Andare per le Gerusalemme d'Italia
di Franco Cardini
pp. 168, € 12,00
Il Mulino, 2015
ISBN: 978-88-15-25793-2
Archeologa «ante
litteram», nel 326 l’ottantenne imperatrice Elena partì alla volta della
Terra Santa per riscoprire i Luoghi Santi nascosti e profanati.
Individuò un sepolcro scavato nella roccia, una collina e una grotta.
Tre elementi che ritornano costantemente nelle varie Gerusalemme
«succedanee» disseminate lungo la penisola sotto forma di santuari.
Gerusalemme è dappertutto. Una presenza di cui l’Italia
è investita per intero, grazie a un dialogo intessuto da secoli che
trova espressione in ogni rigo della sua storia, in ogni pietra delle
sue città. Una volta divenuti inaccessibili i Luoghi Santi, lembi di
Terra Santa vennero infatti ricreati nel nostro paese. E intraprendere
il cammino penitenziale attraverso santuari come il Sacro Monte di
Varallo, il complesso delle Sette Chiese a Bologna, il Santo Volto di
Lucca, San Vivaldo, Acquapendente nel Senese, il Santo Sepolcro di
Brindisi significa ritrovarne le memorie e rivivere le emozioni di quel
primitivo pellegrinaggio.
Franco Cardini è professore emerito
di Storia medievale nell’Istituto Italiano di Scienze Umane/Scuola
Normale Superiore; è Directeur de Recherches nell’École des Hautes
Études en Sciences Sociales di Parigi e Fellow della Harvard University.
Con il Mulino ha pubblicato «Castel del Monte» (2000), «In Terrasanta»
(2002), «Gerusalemme» (2012), «Quell’antica festa crudele» (2013), «Alle
radici della cavalleria medievale» (2014) e «Istanbul» (2014).
Nessun commento:
Posta un commento