I peccati di Sant'Eustorgio
di Emanuela Vacca
pp. 256; € 18,00
Edizioni Pragmata, 2024
ISBN: 9791280321527
Milano è stata sede del Tribunale dell'Inquisizione e del Sant'Uffizio presso il complesso conventuale di Sant'Eustorgio tra l'antica Porta Ticinese e Piazza Vetra, luogo dall'oscura fama per essere stato teatro di esecuzioni capitali. Al convento di Sant'Eustorgio vive la comunità dell'Ordine dei Padri Predicatori. L'Inquisitore Generale è coadiuvato dai Crocesignati, un piccolo esercito di quaranta cavalieri. Siamo nel 1496 sotto gli Sforza con Ludovico il Moro. In una brutta sera d'inverno al convento viene trovato morto il Vicario Inquisitore. L'evento costringe la comunità a far luce sui rapporti tra confratelli, e Padre Fronimo Verri sarà incaricato di indagare per sbrogliare l'intricata vicenda che coinvolge i conventuali. Affronterà pericoli e nemici, ma anche situazioni del passato che metteranno a dura prova il suo carattere deciso e impetuoso e la fede in Dio.
Emanuela Vacca nasce a Milano, è scrittrice e fotografa. Nel 2004 vince il premio letterario Marguerite Yourcenar e nel 2005 Angela Starace coi racconti La tana e Noi due. Dal 1996 fino al 2003 collabora con le riviste letterarie Cafè Matique, Zero Est, Clippers, Hevelius Web Magazine. Pubblica la raccolta di racconti Scritti tra la penna e la Luna e varie novelle. Curatrice d'immagine, collaboratrice fotografica per guide turistiche, cataloghi di arte ecologica e giurie fotografiche per i comuni di Cassano d’Adda e Treviglio. Nel 2016 pubblica la prima edizione di Vanina la Zoppa con Meravigli Editore, la seconda edizione su Amazon Storia di una strega, Vanina la Zoppa. Con la Collana WOMEN@WORK di Bertoni Editore, pubblica il giallo Invito a cena con delitto. Nel 2021 pubblica il romanzo storico Martha l’Adultera. Dal 2018 è Direttore Artistico della compagnia teatrale IL SENTIERO DELLE STREGHE con cui porta in scena Vanina la Zoppa con spettacoli nei Castelli di Pandino, Pagazzano, Cassano d’Adda, Trezzo sull’Adda e Urgnano. Vive a Rivolta d'Adda.
Emanuela Vacca nasce a Milano, è scrittrice e fotografa. Nel 2004 vince il premio letterario Marguerite Yourcenar e nel 2005 Angela Starace coi racconti La tana e Noi due. Dal 1996 fino al 2003 collabora con le riviste letterarie Cafè Matique, Zero Est, Clippers, Hevelius Web Magazine. Pubblica la raccolta di racconti Scritti tra la penna e la Luna e varie novelle. Curatrice d'immagine, collaboratrice fotografica per guide turistiche, cataloghi di arte ecologica e giurie fotografiche per i comuni di Cassano d’Adda e Treviglio. Nel 2016 pubblica la prima edizione di Vanina la Zoppa con Meravigli Editore, la seconda edizione su Amazon Storia di una strega, Vanina la Zoppa. Con la Collana WOMEN@WORK di Bertoni Editore, pubblica il giallo Invito a cena con delitto. Nel 2021 pubblica il romanzo storico Martha l’Adultera. Dal 2018 è Direttore Artistico della compagnia teatrale IL SENTIERO DELLE STREGHE con cui porta in scena Vanina la Zoppa con spettacoli nei Castelli di Pandino, Pagazzano, Cassano d’Adda, Trezzo sull’Adda e Urgnano. Vive a Rivolta d'Adda.
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