I mostri del Medioevo
Tra mito e storia. Dalle figure immaginarie ai personaggi più malvagi e sanguinari
di Massimo Centini
pp. 320, € 18,00
Diarkos, 2022
ISBN:
978-8836161812
Cos’è un mostro? Quando nasce? Quali caratteristiche lo
definiscono, e perché? Questa inchiesta nell’immaginario culturale e
simbolico dell’Occidente, forgiato tra età di mezzo ed età moderna, si
dipana nei percorsi del mito e della storia, apparentemente diversi tra
loro ma che, per molti aspetti, si intrecciano e si sovrappongono. Da
Melusina ai vampiri, dal Golem ai draghi, da Attila alla congiura dei
lebbrosi, dai bambini selvaggi a Nicolas Eymerich, Massimo Centini ci
porta al tempo in cui gli uomini più sensibilmente avvertivano i mostri
camminare insieme a loro, nel crogiuolo del Medioevo, per indagare le
figure, l’origine, le paure, i fatti sociali e le trasformazioni alla
base di un immaginario fantastico che ancora oggi abita, in forme nuove
ma non meno percettibili, il nostro paesaggio mentale.
Massimo Centini laureato in Antropologia Culturale presso la Facoltà di
Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. Ha lavorato a contratto
con Università e Musei italiani e stranieri. Tra le attività più
recenti: a contratto nella sezione “Arte etnografica” del Museo di
Scienze Naturali di Bergamo; ha insegnato Antropologia Culturale
all’Istituto di design di Bolzano. Docente di Antropologia culturale
presso la Fondazione Università Popolare di Torino, insegna “Storia
della criminologia” ai corsi organizzati da MUA – Movimento
Universitario Altoatesino – di Bolzano.
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