Il Decameron e il Medioevo rivoluzionario di Boccaccio
di Renzo Bragantini
pp. 216, € 19,00 (Acquista online con il 5% di sconto)
Carocci, 2022
ISBN: 9788829012213
Piuttosto che proporre una monografia tesa a fornire un quadro generale e sistematico del Decameron,
il volume intende mettere in luce le componenti meno conosciute del
capolavoro di Boccaccio, soffermandosi, oltre che su una nuova
presentazione dell’opera, su punti raramente affrontati: le ragioni
della sua effettiva scarsa popolarità; le strategie e le strutture che
la contraddistinguono; l’acuta attenzione sociale di Boccaccio; i modi
in cui l’autore riversa, nella raccolta, la propria cultura letteraria,
rielaborandola a fondo, e riappropriandosene con esiti imprevedibili;
infine, i molti problemi filologici connessi al testo. Se quelli
indicati sono snodi fondamentali, essi obbediscono a fatti più ampi,
registrabili sotto le categorie della ferializzazione e del celamento:
la prima consente a Boccaccio la riassunzione di testi e momenti topici
della classicità latina, fatti reagire a confronto con l’urto
dell’evento quotidiano; la seconda, alla prima solidale, stende un velo,
spesso parodico, su quei precedenti, occultandone la presenza e
rivedendone la lezione. La radicalità delle scelte mostra quanto ancora
sorprendentemente ricco sia il Medioevo del Decameron.
Renzo Bragantini già professore ordinario di Letteratura italiana, ha insegnato nelle
Università di Macerata, Venezia, Basilicata, Udine e Sapienza Università
di Roma. È stato visiting professor in Università degli Stati Uniti
(Yale; University of California, Los Angeles; Johns Hopkins), presso la
Goggio Chair del Department of Italian della University of Toronto,
nella Universidade de São Paulo. Si occupa di letteratura del Medioevo e
del Rinascimento, con escursioni in epoche più recenti, nonché con
attenzione ai rapporti tra letteratura e altri linguaggi (musica, arti
figurative). Il suo ultimo libro è Testi e vicende del Trecento. Letture ed esegesi di Dante, Petrarca, Boccaccio (Rubbettino, 2019).
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