Il viaggiatore di battaglie
Sulle tracce delle piccole e grandi guerre combattute in Italia
di Marco Scardigli
pp. 208, € 16,00 (Acquista online con il 15% di sconto)
Utet, 2017
ISBN: 9788851144562
Nel momento della battaglia, le
nazioni, i popoli e gli eserciti mettono in campo tutto ciò che
possiedono per ottenere la vittoria: cultura, etica, tecnologia, arte,
coesione sociale, inventiva, ricchezza, fede, organizzazione. In un
lasso di tempo breve, a volte poche ore, tutto questo si concentra e si
contrae in uno spazio esiguo, come in certe catastrofi astronomiche,
quando una stella esplode e sprigiona in un singolo istante enormi
quantità di energia che si lasciano dietro solo polvere e detriti, e
nessun ricordo di sé.
Sono infatti innumerevoli, nella storia
d’Italia, i racconti deformati, le memorie studiate a tavolino, le
dimenticanze volute e anzi ricercate. E così, dalla scaramuccia
all’epopea, dalla vittoria strategica alla battaglia campale, spesso la
Storia non lascia alcuna traccia nei luoghi dov’è passata.
Il viaggiatore di battaglie è allora
colui che ostinatamente va alla ricerca di quella polvere e di quei
detriti, che si mette in ascolto, in cerca dell’eco e delle vibrazioni
superstiti di quella lontana esplosione.
Fra monumenti e ossari, musei e
manifestazioni, documenti e poesia, Marco Scardigli ci conduce alla
scoperta dei grandi campi di battaglia italiani, insegnandoci a leggerne
le tracce rimaste o la loro muta assenza. Attraversando più di venti
secoli di storia d’Italia, riviviamo allora le antiche guerre combattute
in Sicilia; saliamo sulla torre di San Martino e passeggiamo attraverso
il Risorgimento; a Marsala e a Caprera inseguiamo Garibaldi e il suo
mito; sul Carso ripercorriamo le trincee della Grande Guerra; infine
rivolgiamo un pensiero alle tragedie del passato più recente.
Perché recuperare la memoria delle
battaglie passate non significa tanto celebrare la guerra, quanto
preservare la Storia e, con essa, il valore sofferto della pace.
Marco Scardigli (Novara, 1959) Storico e scrittore, ha insegnato all’Università di
Pavia e ha pubblicato numerose opere di narrativa e saggistica storica.
Tra i suoi libri, Lo scrittoio del generale. La romanzesca epopea risorgimentale del generale Govone (Utet, 2006), La lancia, il gladio, il cavallo. Uomini, armi e idee nelle battaglie dell’Italia antica (Mondadori, 2010), Le grandi battaglie del Risorgimento (BUR, 2011), Le battaglie dei cavalieri. L’arte della guerra nell’Italia medievale (Mondadori, 2012) e Cavalieri, mercenari e cannoni. L’arte della guerra nell’Italia del Rinascimento (Mondadori, 2014), Viaggio nella terra dei morti. La vita dei soldati nelle trincee della Grande Guerra (Utet 2014) e, con Andrea Santangelo, Le armi del diavolo. Anatomia di una battaglia (Utet 2015).
Tra i suoi libri, Lo scrittoio del generale. La romanzesca epopea risorgimentale del generale Govone (Utet, 2006), La lancia, il gladio, il cavallo. Uomini, armi e idee nelle battaglie dell’Italia antica (Mondadori, 2010), Le grandi battaglie del Risorgimento (BUR, 2011), Le battaglie dei cavalieri. L’arte della guerra nell’Italia medievale (Mondadori, 2012) e Cavalieri, mercenari e cannoni. L’arte della guerra nell’Italia del Rinascimento (Mondadori, 2014), Viaggio nella terra dei morti. La vita dei soldati nelle trincee della Grande Guerra (Utet 2014) e, con Andrea Santangelo, Le armi del diavolo. Anatomia di una battaglia (Utet 2015).
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