Giovanni XXIII. L'antipapa che salvò la Chiesa
di Mario Prignano
pp. 528, € 35,00
Editrice Morcelliana, 2019
ISBN: 9788837233228
Baldassarre Cossa-Giovanni XXIII fu un antipapa sui generis. Vissuto
durante lo Scisma d’Occidente (1378-1417), quando di papi se ne
contavano addirittura tre, questo focoso ischitano rampollo di una
famiglia dedita alla pirateria fu accusato dai suoi contemporanei di
incredibili nefandezze, dipinto come un campione di avidità, violenza,
depravazione, e, infine, dichiarato «indegno» e deposto dal Concilio di
Costanza, che lui stesso aveva convocato per risolvere lo scisma.
La fuga clandestina da Costanza, il carcere duro, la liberazione (grazie all’oro dei Medici) e la sottomissione al pontefice legittimo Martino V non attenuano le colpe di Baldassarre Cossa. Ma, a seicento anni da quegli eventi, è forse il momento di guardare con più obiettività all’“altro Giovanni XXIII”. E magari scoprire che, quando la confusione è massima, perfino un antipapa può contribuire a salvare l’unità della Chiesa.
La fuga clandestina da Costanza, il carcere duro, la liberazione (grazie all’oro dei Medici) e la sottomissione al pontefice legittimo Martino V non attenuano le colpe di Baldassarre Cossa. Ma, a seicento anni da quegli eventi, è forse il momento di guardare con più obiettività all’“altro Giovanni XXIII”. E magari scoprire che, quando la confusione è massima, perfino un antipapa può contribuire a salvare l’unità della Chiesa.
Mario Prignano è giornalista, caporedattore centrale
del Tg1. Ha pubblicato Il giornalismo politico (Rubbettino, 2007) e
Urbano VI, il papa che non doveva essere eletto (Marietti, 2010),
dedicato a Bartolomeo Prignano, un antenato vissuto all’inizio dello
Scisma d’Occidente.
Nessun commento:
Posta un commento