Il Palio di Siena
Una festa italiana
di Duccio Balestracci
pp. 328, € 23,00
Laterza, 2019
ISBN: 9788858136218
Il Palio di Siena non è una corsa di cavalli. O meglio: sì, è una corsa
di cavalli, ovviamente, ma la galoppata che scatena la passione dei
senesi e la curiosità di chi la segue è soprattutto un compendio, in
poco più di un minuto, di una storia che non è fatta solo di cavalli che
corrono e che non è neppure solo senese. Il Palio è un caleidoscopio
attraverso il quale possiamo fare un viaggio nel tempo, in secoli di
feste italiane.
Il Palio di Siena nasce nel Seicento e solo nell’Ottocento prende la
sua attuale veste ‘medievale’. Paradossalmente diventa così ciò che nel
Medioevo non era: una festa ‘fatta’ dal popolo, dal momento che fino al
XVII secolo era una festa ‘offerta’ al popolo. Da questo punto di vista
il Palio costituisce un esempio clamoroso di invenzione della
tradizione. La festa senese, inoltre, non è mai stata sempre uguale a se
stessa perché è stata ridefinita in tutte le sue componenti dalla
storia dei tempi: quella nazionale e in qualche caso quella
sovranazionale. La storia del Palio di Siena è, dunque, solo in parte
storia che riguarda una singola città: per molti aspetti si tratta di
una vetrina del modo in cui, nei secoli, si è trasformata la festa
urbana e si è consolidato l’immaginario che essa ha suscitato. Ma come
ha fatto una festa del tutto simile a una miriade di eventi analoghi a
sopravvivere solo a Siena? Perché la contrada, il vero nucleo sociale
aggregante del Palio, è riuscita qui a resistere e a costituire un modo
di vivere che altrove si è perduto con il passaggio alla modernità? Una
ricostruzione appassionante degli avvenimenti che contornano la corsa di
cavalli più famosa al mondo insieme al racconto di quanto di vero,
reale, semireale o totalmente fantasioso si è sedimentato intorno a
questo evento, affascinando antropologi, giornalisti, scrittori, poeti,
registi cinematografici e viaggiatori di ogni epoca.
Duccio Balestracci insegna Storia medievale e Civiltà medievali
all’Università di Siena. Si è occupato di storia delle classi sociali in
città e in campagna e degli aspetti della guerra e della festa. Tra le
sue più recenti pubblicazioni, Medioevo e Risorgimento. L’invenzione dell’identità italiana nell’Ottocento (Il Mulino 2015).
Nessun commento:
Posta un commento