaria Tossani, che collegano la cucina di Leonardo a quella del nostro tempo. Cristina Acidini, tra i massimi esperti mondiali di arte rinascimentale, racconta la poesia del Cenacolo più famoso del mondo. In appendice, un glossario con gli ingredienti studiati da Leonardo e impiegati nelle ricette di Panero e una cronologia leonardiana.
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