Streghe
Storie di donne indomabili dai roghi medievali ai #metoo
di Mona Chollet
pp. 253, € 18,00 (Acquista online con il 15% di sconto)
Utet, 2019
ISBN: 9788851169244
Nel 1487 si diffonde in Europa il Malleus Maleficarum,
scritto da due frati domenicani, Jakob Sprenger e Henricus Institoris.
Legittimato da una bolla di papa Innocenzo VII, il volume spiega come
identificare e perseguitare le “malefiche” creature che «uccidono il
bambino nel ventre della madre, così come i feti delle mandrie e dei
greggi, tolgono la fertilità ai campi, mandano a male l’uva delle vigne e
la frutta degli alberi; stregano uomini, donne, animali; fanno
soffrire, soffocare e morire vigne e piantagioni; inoltre perseguitano e
torturano uomini donne attraverso spaventose e terribili sofferenze e
dolorose malattie interne ed esterne; e impediscono a quegli uomini di
procreare, e alle donne di concepire».
In mancanza di queste flagranti colpe, per essere dichiarate streghe
basta il sospetto: alcune vengono bruciate sul rogo per i loro costumi
ritenuti troppo liberi, per aver rifiutato un corteggiamento o per
essersi opposte a delle molestie, per la loro sapienza nelle scienze
mediche o per condurre una vita appartata… Per tutto il Rinascimento,
migliaia di donne vengono perseguitate, torturate e uccise.
Attraverso un’analisi precisa e originale, Mona Chollet rintraccia in
questa oscura tragedia l’origine della condizione femminile attuale.
Perché l’accusa di stregoneria, di essere le lussuriose amanti del
diavolo, divenne presto un’arma di sottomissione. È da quel momento che
la donna ha lentamente cominciato a chiudersi in un ristretto spazio
domestico, a rinunciare alle proprie ambizioni, a sopprimere i propri
desideri, ma non solo. È qui che nascono molti dei nostri pregiudizi:
verso le donne anziane, simili all’iconografia tipica del sabba, verso
le zitelle, le libertine, le ribelli…
A distanza di secoli, le streghe sembrano essere nuovamente
dappertutto: che vendano grimori su Etsy o si travestano su Instagram,
che si uniscano per lanciare incantesimi contro Donald Trump o marcino
in piazza al grido di: «Siamo le figlie di quelle che non siete riusciti
a uccidere». In tempi di manifestazioni femministe e rivendicazioni
salariali, di femminicidi e #MeToo, le streghe sono definitivamente
uscite dai libri di storia, perché oggi, come ci ricorda Mona Chollet,
«incarnano la donna libera da ogni limitazione, sono un ideale verso cui
tendere. Le streghe ci indicano il cammino».
Mona Chollet è una scrittrice e giornalista franco-svizzera. Caporedattrice di “Le
Monde diplomatique”, ha collaborato con “Charlie Hebdo” e pubblicato
saggi sulla condizione femminile nella società occidentale.
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