Medioevo Europeo e Mediterraneo
Scambi, circolazione e mobilità artistica
a cura di Roberta Cerone e Manuela Gianandrea
pp. 840; € 80,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Campisano Editore, 2024
ISBN: 979-12-80956-52-1
“Eppure se la maggior parte degli uomini dell’Occidente medievale ha per orizzonte, talvolta per tutta la vita, il confine di una foresta, non bisogna immaginare la società medievale come un mondo di sedentari... la mobilità degli uomini del Medioevo è stata estrema, sconcertante”. Dell’assunto di Jacques le Goff (La Civiltà dell’Occidente medievale), il presente volume fornisce riprova in ambito artistico, grazie ai contributi dei quaranta studiosi coinvolti – dottorandi, dottori di ricerca e docenti – espressione della vi- vacità dei dottorati di ricerca in Storia dell’arte delle università italiane, qui coinvolti in un seminario che si ripete con cadenza annuale e che nel 2022 è stato organizzato da Sapienza Università di Roma. Rispecchia una visione imperniata sui concetti di mobilità artistica, dialogo culturale, rapporti tra luoghi anche distanti tra loro, la struttura del libro, suddiviso in sezioni che ripartiscono i molteplici argomenti affrontati con il criterio di evidenziare le relazioni che li inficiano: Europa e Italia. Una fitta rete di relazioni; Circolazione di oggetti, maestranze e idee nel continente europeo; Tirreno e Adriatico: un crocevia marittimo; Regnum e zone liminari: un’officina di scambi e rielaborazioni; Dialoghi mediterranei: Bisanzio, Europa e Levante; L’Italia del Nord tra istanze locali e modelli allogeni.
Roberta Cerone si è formata alla Sapienza Università di Roma dove ha
conseguito la laurea in Lettere (2003), la specializzazione in Storia
dell’arte medievale e moderna (2007), dunque il dottorato di ricerca in
Storia dell’arte (2011). Fin dagli esordi, si è dedicata alla storia
dell’arte medievale, con un particolare interesse nei confronti della
produzione artistica di ambito monastico e dell’architettura civile e
militare con specifico, ma non esclusivo, riferimento al periodo
bassomedievale e al contesto centro-italiano. Ha pubblicato numerosi
saggi in riviste italiane e straniere e ha partecipato a convegni di
carattere nazionale e internazionale. Dal 2018 è ricercatore a tempo determinato di tipo B in Storia dell’arte
medievale (L-Art/01) presso il dipartimento di Storia, Antropologia,
Religioni, Arte e Spettacolo della Sapienza.
Manuela Gianandrea insegna Storia dell’arte medievale presso la Sapienza
Università di Roma, dove attualmente è anche coordinatore del Dottorato
di ricerca in Storia dell’arte e vicedirettore del Dipartimento di
Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo. Ha insegnato presso il
corso di laurea in Conservazione dei Beni Culturali dell’Università Suor
Orsola Benincasa di Napoli, è stata visiting professor presso la
International Itinerant Paleographic School (École des Hautes Études en
Sciences Sociales, Paris) e presso la Winter School 2019
Transcodification: A Multidisciplinary Approach (Università degli Studi
dell’Aquila); è stata, inoltre, research fellow presso la Masarykova
Univerzita di Brno.
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