martedì 27 febbraio 2024

Il mare che corrompe

Il mare che corrompe
Per una storia del Mediterraneo dall'età del ferro all'età moderna
di Peregrine Horden, Nicholas Purcell
traduzione italiana di Federico Santangelo
pp. 608; € 54,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Carocc, 2024
ISBN: 9788829020607

Secondo la mitologia antica, nell’Età dell’oro non esistevano né la navigazione né il commercio. Fu la leggendaria nave Argo a solcare per la prima volta il mare, dando inizio alla corruzione dell’uomo. Sin dall’antichità, sono frequenti le rappresentazioni del mare come fonte di ricchezza e quindi di tentazione. Eppure, come suggeriscono Peregrine Horden e Nicholas Purcell, è proprio la mobilità marittima a essere il più grande elemento di continuità nella storia mediterranea: ciò che permise all’uomo di far fronte ai rischi dell’isolamento geografico e dell’instabilità climatica, ambientale e produttiva. Dopo i lavori di Fernand Braudel, The Corrupting Sea è stato il primo studio ad affrontare il rapporto fra uomo e ambiente nella regione del Mediterraneo nell’arco di circa tremila anni. A oltre venti anni dalla sua pubblicazione originale, questa edizione italiana, corredata di una nuova introduzione degli autori, sottolinea la dimensione ecologica e il ruolo della connettività nella storia mediterranea, testimoniando la lungimiranza e attualità del modello interpretativo di Horden e Purcell.
Peregrine Horden è professore di Storia medievale alla Royal Holloway, Università di Londra.
Nicholas Purcell è professore emerito Camden di Storia antica all’Università di Oxford e fellow del Brasenose College e della British Academy.

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