Bizantini
Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario
a cura di Federico Marazzi
pp. 344, € 45,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Electa, 2023
ISBN: 9788892823723
Raccontare mille anni da diverse prospettive: la storia, l’arte, l’archeologia, i territori. Questa è l’ambizione del catalogo che accompagna la mostra su Bisanzio allestita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Il catalogo si divide in due parti: una prima parte, disponibile in formato cartaceo, è costituita da saggi che inquadrano i principali aspetti che caratterizzano la civiltà bizantina nel suo secolare evolversi e come essa si sia manifestata nei due territori che, con i loro reperti, hanno contribuito al progetto della mostra, ossia Italia e Grecia. La seconda parte, scaricabile attraverso un qr-code presente sul volume stampato, è invece costituita dal regesto delle opere esposte.
L’opera ha unito i contributi dei maggiori specialisti italiani di bizantinistica, affiancati da importanti studiosi internazionali, offrendo una visione aggiornata e scientificamente rigorosa delle conoscenze sul mondo bizantino, senza rinunciare ad uno stile comunicativo immediato e accessibile.
L’opera ha unito i contributi dei maggiori specialisti italiani di bizantinistica, affiancati da importanti studiosi internazionali, offrendo una visione aggiornata e scientificamente rigorosa delle conoscenze sul mondo bizantino, senza rinunciare ad uno stile comunicativo immediato e accessibile.
Federico Marazzi insegna presso l'Università Suor Orsola Benincasa, dove
è titolare dei corsi di Archeologia Cristiana Medievale, nell'ambito
del corso di laurea triennale in Conservazione dei BB.CC., e di
Antichità Medievali, nell'ambito del Corso di Laurea Magistrale in
Archeologia e Scienze dell'Antichità e del Medioevo. E' inoltre titolare
del corso di Storia degli Insediamenti Tardoantichi e Medievali
nell'ambito della Scuola di Specializzazione in Archeologia, attivata
congiuntamente dall'Università Suor Orsola Benincasa e dalla Seconda
Università degli Studi di Napoli.
Nessun commento:
Posta un commento