La cattedrale nella città medievale: i rituali
a cura di Vinni Lucherini, Gerardo Boto Varela
pp. 396, € 60,00 (Acquista online con il 5% di Sconto)
Viella, 2020
ISBN: 9788833131269
Le architetture di una città medievale costituivano un immobile
palcoscenico dei rituali urbani, di qualsiasi tipo essi fossero, o ne
diventavano invece parte integrante? Un’immagine della Madonna col
Bambino portata in processione lungo le vie e le piazze di una città era
intercambiabile con un’altra dallo stesso soggetto, o il rituale si
sostanziava proprio della sua unicità iconografica e materica? Quei
rituali riuscivano a esercitare una carica trasformatrice sulla
topografia della città e sull’allestimento della sua ecclesia maior, o piuttosto erano i cambiamenti intervenuti sull’assetto viario e sugli edifici monumentali a modificare i rituali?
Pur partendo dalla premessa che siamo ancora lontani dal poter
interpretare pienamente il valore della testualità medievale in
relazione a tali questioni, bisogna ormai convenire che nel Medioevo non
esisteva rituale facente capo a una cattedrale nel quale non si
prevedesse l’entrata in gioco di una o più opere d’arte, di una o più
architetture. Questo volume propone una serie di letture che possano
consentire di comprendere meglio, in un ampio spettro geografico e
cronologico, il nesso città-cattedrali-rituali, da un punto di vista
storico e storico-artistico.
Vinni Lucherini è professore di Storia dell’arte medievale
all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Ha pubblicato studi
sull’architettura e la pittura medievale, sui monumenti e i rituali
funerari regali, sulle relazioni politiche e artistiche tra i regni
angioini di Napoli e d’Ungheria, sulla storiografia otto-novecentesca
dell’arte medievale.
Gerardo Boto Varela è professore di Storia dell’arte medievale all’Universitat de Girona. Guida il gruppo di ricerca internazionale TEMPLA ed è editore scientifico di Codex Aquilarensis. Revista de Arte Medieval. Le sue ricerche si concentrano sulla Penisola Iberica medievale, in particolare sugli aspetti spaziali, pittorici e liturgici dell’architettura tra X e XIII secolo, sulle tombe dinastiche e sulla cultura memoriale. È membro della Catalan Liturgical Studies Society e del consiglio del Campus Condorcet - Cité des humanités et des sciences sociales (Paris-Aubervilliers).
Gerardo Boto Varela è professore di Storia dell’arte medievale all’Universitat de Girona. Guida il gruppo di ricerca internazionale TEMPLA ed è editore scientifico di Codex Aquilarensis. Revista de Arte Medieval. Le sue ricerche si concentrano sulla Penisola Iberica medievale, in particolare sugli aspetti spaziali, pittorici e liturgici dell’architettura tra X e XIII secolo, sulle tombe dinastiche e sulla cultura memoriale. È membro della Catalan Liturgical Studies Society e del consiglio del Campus Condorcet - Cité des humanités et des sciences sociales (Paris-Aubervilliers).
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