In hoc tempore
Un approccio politico al De Regimine christiano di Giacomo da Viterbo
di Carmela Bianco
pp. 140, € 19,00
Franco Angeli Editore, 2017
ISBN: 9788891761019
Giacomo da Viterbo (1255-1307/1308) si occupò, nel De Regimine christiano,
del potere temporale esercitato all'epoca dagli esponenti della
gerarchia sacra: fino a che punto quello che doveva essere un ministero
era da ritenere compatibile con le altre forme di governo politico? Il
pensatore tardo-medievale affronta in modo originale la questione non
soltanto dal punto di vista giuridico-canonico, ma tratteggia le linee
di un regimen christianum. Giacomo dà al potere temporale una
base naturale che l'intervento della Chiesa non crea ma perfeziona. La
novità del suo pensiero consiste nell'indirizzare in senso
ecclesiologico la tradizione teologico-giuridica, riformulandone la
dottrina.
Una riflessione "situata", quella di Giacomo. È in hoc tempore che nascono valide ragioni per le quali bisogna occuparsi della gloria del regno della Chiesa e del senso di quel potere che Cristo-re ha comunicato al proprio Vicario terrestre.
Questo volume formula, in ottica simbolico-politica, una possibile interpretazione del rilevante scritto medievale. Tramite l'utilizzazione di una ragione liminale e lo studio di particolari metafore, messe in evidenza dalla scuola italiana di simbolica politica, il lettore potrà utilmente approfondire le metafore politiche ricorrenti e la teorizzazione di fondo.
Carmela Bianco è docente incaricata di Filosofia del diritto nella Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale - sez. San Tommaso d'Aquino in Napoli; insegna Filosofia politica nel Dipartimento di Scienze Politiche, Jean Monnet, della Università della Campania "Luigi Vanvitelli". I suoi studi vertono sui profili ontologici e sociopolitici della persona in età medievale, moderna e contemporanea. Per i nostri tipi ha pubblicato i volumi: Ultima solitudo. La nascita del concetto moderno di persona in Duns Scoto (2017, nuova edizione aggiornata); Incommunicabilis exsistentia. Profili simbolico-politici della persona in Riccardo di San Vittore (2014); Solidarietà. Un approccio simbolicopolitico (2015).
Una riflessione "situata", quella di Giacomo. È in hoc tempore che nascono valide ragioni per le quali bisogna occuparsi della gloria del regno della Chiesa e del senso di quel potere che Cristo-re ha comunicato al proprio Vicario terrestre.
Questo volume formula, in ottica simbolico-politica, una possibile interpretazione del rilevante scritto medievale. Tramite l'utilizzazione di una ragione liminale e lo studio di particolari metafore, messe in evidenza dalla scuola italiana di simbolica politica, il lettore potrà utilmente approfondire le metafore politiche ricorrenti e la teorizzazione di fondo.
Carmela Bianco è docente incaricata di Filosofia del diritto nella Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale - sez. San Tommaso d'Aquino in Napoli; insegna Filosofia politica nel Dipartimento di Scienze Politiche, Jean Monnet, della Università della Campania "Luigi Vanvitelli". I suoi studi vertono sui profili ontologici e sociopolitici della persona in età medievale, moderna e contemporanea. Per i nostri tipi ha pubblicato i volumi: Ultima solitudo. La nascita del concetto moderno di persona in Duns Scoto (2017, nuova edizione aggiornata); Incommunicabilis exsistentia. Profili simbolico-politici della persona in Riccardo di San Vittore (2014); Solidarietà. Un approccio simbolicopolitico (2015).
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