Immagine, figura, astrazione
Le geometrie del testo nella ‘Commedia’ di Dante
di Mira Mocan
pp. 260, € 28,00
Salerno Editrice, 2022
ISBN: 978-88-6973-503-5
La Commedia è un poema visionario, ricchissimo di potenti immagini
mentali capaci di tradurre il pensiero poetante dantesco. Questo libro
illumina le principali strategie testuali attraverso le quali prende
corpo l’immaginazione visuale del poeta, a partire dalle simmetrie
tematiche e lessicali fino all’impiego di metafore e similitudini
dall’alto tenore allegorico, sulle quali si costruisce la dimensione
figurale e figurativa del «sacrato poema», con attenzione anche alle
fonti teologiche mediolatine che legittimano l’uso del linguaggio
poetico per esprimere le realtà celesti. Viene messo a fuoco in
particolare il ricorso a figure geometriche per dare visibilità a
concetti di ordine astratto, dal valore universale. Si coglie così il
grado più rarefatto della visualizzazione di puri rapporti formali fra
le cose, secondo una modalità propria alla cultura diagrammatica
medievale, la quale si esprime anche attraverso modelli iconografici che
possono aver agito sull’immaginazione poetica di Dante.
Mira Mocan insegna Filologia e linguistica romanza all’Università di
Roma Tre. Ha dedicato numerosi studi all’opera dantesca, indagando in
particolare il tema dell’immaginazione in rapporto alla costruzione
poetica. Fra i suoi libri: La trasparenza e il riflesso. Sull’« alta fantasia » in Dante e nel pensiero medievale (Milano 2007) e L’arca della mente. Riccardo di San Vittore nella ‘Commedia’ di Dante (Firenze 2012).
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