lunedì 15 novembre 2021

Dante e la Biblioteca Capitolare di Pescia

Dante e la Biblioteca Capitolare di Pescia
In occasione del Settimo centenario
A cura di: Paolo Vitali
pp. 08, € 15,00
Edizioni ETS, 2021
ISBN: 9788846762207
 
Bellezza e inaspettati tesori delle biblioteche storiche antiche, e aggiungo di provincia, si rivelano agli intraprendenti studiosi che compiono le loro incursioni nei fondi, dove scoprono ed insieme valorizzano testimonianze passate di altissimo valore. Ad esempio il patrimonio librario della Capitolare di Pescia benché fortemente dominato dalle collezioni giuridiche, possiede bellissimi volumi di letteratura e storia. Proprio nella sezione XXIII, Manuscripta et libri antiquiores si conservano codici a stampa e manoscritti che rimandano alla vita e alle opere del Sommo Poeta, la loro pregevole presenza ha suggerito la direzione ad organizzare una piccola mostra di edizioni, manoscritti e incisioni che vanno dal Quattrocento al Novecento. In occasione del Settecentesimo anniversario della morte di Dante, la biblioteca insieme alla famiglia Bellandi che per l’occasione ha prestato tre antiche edizioni della Commedia, ha inteso far conoscere al pubblico interessato una parte del tesoro sconosciuto.
Paolo Vitali (1963) è direttore della Biblioteca Capitolare di Pescia e insegna storia dell’arte nei licei. Autore di diversi saggi di iconografia medievale e di storia locale; si ricordano: Gli Affreschi di Pietro Scorzini. La volta della Biblioteca Capitolare di Pescia, ETS 1999; e le numerose guide sul territorio valdinievolino, tra cui Pescia dentro e fuori piazza, 2001; Tra la Cassia e la Francigena, ETS 2000; Pescia. Itinerari tra la piazza e la collina / Suggested itineraries around the piazza, the river and the hill, ETS 2009; La Cattedrale di Pescia itinerari di fede e d’arte, ETS 2013; (a cura di), La Diocesi di Pescia. Studi per V centenario, ETS 2019.

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