sabato 5 giugno 2021

Intra Siestri e Chiaveri

Intra Siestri e Chiaveri
Adriano V dei Fieschi tra storia e finzione
di Sandro Antonini, Mario Dentone
pp. 196, € 15,00
De Ferrari Editore, 2021
ISBN: 978-8855032858
 
Una delle più potenti famiglie del Medioevo fu certamente quella dei genovesi Fieschi, conti di Lavagna. Nel Duecento – attraverso i due papi Innocenzo IV e Adriano V, che alla dinastia appartenevano – dominarono la scena italiana ed europea. In questo libro si parla di Ottobono, ovvero papa Adriano, delle sue lunghe e significative vicissitudini da cardinale, alcune davvero notevoli, e meno di quelle cui dette corso da pontefice, dal momento che rimase sul soglio papale appena trentotto giorni. Amico dei personaggi più potenti d’Europa – Enrico III, Luigi IX, Carlo d’Angiò, l’arcivescovo di Canterbury, Alessandro III, per un certo periodo Federico II di Svevia – e d’Italia, seppe destreggiarsi con abilità, assicurando ai familiari e alla Chiesa condizioni vantaggiose. Operò in un periodo – il Duecento – entusiasmante, ricco di fascino, ma anche intriso di miti e tragedie; un periodo di crescita economica, culturale e sociale – basti pensare ai liberi Comuni o alle Repubbliche marinare – che non mancò di incidere sulle epoche successive, contribuendo a sviluppare il «particolarismo» italiano, superato soltanto – e neppure in modo definitivo – con l’unificazione del paese.

Sandro Antonini è nato a Sestri Levante, dove vive e lavora. Storico e scrittore, convinto che la storia, secondo l’insegnamento di von Ranke, debba appoggiarsi al vaglio critico dei documenti, ha improntato le sue ricerche a questo assunto, traendone significativi risultati, cui ha aggiunto la messa al bando di ogni forma retorica. Per l’editore De Ferrari ha fra l’altro pubblicato L’ultima diaspora. Soccorso ebraico durante la seconda guerra mondiale, La «banda Spiotta» e la brigata nera genovese «Silvio Parodi», i primi quattro volumi (su un totale previsto di sette) della Storia della Liguria durante il fascismo giungendo fino al 1936, Partigiani – Una storia di uomini, Omicidi in Appennino – Menzogne e verità sul «mostro di Bargagli»: 1939-1989, Mare e cannoni e Un palco per l’Ovra.
Mario Dentone è ligure levantino: nato a Chiavari e cresciuto a Riva Trigoso, oggi vive a Moneglia. Narratore e saggista, ha scritto anche testi teatrali e sceneggiature televisive. Ha pubblicato una importante biografia su Luigi Tenco e ha ottenuto grande successo con le trilogie di romanzi marinari di «Geppin», capitano ligure di velieri nell’Ottocento, e de «La Capitana» tutti per Mursia editore. La sua narrativa marinara è stata recentemente elogiata da Claudio Magris in un importante saggio sulla letteratura di mare. Tra le sue altre recenti pubblicazioni, le due raccolte di racconti «Gente di mare-Storie e persone di Riviera» per De Ferrari. Sempre con De Ferrari, Dentone ha pubblicato nel 2007 «La Badessa di Chiavari», romanzo storico che è stato oggetto di studio presso l’Università di Genova.

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