Con tutti i sensi
Narrazioni del cibo tra Medioevo e prima Età moderna
di Antonella Campanini
pp. 108; € 13,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Carocci, 2023
I grandi banchetti delle famiglie nobili e dei personaggi potenti tra Medioevo e prima Età moderna sono noti principalmente grazie ai ricettari e ai resoconti commissionati a scrittori e letterati dagli organizzatori stessi per divulgare quegli eventi e renderli immortali. Nelle loro descrizioni – ma, in parte e in modo magari inatteso, anche nei libri di cucina – il cibo in sé tende a passare in secondo piano e a cedere il passo all’aspetto che potremmo definire “scenografico”: il banchetto tramandato ai posteri diventa così uno spettacolo che pare coinvolgere e solleticare soprattutto la vista. Da una lettura attenta, tuttavia, risulta evidente che quello spettacolo è globale e anche il gusto, poi il tatto, quindi l’olfatto e persino l’udito hanno ricevuto attenzione e si sono guadagnati il proprio spazio all’interno delle fonti. Le narrazioni sul cibo e sulle modalità della sua preparazione permettono dunque, seppure con molti limiti, di restituire a tutti sensi la loro importanza e nel volume sono oggetto di analisi per ricostruire un meccanismo di percezione molto diverso da quello attuale.
Antonella Campanini è professoressa associata di Storia medievale, insegna Storia dell’alimentazione all’Università di Bologna.
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