Il reimpiego degli elementi architettonici romani nella Chiesa di Santa Maria Assunta a Grumentum
di Margherita Di Tolla
Prefazione di Maurizio Lazzari
Presentazione di Luigi Beneduci, Domenico Calcaterra
pp. 256, € 21,00
Aracne Editrice, 2020
ISBN: 978-88-255-3002-5
Lo studio del reimpiego dei materiali architettonici romani nella Chiesa
di Santa Maria Assunta a Grumentum si inserisce nell’ambito del
progetto Chora — CHOrus of Resources for Archeology — finalizzato alla
valorizzazione del patrimonio archeologico, promosso dalla Scuola di
Specializzazione di Matera dell’Università della Basilicata, sotto la
direzione scientifica della professoressa Francesca Sogliani. L’analisi è
stata condotta dalla dottoressa Margherita Di Tolla sotto la
supervisione della professoressa Chiara Tarditi dell’Università
Cattolica del Sacro Cuore e ha assunto un respiro più vasto, inglobando
anche i materiali reimpiegati nella città di Grumento Nova ed esaminando
le modalità e i tempi con cui è avvenuto il fenomeno del reimpiego nel
corso del Medioevo.
Margherita Di Tolla (Roma 1990) è cultrice della materia di Archeologia
Classica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove ha
conseguito la laurea in Lettere Classiche e la magistrale in Archeologia
e Storia dell’Arte. Al termine del quinquennio universitario si è
diplomata alla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici. È
autrice di varie pubblicazioni di carattere scientifico, anche a livello
internazionale, e ha partecipato a diversi progetti di scavo e ricerca,
collaborando con altri atenei e approfondendo in modo particolare la
cultura storico–letteraria e archeologica della Basilicata.
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