Dall’Europa del mito all’Europa di Dante
Un imprevedibile passato
di Maristella Mazzocca
pp. 216, € 18,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Marcianum Press, 2021
ISBN: 978-88-6512-785-8
Ventitré personaggi, altrettante storie e un lungo viaggio. Che
attraversa un millennio di storia e tre civiltà. Dalle quali è nata la
nostra. Per ricordare che poche cose restano al fondo di una vita, forse
una sola, ed è quanto abbiamo saputo amare. Che tutto nasce dall’amore:
anche le leggi, le istituzioni, la scienza o la poesia, figlie, come sapeva Socrate, del desiderio di generazione, dunque di creazione e
costruzione. Che la pietà ci rende degni di essere uomini, perché la
forza della legge non è la legge della forza. Che la libertà non è un
dono ma un impegno. Che il desiderio non è un diritto e non esistono
diritti senza contropartita di doveri. Che nulla è onnipotente e fragile
come la parola, che può cambiare il corso della storia e quello di una
vita. Che tutto è linguaggio, anche il denaro, il tempo o il potere. Che
quando le parole perdono senso è la civiltà che l’ha perduto. Che in
ogni vita ci sono molte vite: quella che viviamo o abbiamo vissuto,
quella che vorremmo o avremmo voluto vivere, quella che non vivremo mai,
ma la lettura rende comunque nostra. Appassionandoci, commuovendoci,
facendo nostri amori, ambizioni, lutti e delusioni, miserie, grandezze
ed ogni imprevedibile azzardo del destino.
Maristella Mazzocca, laureata in Lettere classiche, dottore di ricerca in Filologia moderna,
giornalista pubblicista, è stata docente nei Licei e
poi collaboratrice di quotidiani e riviste. Ama gli autori di
frontiera, in particolare Giacomo Leopardi, legato a doppio filo al
mondo classico eppure anticipatore come nessuno dell’età della crisi.
Ama non meno Dante, inattuale rispetto all’oggi nostro e suo e perciò
contemporaneo dell’umanità. Ad entrambi ha dedicato saggi comparsi su
autorevoli riviste accademiche (Lettere italiane, Sigma, Tradurre
poesia). Ha ideato e promuove da oltre un quindicennio la rassegna di
incontri "I valori che non muoiono" e, da un quinquennio, il concorso per
la Scuola secondaria "Adotta una parola". Vive a Padova ed è attualmente
Presidente del Comitato di Padova della Società Dante Alighieri.
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