giovedì 30 marzo 2023

Ora et labora

Ora et labora
Preghiera e lavoro. Monasteri, chiese e industria accanto alle acque di Bologna 
a cura di Paola Foschi
pp. 216, € 25,00
Bologna University Press, 2022
ISBN: 9791254772089 
 
La chiesa di San Nicolò di San Felice è oggi un triste rudere che spicca nell’ordinata e vivace via San Felice con la sua facciata scrostata e con l’elegante portico in stato di degrado e abbandono. Tuttavia questo edificio fino all’ultima guerra spiccava nel panorama cittadino per la sua eleganza e per le sue opere d’arte. La narrazione della sua storia e della storia della sua comunità parrocchiale potrà accompagnare l’azione di moderni mecenati intenzionati a riqualificarla e rivitalizzarla.

Il santuario di Santa Maria della Pioggia e il complesso dell’ex orfanotrofio di San Bartolomeo di Reno ci riportano a tempi in cui il canale di Reno caratterizzava decisamente la zona: la chiesa dei Mercanti, sorta nel 1208, rendeva sacra un’area di mercato e commerci presso il canale che scorreva in via Riva di Reno. Divenuta alloggio per pellegrini e poi benemerito orfanotrofio maschile, la chiesa di San Bartolomeo cedette il posto al santuario di Santa Maria della Pioggia nella devozione dei bolognesi.
La chiesa dei Santi Nàbore e Felice ci riporta indietro ai primi secoli del Cristianesimo, con la cripta di San Zama dall’architettura romanica, ormai rara nel panorama degli edifici di culto bolognesi. A lungo sede di una comunità benedettina maschile e poi di monache clarisse, fu “nascosta” agli occhi dei cittadini dalla fine del XVIII secolo fino a pochi anni fa, essendo stata trasformata nella sede dell’Ospedale Militare.
Paola Foschi, Laureata nel 1977 con 110 e lode in Lettere Moderne con una tesi di Storia Medievale sull’insediamento altomedievale nel territorio bolognese, con il professor Vito Fumagalli, ha continuato a studiare l’insediamento, il paesaggio agrario e la viabilità medievale del territorio bolognese, pubblicando numerosi articoli su riviste nazionali e locali e collaborando a numerose monografie e studi collettivi.

Nessun commento:

Posta un commento