L'oreficeria policroma nel V secolo d.C.: unni e gepidi nel bacino carpatico - danubiano
di Marco Corrias
pp. 136, € 22,00
Il Cerchio, 2017
di Marco Corrias
pp. 136, € 22,00
Il Cerchio, 2017
Nel V secolo, con l’impero romano ormai prossimo al collasso, il cuore pulsante dell’Età “delle Migrazioni” fu il Bacino danubiano - carpatico. Qui l’incontro tra i clan germanici dei Gepidi e i cavalieri Unni delle steppe produsse tesori in oro massiccio senza precedenti, incrostati di granati e inserti vitrei, tanto apprezzati all’estero quanto ignoti in Italia.
Il presente lavoro ripercorre l’evoluzione di questa oreficeria, foriera nel campo delle arti suntuarie di progressi tali da inaugurare lo sviluppo di un gusto presto diffusosi per gran parte del Medioevo: non solo in Italia, ma anche nel resto del continente europeo.
Il presente lavoro ripercorre l’evoluzione di questa oreficeria, foriera nel campo delle arti suntuarie di progressi tali da inaugurare lo sviluppo di un gusto presto diffusosi per gran parte del Medioevo: non solo in Italia, ma anche nel resto del continente europeo.
Marco Corrias, specialista storico dell’Arte, è nato a Milano nel 1980. Laureatosi in Scienze dei Beni Culturali a Pavia e in Storia dell'Arte a Genova con una tesi sull’architettura romanica nell'area del Verbano e dell'alto Ticino, si è successivamente specializzato in Beni Storico-Artistici presso l’Università Cattolica di Milano, con una tesi relativa allo sviluppo dell’oreficeria barbarica nel Bacino carpatico-danubiano fra Tardoantico e alto Medioevo. Guida turistica abilitata, gestisce il blog culturale “Wunderkammer - Lo spazio delle Arti”, l’omonima community su facebook, il gruppo “Medioevo Monumentale”, il blog di visite “Basiliscotours” e collabora saltuariamente con la rivista Medioevo Misterioso. Lo potete trovare su Facebook sotto lo pseudonimo “Marc Pevèn”.
Nessun commento:
Posta un commento