La vita quotidiana degli alchimisti nel medioevo
di Serge Hutin
pp. 272, € 13,00
Rizzoli, 2018
ISBN: 9788817105125
La pietra filosofale, l’elisir di lunga vita, i metalli trasformati in
oro: sono tutti elementi presenti ancora oggi nel nostro immaginario,
tratti da quello che era l’autentica alchimia medievale. E gli
alchimisti, figure a cavallo tra mistero e magia che operavano tra il
fumo degli alambicchi nei loro laboratori, sono stati fra i protagonisti
del Medioevo e del Rinascimento. Serge Hutin li fa rivivere raccontando
la loro vita quotidiana, le loro affascinanti attività, e illustrando
le concezioni esoteriche e scientifiche che stanno alla base
dell’alchimia. Fra le pagine vengono poi raccontati i procedimenti
ritenuti necessari per compiere la Grande Opera – trasmutare i metalli
vili in oro – e viene descritta la minuziosa organizzazione del regno
dell’alchimista: il laboratorio segreto, luogo di esperimenti ma anche
di preghiera e di esercizi spirituali. Un’interessante panoramica sul
ruolo di questi controversi personaggi nella società del XIV e XV
secolo, figure allo stesso tempo temute e rispettate, ora noti artisti –
basti citare Nicolas Flamel – ora semplici imbroglioni perdigiorno,
destinati a rovinarsi con le loro stesse mani.
Nessun commento:
Posta un commento