sabato 1 luglio 2023

La chiesa di Santa Maria dei Servi

La chiesa di Santa Maria dei Servi
e la comunità veneziana dei Servi di Maria (secoli XIV-XIX)
a cura di Eveline Baseggio, Tiziana Franco, Luca Molà
campagna fotografica di Francesco Turio Böhm
pp. 562, € 50,00 (Acquista online con il 5% di socnto)
Viella, 2023
ISBN: 9791254693551 
 
La comunità dei Servi di Maria s’insediò a Venezia nel secondo decennio del Trecento e la sua crescita fu rapida e progressiva grazie al supporto di benefattori locali. È difficile oggi immaginare l’importanza rivestita dalla chiesa e dal relativo convento, di cui sopravvivono solo pochi lacerti di mura e due portali. Tuttavia la chiesa di Santa Maria dei Servi un tempo rappresentava uno straordinario esempio di architettura gotica veneziana, imponente nelle dimensioni e ricca nelle decorazioni, associata a un convento posto al centro della vita culturale della città.

Un variegato gruppo di specialisti provenienti da diverse discipline si è impegnato a gettare luce sulle vicende storico-artistiche, culturali ed economiche di chiesa e convento con lo scopo di attirare sui Servi di Maria veneziani l’interesse di ricerche future.
Eveline Baseggio è professore a contratto presso il Fashion Institute of Technology di New York. Si occupa di storia dell’arte veneziana dal Rinascimento al Barocco con particolare attenzione alla committenza legata all’ordine dei Servi di Maria e al culto delle reliquie a Venezia.
Tiziana Franco è professore di Storia dell’arte medievale presso l’Università degli Studi di Verona. Le sue ricerche riguardano la pittura, la scultura e la miniatura nelle Venezie dal IX alla prima metà del XV secolo, con attenzione allo studio di monumenti funebri e contesti a destinazione sepolcrale.
Luca Molà è professore di Storia presso l’Università di Warwick. Ha pubblicato monografie e articoli sulla storia dell’industria e dei commerci tra Medioevo e Rinascimento, sulle migrazioni di tecnici specializzati e sulle politiche economiche degli Stati europei a favore dell’innovazione.

Nessun commento:

Posta un commento