Prato, i pratesi e gli enti assistenziali
Ricerche sugli ospedali e sui ceppi tra XIII e XV secolo
di Alberto Luongo, Paolo Nanni
pp. 232, € 20,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Pacini Editore, 2020
ISBN: 978-88-6995-832-8
Dalle origini medievali fino a oggi
la storia di Prato e dei Pratesi è legata a quella dei due Ospedali
principali e dei due Ceppi, che furono uniti con le riforme
cinquecentesche: Ospedale della Misericordia e Dolce, Casa Pia de’
Ceppi.
La loro rilevanza, data anche dal forte carattere civico,
e la ricchezza della documentazione conservata permettono di esaminare
l’insieme delle dimensioni coinvolte nella storia del bisogno e
dell’assistenza, dagli aspetti politici e istituzionali a quelli
economici e sociali.
Il caso di Prato diviene così osservatorio significativo della più generale storia della carità.
Se gli enti assistenziali rappresentano un colpo di genio del Medioevo,
tassello essenziale della stessa storia economica, anche Prato ha una
sua originalità che merita di essere conosciuta e raccontata.
Alberto Luongo
(Milano, 1985) è assegnista di ricerca presso l’Università per
Stranieri di Siena e svolge attività didattica presso l’Università
Statale di Milano. Si occupa prevalentemente di storia istituzionale e
socio-economica delle città dell’Italia centro-settentrionale fra XII e
XIV secolo. È autore di Gubbio nel Trecento, 2016; Una città dopo la peste, 2019.
Paolo Nanni
(Prato, 1964) è professore associato di Storia Medievale nell’Università
di Firenze. Si occupa di storia della società, dell’economia e
dell’agricoltura nel Medioevo. Ha pubblicato vari studi sulla figura di
Francesco Datini: Ragionare tra mercanti, 2010; Uomini nelle campagne, 2012; L’ultima impresa, 2016; Il mercante retore, 2020.
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