Massa di Maremma e la Toscana nel basso Medioevo: zecche, monete ed economia
a cura di Monica Baldassarri
pp. 174, € 30,00
All'Insegna del Giglio 2019
ISBN: 9788878148949
Per celebrare i Settecento anni trascorsi dall’apertura della propria
zecca, nel 2017 il Comune di Massa Marittima ha promosso una serie di
eventi scientifici e di alta divulgazione. Con la curatela di Monica
Baldassarri, è stato progettato un percorso articolato che si è
dispiegato lungo tutto l’anno, prendendo avvio da una mostra allestita
nel Complesso Museale di San Paolo all’Orto. È stata questa l’occasione
per inquadrare il contesto socio-economico e politico nel quale presero
avvio le attività della zecca di Massa, raccogliendo le principali
emissioni monetarie delle officine toscane attive tra tardo Duecento e
Trecento. Una valenza particolarmente significativa ha avuto inoltre
l’esposizione dei conii dell’atelier massetano, insieme al contratto di
appalto della zecca (1317), restaurato per l’evento. Le celebrazioni
sono proseguite con un convegno di studi tenutosi nell’ex Convento delle
Clarisse dal titolo “Per una storia economica e sociale della Toscana
bassomedievale: le monete e le zecche”, durante il quale sono stati
analizzati con taglio multidisciplinare gli apporti che lo studio delle
monete e delle zecche possono offrire alla ricostruzione dei fenomeni
economici e sociali che caratterizzarono la Toscana tra il tardo XIII e
la fine del XIV secolo. Questa pubblicazione raccoglie gli atti di
quell’incontro di studi al quale hanno contribuito numismatici,
archeologi e storici, dando conto degli esiti dei più recenti studi
sull’argomento e in relazione a temi storici più ampi:
dall’approvvigionamento dei metalli monetabili, alle varie fasi di
lavorazione e ai relativi indicatori materiali in opifici ufficiali e
clandestini, fino alle caratterizzazione delle maestranze coinvolte;
dalla distribuzione dei ritrovamenti numismatici fino ai movimenti in
diversi settori economici. L’ultima sezione accoglie il catalogo
scientifico della mostra, che illustra le coniazioni delle zecche
medievali toscane, i torselli e le emissioni del Comune di Massa di
Maremma, oltre alle monete recuperate con gli scavi condotti in contesti
medievali cittadini. Il volume rappresenta perciò non solo un documento
importante per la storia della zecca di Massa, sulla quale si
riuniscono le conoscenze più aggiornate, ma anche un quadro
sull’attualità delle ricerche sulle zecche e sulla monetazione della
Toscana nel basso Medioevo e con particolare riguardo al Trecento, quale
momento topico per la storia economica e sociale dell’intera regione.
Nessun commento:
Posta un commento