giovedì 21 marzo 2019

Alimentazione, salute e mobilità della popolazione in Italia settentrionale tra IV e VIII secolo. Approcci bioarcheologici

Alimentazione, salute e mobilità della popolazione in Italia settentrionale tra IV e VIII secolo. Approcci bioarcheologici
di Maurizio Marinato
pp. 186, € 40,00
All'Insegna del Giglio, 2019
ISBN: 9788899547318

Tra V e VIII secolo d.C., si assiste in Europa a una serie di radicali trasformazioni in ambito politico, economico, socio-culturale e ambientale. All’interno del dibattito tra storici e archeologi sulla questione della continuità o discontinuità delle strutture politiche, economiche e sociali tra tardoantico e altomedioevo, un ruolo fondamentale è stato giocato dall’archeologia funeraria. Questo lavoro ha considerato cinque contesti cimiteriali dell’Italia settentrionale (dalle province di Bergamo e Modena) inquadrabili tra la fine dell’Impero romano (IV-V secolo d.C.) e l’epoca altomedievale (fino all’VIII secolo d.C.), analizzando le informazioni archeologiche, antropologiche, paleopatologiche e ha inteso inoltre, tramite lo studio degli isotopi stabili, comprendere il tipo di alimentazione e identificare eventuali individui alloctoni, sia attraverso possibili variazioni alimentari, sia con lo studio degli isotopi dello stronzio. La possibilità di incrociare i dati delle analisi biochimiche con lo studio antropologico ha consentito di ricostruire alcuni aspetti delle condizioni di vita e della capacità di adattamento delle persone nel periodo di transizione tra l’età tardoantica e quella altomedievale.

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