Le ragioni della scrittura
Piccoli scritti di paleografia
di Stefano Zamponi
a cura di Teresa De Robertis e Nicoletta Giovè Marchioli
pp. 352, € 50,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Viella, 2021
ISBN: 9788833137360
I saggi pubblicati in questo volume affrontano due momenti
fondamentali della storia della scrittura latina in Italia: definizione e
diffusione della nuova scrittura libraria che ha dominato l’Occidente
fra XIII e XVI secolo, cioè la littera textualis; caratteri e varietà
della scrittura e del libro ‘all’antica’, invenzioni che l’Umanesimo
italiano ha consegnato alla cultura europea.
A questi temi si affiancano riflessioni di ordine metodologico su strumenti concettuali e finalità della ricerca paleografica. Stefano Zamponi (Pistoia 1949) ha insegnato Paleografia latina presso le
Università di Trieste, Padova e Firenze. Si è occupato di storia della
scrittura latina intesa come storia del funzionamento e della
trasformazione dei sistemi grafici, con particolare attenzione per il
periodo gotico e umanistico, toccando snodi cruciali per il
riconoscimento dei fatti graficamente e storicamente significativi. Ha
studiato importanti personalità di copisti e intellettuali (Petrarca,
Boccaccio, Iacopo Angeli, Fonzio). Ha contribuito a rilanciare in Italia
la catalogazione dei manoscritti curando più volumi delle
collane Manoscritti datati d’Italia, Manoscritti medievali del Veneto e Manoscritti medievali della Toscana. Presidente
del Comité International de Paléographie Latine dal 2005 al 2015, dal
2010 è presidente dell’Ente nazionale Giovanni Boccaccio.
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