Costruire in Terra d’Otranto tra Medioevo ed Età moderna
Atti del Convegno Lecce, ex Ospedale dello Spirito Santo, 11-13 luglio 2019
a cura di Paul Arthur, Daniela Esposito, Marco Rosario Nobile
pp. 148, € 70,00
All'Insegna del Giglio, 2023
ISBN: 9788892851795
Con aggiornamenti, modifiche e alcune assenze questo testo raccoglie gli interventi del convegno “Costruire in Terra d’Otranto tra Medioevo ed Età moderna”, che si è svolto a Lecce dall’11 al 13 luglio 2019 nella sede dell’ex Ospedale dello Spirito Santo. Gli atti si pongono come un utile contributo alla conoscenza del cantiere di Terra d’Otranto, fra lettura archeologica, artistica, architettonica e urbana. I saggi riguardano in particolare le caratteristiche del cantiere medievale di Terra d’Otranto e della sua organizzazione e con riferimento ad aspetti peculiari del linguaggio architettonico proprio di alcune costruzioni, come ad esempio la basilica di Centoporte a Giurdignano e la basilica di S. Caterina d’Alessandria a Galatina. La continuità della tradizione costruttiva, evidente nella ‘lunga durata’ della realizzazione della tecnica muraria a ‘filari isometrici’, viene articolata negli sviluppi del linguaggio architettonico proprio delle opere del cantiere moderno Cinque-Seicentesco, nei sistemi voltati fra XVI e XVII secolo e delle strutture voltate a spigolo e catini con costoloni e ancora delle volte delle chiese leccesi studiate nella loro geometria e morfometria. Completano il quadro alcuni saggi sulle finiture delle facciate delle architetture in Terra d’Otranto, sulle tecniche di intervento del XVIII secolo a seguito e a prevenzione di futuri eventi sismici nel Salento e il caso emblematico per molti degli aspetti citati del castello di Fulcignano a Galatone.
Nessun commento:
Posta un commento