Bari-Santiago-Bari
Il viaggio, il pellegrinaggio, le relazioni.
Atti del Convegno internazionale di studi (Bari, 21 marzo 2019)
a cura di Rosanna Bianco
pp. 320, € 60,00
Edizioni Compostellane, 2020
ISBN: 978-88-95945-23-1
L’incontro di studio è stato promosso nell’ambito di una stretta
collaborazione tra l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e
l’Università di Santiago de Compostela
, avviata nel 1999 e proseguita negli anni.
La giornata di studio e gli Atti hanno registrato il contributo di storici, antropologi, studiosi di letteratura e di teatro, storici dell’arte: infatti, un tema complesso come il pellegrinaggio, come scrive Paolo Caucci von Saucken nel suo saggio, «non può essere che studiato in una prospettiva interdisciplinare e in relazione all’intera civiltà che lo ha generato » e il pellegrinaggio compostellano deve essere visto in connessione con quello diretto a Roma, a Gerusalemme, a Monte Sant’Angelo.
Al centro della riflessione sono il cammino e il viaggio di persone, di modelli, di artisti e di opere tra territori lontani uniti da una rete di percorsi , di strade, di relazioni. L’attenzione è stata rivolta alla ricostruzione della ricerca scientifica compostellana, ai pericoli del viaggio, alla figura di San Giacomo e al suo culto, alla tradizione letteraria e teatrale, ai Cammini europei verso Compostella, ai riconoscimenti del Cammino di Santiago da parte del Consiglio d’Europa e dell’Unesco, all’immagine del pellegrino, alle relazioni artistiche tra la Puglia e la Galizia in particolare nel Medioevo e in Età moderna.
La giornata di studio e gli Atti hanno registrato il contributo di storici, antropologi, studiosi di letteratura e di teatro, storici dell’arte: infatti, un tema complesso come il pellegrinaggio, come scrive Paolo Caucci von Saucken nel suo saggio, «non può essere che studiato in una prospettiva interdisciplinare e in relazione all’intera civiltà che lo ha generato » e il pellegrinaggio compostellano deve essere visto in connessione con quello diretto a Roma, a Gerusalemme, a Monte Sant’Angelo.
Al centro della riflessione sono il cammino e il viaggio di persone, di modelli, di artisti e di opere tra territori lontani uniti da una rete di percorsi , di strade, di relazioni. L’attenzione è stata rivolta alla ricostruzione della ricerca scientifica compostellana, ai pericoli del viaggio, alla figura di San Giacomo e al suo culto, alla tradizione letteraria e teatrale, ai Cammini europei verso Compostella, ai riconoscimenti del Cammino di Santiago da parte del Consiglio d’Europa e dell’Unesco, all’immagine del pellegrino, alle relazioni artistiche tra la Puglia e la Galizia in particolare nel Medioevo e in Età moderna.
Nessun commento:
Posta un commento