Cosmologie medievali
di Gian Carlo Garfagnini
pp. 220, € 22,00 (Acquista online con il 15% di sconto)
Edizioni ETS, 2017
ISBN: 9788846750303
A partire dal XII secolo l’Occidente latino ha iniziato ad elaborare
una concezione filosofico-razionale della natura e del cosmo. A
quest’ultimo, non più inteso come simbolo di verità religiose profonde,
fu riconosciuta consistenza ontologica e capacità di agire in modo
autonomo. Tesi verso la ricerca delle cause fisiche dei fenomeni
naturali, andando al di là della tradizionale interpretazione teologica e
simbolica altomedievale, gli autori che si dedicarono allo studio della
natura in quell’epoca poterono avvalersi di idee provenienti da testi
antichi, filosofici, scientifici, medici e astrologici diventati
disponibili grazie alle traduzioni dal greco e dall’arabo, contribuendo a
dare fondamento epistemologico alla filosofia della natura.
Dei testi che tra XII e XIII secolo furono dedicati alla spiegazione e alla ricerca delle cause e della struttura del cosmo viene qui riproposta – in una nuova edizione rivista – un’ampia raccolta in traduzione italiana di passi emblematici tratti da opere di importanti autori medievali impegnati su questo tema: da Scoto Eriugena ad Abelardo, da Teodorico di Chartres a Roberto Grossatesta, da Alberto Magno a Tommaso d’Aquino.
Dei testi che tra XII e XIII secolo furono dedicati alla spiegazione e alla ricerca delle cause e della struttura del cosmo viene qui riproposta – in una nuova edizione rivista – un’ampia raccolta in traduzione italiana di passi emblematici tratti da opere di importanti autori medievali impegnati su questo tema: da Scoto Eriugena ad Abelardo, da Teodorico di Chartres a Roberto Grossatesta, da Alberto Magno a Tommaso d’Aquino.
Gian Carlo Garfagnini, professore ordinario di Storia della filosofia
medievale, ha insegnato presso l’Università di Firenze dal 1987 al
2016. Recentemente ha pubblicato il volume Da Chartres a Firenze. Etica, politica e profezia tra XII e XIV secolo, Pisa, Edizioni della Scuola Normale Superiore, 2016.
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