sabato 11 dicembre 2021

La descriptio civitatis bononie eiusque comitatus e i præcepta del cardinale Anglic Grimoard de Grisac (1371)

La descriptio civitatis bononie eiusque comitatus e i præcepta del cardinale Anglic Grimoard de Grisac (1371)
di Beatrice Borghi, Rolando Dondarini
pp. X-260, € 32,00
Cisam, 2021
ISBN: 978-88-6809-324-2
 
Negli anni che precedettero il ritorno della sede apostolica da Avignone a Roma l'incarico di vicario e legato apostolico della Marca, della Romagna, dell'Umbria e della Toscana, fu conferito ad un fratello del papa Urbano V, il cardinale Anglic Grimoard de Grisac. Dopo la morte del fratello costui decise di lasciare il mandato e di redigere una serie di informazioni e di consigli indirizzati al suo successore designato. Si tratta dei «Praecepta» contenenti per ogni territorio sottoposto osservazioni, opinioni e giudizi sulle funzioni e le misure di governo, sulle questioni da affrontare e ancora aperte e sui delicati rapporti con la popolazione locale e con gli organi amministrativi ancora vigenti. A corredo delle sue considerazioni nell'autunno del 1371 fece raccogliere le notizie che potevano rivelarsi utili a fornire una conoscenza dettagliata delle diverse situazioni. Tra i rapporti che ne derivarono c’è la «Descriptio civitatis Bononie eiusque Comitatus…»: edita qui sulla base del manoscritto originale, essa fornisce una gran mole di informazioni e di dati di piena e fondata attendibilità. I testi originali delle due fonti, accostati per la prima volta, offrono un prezioso strumento per lo studio della storia bolognese del tardo medioevo.
Beatrice Borghi è ricercatrice e docente di Storia medievale, di Didattica della Storia e del Patrimonio e di Storia del Mediterraneo presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. I suoi interessi e i suoi studi in ambito storico vanno dal tema del pellegrinaggio e delle sue manifestazioni nelle tre grandi religioni monoteiste allo studio degli statuti medievali. Nel campo della didattica si occupa di metodi, strategie e strumenti per l’insegnamento della storia e dell’educazione al patrimonio e alla cittadinanza attiva.
Rolando Dondarini è docente di Storia medievale e Didattica della Storia all’Università di Bologna.

Nessun commento:

Posta un commento