domenica 21 giugno 2020

Il reimpiego degli elementi architettonici romani nella Chiesa di Santa Maria Assunta a Grumentum

Il reimpiego degli elementi architettonici romani nella Chiesa di Santa Maria Assunta a Grumentum
di Margherita Di Tolla
Prefazione di Maurizio Lazzari
Presentazione di Luigi Beneduci, Domenico Calcaterra
pp. 256, € 21,00
Aracne Editrice, 2020
ISBN: 978-88-255-3002-5
  
Lo studio del reimpiego dei materiali architettonici romani nella Chiesa di Santa Maria Assunta a Grumentum si inserisce nell’ambito del progetto Chora — CHOrus of Resources for Archeology — finalizzato alla valorizzazione del patrimonio archeologico, promosso dalla Scuola di Specializzazione di Matera dell’Università della Basilicata, sotto la direzione scientifica della professoressa Francesca Sogliani. L’analisi è stata condotta dalla dottoressa Margherita Di Tolla sotto la supervisione della professoressa Chiara Tarditi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e ha assunto un respiro più vasto, inglobando anche i materiali reimpiegati nella città di Grumento Nova ed esaminando le modalità e i tempi con cui è avvenuto il fenomeno del reimpiego nel corso del Medioevo.
Margherita Di Tolla (Roma 1990) è cultrice della materia di Archeologia Classica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove ha conseguito la laurea in Lettere Classiche e la magistrale in Archeologia e Storia dell’Arte. Al termine del quinquennio universitario si è diplomata alla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici. È autrice di varie pubblicazioni di carattere scientifico, anche a livello internazionale, e ha partecipato a diversi progetti di scavo e ricerca, collaborando con altri atenei e approfondendo in modo particolare la cultura storico–letteraria e archeologica della Basilicata.

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