Il manoscritto 1576 della Biblioteca Universitaria di Bologna e il codice Angelica 123
Indagine storica e notazioni a confronto
di Milena Basili
pp. 216 € 25,00
Bologna Univesity Press, 2022
ISBN: 9791254771259
Tra le famiglie neumatiche utilizzate nel territorio italiano lungo il
secolo XI, la cosiddetta notazione bolognese, di cui lo straordinario
manoscritto 123 della Biblioteca Angelica di Roma è il maggior
testimone, è di particolare interesse perché presenta una tipologia
grafica molto caratteristica e raffinata dal punto di vista agogico e
interpretativo. Una notazione decisamente affine a quella del codice
dell’Angelica è contenuta nel passionario-breviario 1576 della
Biblioteca Universitaria di Bologna, il cui esame approfondito si è reso
necessario per rispondere ad alcune problematiche, prima tra tutte la
questione se i due citati manoscritti possano essere ritenuti o meno
testimoni coevi appartenenti a istituzioni con analoghe sensibilità e
formazione musicale. Lo studio paleografico-musicale del manoscritto
1576, indagine che accoglie anche gli aspetti liturgici e agiografici,
permette di fornire elementi
utili a sciogliere i suddetti interrogativi, contribuendo così alla
comprensione dell’evoluzione e della diffusione di questo tipo di grafia
musicale in relazione al contesto sociale e culturale in cui i due
codici vennero prodotti.
Nessun commento:
Posta un commento