giovedì 18 luglio 2024

Simboli del medioevo

Simboli del medioevo
Gli esempi di Fidenza e Otranto
di Claudio Saporetti
pp. 84; € 10,00
Tipheret, 2024
ISBN: 978-88-6496-754-7

Sul simbolismo medioevale sono stati scritti interi trattati, articoli puntuali, dizionari. Da tutti questi studi emerge un dato incontrovertibile: ci sono numerosi animali che nel Medioevo avevano dei significati simbolici contrastanti. Tra quelli che più ci interessano, il leone e il grifone sembrano di volta in volta simbolo del Cristo e del demonio, il cervo è simbolo di Cristo ma anche della lussuria, il gallo della lussuria e della vigilanza, e così via. Nel presente volume vengono affrontati alcuni aspetti, dapprima genericamente e poi su qualche raffigurazione specifica, spesso discussa e magari anche irrisolta. In precedenti opere l’Autore ha già avuto modo di esprimere il proprio parere su questi argomenti, su Fidenza in particolare, traendo da alcune considerazioni fatte in passato sulle raffigurazioni scultoree e i bassorilievi presenti sulla facciata della Chiesa di San Donnino, ora Cattedrale di Fidenza, e sul mosaico pavimentale del Duomo di Otranto, ricco di altri simboli rappresentati da un’altra categoria di esecutori: non gli scultori, ma i mosaicisti.
Claudio Saporetti (Fidenza 1938) ha insegnato Assirologia nelle università di Pisa, Viterbo, Heidelberg, Milano e Roma. Già Dirigente di Ricerca al CNR, è Commendatore al Merito della Repubblica, tre volte Paul Harris Fellow, vincitore del Premio Le MUse per la storia (2014) ed è stato eletto fidentino dell'anno nel 2019. Direttore della rivista «Geo-Archeologia», ha scritto oltre trecento contributi scientifici e un'ottantina di libri tra i quali ricordiamo: Jeshua e Gesù (2000); Sulle strade dell’Iraq (2006) e Perché il male? Il problema nella Mesopotamia antica (2012). Si è occupato anche di arte medioevale, di Ciprominoico e di Archeologia greca. Gli è stato conferito dal Ministero degli Esteri l'incarico di catalogazione e riproduzione virtuale dei reperti dello Iraq Museum di Baghdad.

Nessun commento:

Posta un commento