Il romanzo della vita di san Tommaso d'Aquino
di Laura Corsini
pp. 272, € 18,00
Edizioni San Paolo, 2020
ISBN: 9788892221154
Durante il processo per la canonizzazione di san Tommaso d’Aquino,
giunge da lontano un testimone misterioso e inatteso. È frate Carlo,
carico di anni, ormai alla fine della sua vita terrena. Da
piccolo fu offerto da sua madre al convento di Orvieto e nel
sacro chiostro ha trascorso una giovinezza turbolenta, lontano
da Dio e da qualsiasi spiritualità. La sua vita sembrava
indirizzata a un destino di perdizione, nel contesto della
decadenza morale dell’osservanza monastica di tanto Medioevo.
Poi è avvenuto un incontro straordinario, che ha provocato nel
giovane una vera folgorazione. Al convento è giunto, infatti,
Tommaso d’Aquino, accompagnato da due fedeli collaboratori. Il
celebre teologo e predicatore chiede al priore che proprio quel
giovane oblato gli venga affidato come uno dei suoi scrivani. E
così, tra visioni, sogni rivelatori, opere che riprendono
l’antica filosofia dei Greci e viaggi al fianco di Tommaso e Reginaldo
da Piperno, suo fedele confratello, Carlo riesce a compiere un
cammino di purificazione: stupito, commosso, immerso nella luce
della sua nuova fede… e il tribunale, che ha ascoltato del santo
dottore tanti miracoli capitati alla carne (guarigioni,
resurrezioni, tempeste sedate), con grande meraviglia si ritrova
a udire di un miracolo ben più grande, quello avvenuto nella
conversione di un cuore.
Laura Corsini, scrittrice e
bibliotecaria di origini pesaresi, attualmente vive e lavora in
Emilia, in provincia di Modena. Dopo la laurea in lettere
classiche presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna, ha
intrapreso diverse collaborazioni con enti pubblici, privati e case
editrici, che hanno portato alla pubblicazione di opere di contenuto
storico e culturale locale.
In seguito ha scritto romanzi, racconti, poesie, articoli e saggi. Tra i più recenti: Kitty ad ogni costo, con Kitty Vinciguerra (2014); Ritorno a Canossa (2015); Non ho imparato a nuotare (2016); Il sentiero delle tarantole (2017); David e Matthaus per colpa di un’amicizia (2018) e Il canto di Ecate. Come cambiò Bologna il 2 agosto 1980 (2019).
Laura è appassionata di cinema francese, di storia e della sua
bicicletta, fonte di ispirazione tra una pedalata e l’altra.
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