Il Livro del governamento dei re e dei principi
Vol. II Spoglio linguistico
a cura di Fiammetta Papi
pp. 458, € 35,00 (Acquista online con il 15% di sconto)
Edizioni ETS, 2018
ISBN: 9788846752086
Composto da Egidio Romano intorno al 1280, e dedicato al giovane erede
al trono di Francia (il futuro Filippo IV il Bello), il "De regimine
principum" è una delle opere più fortunate del basso medioevo. Il
trattato, suddiviso in tre libri rispettivamente dedicati alla
disciplina dell'individuo (l'etica), della casa (l'economica) e dello
stato (la politica), fu tra i primi specula principis occidentali a
essere esplicitamente basato sulle opere di Aristotele. A partire dagli
anni immediatamente successivi alla sua composizione, si moltiplicarono
traduzioni del "De regimine principum" in tutta Europa (sono note
versioni in francese, in volgare italiano, castigliano, catalano,
portoghese, tedesco, fiammingo, inglese, svedese ed ebraico). È del 1282
la traduzione francese più fortunata, opera di Henri de Gauchy (il
"Livre dou gouvernement des rois et des princes"), da cui discende il
"Livro del governamento dei re e dei principi" qui edito, composto
verosimilmente a Siena entro il 1288 e testimoniato da nove manoscritti
(cinque completi e quattro parziali): tra questi, il codice BNCF
II.IV.129 si distingue all'interno della tradizione per l'altezza
cronologica (è datato 1288 nell'explicit) e per la veste linguistica,
prevalentemente senese, che lo caratterizza.
Nessun commento:
Posta un commento